
L’appuntamento di oggi con le NBA Sundays, le partite della NBA in prima serata per l’Europa, vede i Pelicans ospitare i Celtics allo Smoothie King Center (diretta domenica 18 marzo dalle 23.30 su Sky Sport 3). Nonostante il ko di stanotte on Houston New Orleans è favorita, come confermato dalle quote.
I Pelicans stanno risalendo la classifica della Western Conference, nonostante l’infortunio al tendine d’Achille di Cousins grazie allo strapotere tecnico e fisico di Anthony Davis, semplicemente perfetto dopo aver perso il suo “compagno di merende” sotto canestro. La scelta di Davis come migliore giocatore di febbraio della Western Conference è risultata ovvia, il 25enne si sta confermando su livelli eccellenti anche nel mese di marzo. I Pelicans hanno vinto 11 partite delle ultime 15.
Fondamentale anche il contributo assicurato da Holiday, certamente alla miglior stagione in carriera, con più di 19 punti di media e una percentuale di tiro intorno al 50%. Per tamponare in qualche l’assenza di Cousins, i Pelicans hanno ingaggiato Emeka Okafor, fermo dalla stagione 2012/13.
Grazie alle magie di Irving, alla miglior difesa della NBA e all’esplosione dei suoi giovani talenti, Boston è stata al vertice della Eastern Conference per tutta la stagione. Irving è stato costretto però ai box per un’infiammazione al ginocchio e giocoforza il rendimento dei Celtics ne ha risentito nelle ultime settimane.
Il 16 gennaio, nella vittoria di New Orleans a Boston (116-113 dopo un overtime), Davis trascinò i Pelicans con 45 punti e 16 rimbalzi, supportato dai 19 di Cousins. Per Boston, Irving segnò 24 punti tirando 8/24 dal campo. Holiday giocò una grande partita (23 punti e 7 assist) mentre Ian Clark aggiunse 15 punti con un 7/10 al tiro. I Pelicans sono in un buon momento di forma, mentre i Celtics potrebbero fare a meno di Irving, oltre che di una delle loro migliori riserve, ovvero Marcus Smart.
C’è un ex eccellente da seguire stasera in campo. Il playmaker dei Pelicans Rajon Rondo ha giocato 527 gare di regular season con Boston dal 2006 al 2014, con medie di 11 punti, 8.5 assist, 4.7 rimbalzi e 1.9 recuperi. Ha giocato quattro All-Star Game e vinto il titolo nel 2008.