Palio di Siena 2018: Porto Alabe può far correre la Lupa ma non deve sbagliare partenza

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Lo avevamo già scritto lo scorso annole scommesse sul Palio di Siena sono vietate da una legge dello stato. Nonostante questo Matchpoint aveva accettato puntate sulla storica manifestazione di Piazza del Campo durante il Palio di del 2 luglio. Chissà se è stata una buona idea dato che la cosa non è stata gradita dal sindaco Luigi De Mossi che pochi giorni dopo ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica.

Le contrade e i cavalli partecipanti al Palio di Siena 2018

Contrada Cavallo Fantino
LUPA PORTO ALABE G. Zedde detto Gingillo
TARTUCA RODRIGO BAIO G. Atzeni detto Tittia
BRUCO SOLU TUE DUE S. Murtas detto Grandine
GIRAFFA QUEEN WINNER F. Caria detto Tremendo
LEOCORNO OSAMA BIN C. Sanna detto Brigante
NICCHIO TALE E QUALE L. Bruschelli detto Trecciolino
VALDIMONTONE SCHIETTA A. Siri detto Amsicora
PANTERA REXY J. Bartoletti detto Scompiglio
DRAGO PATHOS DE OZIERI A. Mari detto Brio
CIVETTA TABACCO G. Carboni detto Carburo

 

La ‘Provaccia’ di questa mattina ha visto prevalere la Giraffa mentre la prova generale di ieri è stata vinta dal Nicchio. Ma l’unica ‘Carriera’ che conta veramente si disputerà fra poche ore.

Ci sono ben cinque cavalli esordienti e questo complica le cose in sede di pronostico.

Porto Alabe ha già corse molte volte e una volta ha anche vinto, per questo motivo la Lupa è una delle favorite. Anche a Drago e Leocorno sono stati assegnati cavalli che hanno già gareggiato oltre ad essere considerati di buon livello. Queste, sulla carta, sono le favorite. Gli altri due con esperienza sono Tabacco e Solu Tue Due.

Porto Alabe ha corso per i colori dell’Oca il palio del 2 luglio giungendo secondo dietro Rocco Nice (Drago). In quell’occasione Brio seppe scatenare il suo cavallo sin dalla mossa prendendo il comando per non farsi più raggiungere ma Porto Albe corse comunque molto bene. Partito solo discretamente dall’interno, si trovò in quarta posizione dopo la prima curva ma poi dimostrò chiaramente di essere il più veloce superando due avversari e avvicinando il vincitore. Era il favorito a quota 2.50.

Se riuscirà a partire meglio potrebbe risultare duro da battere, salvo complicazioni. Il problema della partenza però condiziona spesso il rendimento di questo ottimo cavallo.

Anche nel 2016, ad esempio, nel Palio di luglio, si classificò secondo dopo partenza ancora peggiore. Difendeva i colori dell’Oca e a vincere fu proprio la Lupa. Interessante la linea con Pathos de Ozieri, giunto terzo per il Drago ma più veloce di lui al via.

Le scommesse si fanno in base alle quote, e qui non ci sono. Porto Alabe probabilmente sarebbe ancora il favorito dei bookmaker ma a che quota? 2.50 sarebbe certamente poco viste le incognite.

Il pronostico però è altra cosa e prescinde dalle quote. In questo contesto la nostra preferenza è quindi per l’alfiere della Lupa. Fra quelli visti all’opera il figlio di Vidoc III è il più forte. Seconda citazione per Pathos de Ozieri, meno potente ma forse più rapido a mettersi in azione.

 

Aggiornamento: pronostico centrato! La Lupa vince addirittura partendo di rincorsa, cosa molto difficile!