Come sempre quando scriviamo di politica ci occupiamo di quote e scommesse. In questo caso di quelle relative alle elezioni politiche italiane in programma il 25 settembre 2022. Per tutto quello che c’è in gioco, e per le possibili implicazioni, sarà una tornata elettorale davvero importante. Secondo i bookmaker internazionali l’Italia è il paese europeo con la più alta probabilità di essere il prossimo a lasciare l’Unione Europea, anche se in termini assoluti si tratta ancora di un’eventualità decisamente poco probabile. Un altro elemento rilevante è costituito dal fatto che per la prima volta nella storia l’inquilino di Palazzo Chigi potrebbe non essere un uomo e il condizionale, come vedremo fra poco, è sempre meno appropriato.
La legge elettorale
Si voterà in base alla legge n.165 del 3 novembre 2017, nota anche come Rosatellum, dal nome di Ettore Rosato, ex PD ora in Italia Viva. Si tratta di sistema in parte proporzionale e in parte maggioritario. In sostanza 147 deputati e 74 senatori verranno eletti con il maggioritario, in collegi uninominali, mentre 245 deputati e 122 senatori in modo proporzionale. Come sapete nella prossima legislatura il numero complessivo dei parlamentari sarà ridotto.
Quote scommesse elezioni politiche italiane: i primissimi numeri
La maggior parte delle fonti abituali non si è esposta fino a pochi giorni dal voto, forse considerando che l’incertezza è davvero poca e quindi l’interesse degli scommettitori non così alto viste le quote. Rispetto a mercoledì però c’è qualche dato in più e, anche se i numeri che stiamo per dare vanno sempre presi con le molle perché non ci sono grandi volumi, sono una base di un qualche interesse. Ricordiamo che nel nostro paese non si può scommettere sulla politica italiana, questo infatti è solo un articolo informativo ed è anche per questo motivo che non citiamo siti senza concessione ADM.
Giorgia Meloni è la netta favorita a 1.03, in calo dall’1.30 di luglio ma anche rispetto a tre giorni fa, seguita da Mario Draghi, oggi dato a 40.00, ovviamente in salita. Letta, Conte e Salvini sono gli altri nomi in lista ma più per far numero che altro.
Si scommette anche sul partito che otterrà il maggior numero di seggi ma la musica non cambia di molto, anche se le fonti prese in considerazione non sempre quotano entrambi i mercati.
| Fratelli d’Italia | 1.06 |
| Partito Democratico | 11.00 |
| Qualsiasi altro | quote molto più alte |
Essendo ormai entrati nelle due settimane prima del voto non ci sono più i sondaggi a fare da riferimento ma il quadro sembra piuttosto chiaro, almeno per quanto riguardala maggioranza in Parlamento e chi lo guiderà. Qualche sorpresa è invece ancora possibile per quanto riguarda i risultati dei singoli partiti ma su questo noi non abbiamo molto da dire, nel senso che non abbiamo trovato quote del tipo Over/Under sulle percentuali della parte proporzionale ad esempio.
