Cristiano Ronaldo supera Bale, Portogallo in finale

Un meraviglioso colpo di testa di CR7 sblocca la partita a inizio secondo tempo. Raddoppia Nani e il Portogallo batte 2-0 il Galles e vola in finale. Applausi per i Dragoni, ci prova in tutti i modi Bale ma pesa l'assenza di Ramsey

Raphael Guerreiro a inizio secondo tempo batte un calcio d’angolo da sinistra. La difesa del Galles è piazzata egregiamente. Come sempre. Quand’ecco che arriva da dietro un gigante con la gelatina. Chester salta per spazzare quasi all’altezza del dischetto del rigore. Ma quello con la maglia numero 7 stacca e lo sovrasta di almeno trenta centimetri. Inzuccata di violenza inaudita, Hennessey nemmeno la vede. E’ il gesto atletico più bello di Euro 2016. E’ la zampata di Cristiano Ronaldo, che sblocca una partita intasata a centrocampo e spalanca la strada: Portogallo in finale.

All’improvviso, per i lusitani, si ribaltano le prospettive. Era la squadra che non vinceva mai, e in semifinale il suo 2-0 è netto, pulito. Giusto. Era la squadra con gli attaccanti che non segnano a porta spalancata, ed oltre a quello di CR7 è arrivato il gol di Nani. Era la squadra che non cambiava mai ritmo, addormentando le partite. La fiammata con cui ha iniziato e dominato il secondo tempo ha bruciato i Dragoni. Ed è la vittoria di Fernando Santos, che ha dominato rinunciando a Quaresma, entrato solo a tre minuti dalla fine. E così la sfida tra Bale e Cristiano Ronaldo la vince il secondo. Che entra nella storia anche per gol segnati agli Europei. Nove come Platini.

Non ha sfigurato il primo, che ci ha provato in tutti i modi. Ma stavolta è tradito dalla poca qualità del reparto offensivo. L’assenza di Ramsey ha inciso pesantemente sulla fluidità e velocità della manovra gallese. Che una volta in svantaggio ha faticato a contrastare il possesso palla lusitano. Né ad essere mai davvero pericolosa davanti a Rui Patricio. Ma rimangono i complimenti per una cavalcata inaspettata, frutto di un gruppo che più di così proprio non poteva fare. Il Portogallo in finale, dopo dodici anni dalla disfatta casalinga di Lisbona contro la Grecia. La possibilità di cancellare la storia si fa sempre più concreta.

Il Portogallo va con Fonte in difesa al posto di Pepe, confermato Renato Sanches dietro le due punte Ronaldo e Nani. Coleman cavalca ancora Robson-Kanu accanto a Bale ed è King a rimpiazzare Ramsey davanti. E’ un primo tempo di grande equilibro. Portogallo e Galles tentano di prevalere sui piani che prediligono. Con ampio possesso palla e manovra avvolgente i lusitani, ripartenze verticali per i Dragoni. Ci sono un paio di fiammate di Bale tra il 19 e il 21′. CR7 impegna al 42′ Hennessey per il calcio d’angolo. Ma è un primo tempo bloccato che non regala grandi occasioni.

Si riprende e subito arriva il momento di Cristiano Ronaldo. Al 49′ su corner battuto da sinistra arriva da dietro, stacca altissimo e non lascia scampo a Hennessey. Gol di enorme spessore atletico. Neanche il tempo di ricominciare che i lusitani piazzano la zampata che chiude la partita. E’ ancora Ronaldo che al 52′ recupera palla sulla trequarti. Prova il destro, sporco, sulla cui traiettoria interviene Nani che anticipa il portiere gallese per il 2-0.

I Dragoni non riescono a reagire, si avvicinano alla porta solo su calcio da fermo. E proprio su punizione CR7 va vicino alla doppietta al 61′, palla che sibila appena sopra la traversa. E al 65′ Joao Mario spedisce al lato una respinta difettosa di Hennessey. Vanno fuori Robson-Kanu e Collins, dentro Church e Vokes. Ci prova Bale al 76′, ma il suo tiro è centrale. E ancora lui al 79′ da trenta metri scalda i guanti a Rui Patricio. All’85’ ancora Ronaldo in contropiede dribbla Hennessey ma non ha l’angolo per trovare la doppietta. Non succede niente di rilevante, a parte l’enorme generosità di Bale. Si interrompe la favola del Galles. Portogallo in finale.

PORTOGALLO – GALLES 2-0

Portogallo (4-1-3-2): Rui Patricio; Cedric, Bruno Alves, Fonte, Raphael Guerreiro; Danilo Pereira; Renato Sanches (74′ André Gomes), Adrien Silva (79′ Joao Moutinho), João Mario; Nani (86′ Quaresma), Cristiano Ronaldo. Ct: Fernando Santos

Galles (3-5-2): Hennessey; Chester, A. Williams, Collins (66′ J. Williams); Gunter, Allen, Ledley (58′ Vokes), King, Taylor; Bale, Robson-Kanu (63′ Church). Ct: Coleman

Arbitro: Jonas Eriksson

Gol: 50′ Ronaldo, 53′ Nani