Wimbledon: due spunti per le scommesse antepost

Ci riprovo col tennis femminile. L'assenza di Serena Williams complica le cose e le rende più interessanti

Wimbledon: delle quote offerte dai bookmaker per la vittoria del torneo femminile ha già scritto la nostra redazione qualche giorno fa. Oggi parliamo di pronostici e scommesse.

Negli ultimi anni non mi sono quasi mai avventurato fuori dal calcio inglese con qualche eccezione per i grandi eventi, sempre di calcio. Ho seguito il tennis per anni, ma è passato tanto tempo.

Avevo anche giurato di non scommettere più una lira sul tennis femminile. A quei tempi l’euro non c’era ancora (il nome fu adottato solo nel 1995 per rimpiazzare l’ECU).

Ammetto che la colpa non sia da attribuire alle tenniste: uno scommettitore perde, un altro vince. Ma certe scoppole non si superano facilmente.

Un esempio? Finale Wimbledon 1993: Jana Novotna conduce su Steffi Graf 6-7 6-1 4-1 e 40-30 nel sesto game. Su quello che sembrava tanto un match point la ceca commette doppio fallo. Per farla breve, alla fine vinse Steffi 6-4. La Duchessa di Kent si prodigò per cercare di consolare la povera Jana ma nessuno pensò a me e all’Allievo. Non esisteva live betting, non era così facile come oggi coprirsi al fine di ‘assicurarsi’ contro le disgrazie. Sempre che sia la mossa giusta da fare.

Cose del genere son successe anche in campo maschile, solo che non ne sono stato colpito spesso, e non in modo così traumatico.

Ci riprovo quest’anno e non certo per rivivere il trauma o cose del genere. C’è anche un po’ del fascino di Wimbledon, ma non è solo questo.

Petra Kvitova ha vinto questo torneo due volte, nel 2011 e nel 2014.
Venus Williams ben cinque volte.

Vincere uno Slam non è cosa da tutti. Specie questo. Il più prestigioso. C’è un motivo se alcuni ci riescono e altri no, pur essendo giocatori o giocatrici di alto livello. Questo è il punto di partenza.

Come tutti sapete Petra ha dubito un grave infortunio. Il 20.12.2016 un ladro si è introdotto nel suo appartamento per tentare una rapina. E’ finita con una ferita alla mano sinistra per la ragazza. La mano portante, se si può dire così.

E’ rientrata al Roland Garros dove ha perso al secondo turno. Va sottolineato che si presentava al torneo parigino con un record di 20 vittorie e 8 sconfitte, nulla di speciale per una del suo livello, anzi direi mediocre. Qui sotto riporto le ultime uscite della ceca sulla terra francese.

Petra Kvitova al Roland Garros

In buona sostanza, è un risultato che si può tranquillamente non considerare. La terra rossa non è certo il suo forte. Rientro o non rientro.

Il dato che trovo spaventoso, e che mi ha indotto a scommettere sulla sua vittoria finale, (6.00, Bet365) è questo: 86.8% di turni di servizio tenuti negli ultimi tre anni sull’erba! Se lo sommiamo al 36.2% di game vinti contro il servizio otteniamo qualcosa di molto indicativo. Forse ero il solo a non saperlo?

Vederla vincere, anche lottando, a Birmingham, ha fatto il resto. Penso che un’atleta con questi numeri, se sta bene, e senza Serena ai nastri di partenza, non possa valere 6.00. Stake 4.

Venus Williams non la voglio subire. Poi un amico che ne capisce più di me l’ha giocata. E’ segnalata a quota 15.00 ma spulciando bene forse troverete qualcosa in più. Ha dimostrato di poter essere ancora competitiva, e poi sarebbe grandioso se vincesse nove anni dopo. Stake 1.

Sono state sorteggiate dalla stessa parte, per cui non potranno incontrarsi in finale.

Johanna Konta è pericolosamente vicino alla mia favorita nel tabellone ma è a rischio per via della scivolata con caduta all’indietro di Eastbourne che l’ha costretta a non giocare la finale.

Pronostici Wimbledon femminile: ci provo da non specialista, sappiatelo. Se volete sapere cosa ha giocato gente che sul tennis scommette tutti i giorni, leggete il nostro Forum dedicato.