MotoGp Stiria 2021, le mani di Quartararo sul mondiale

MotoGp Stiria 2021 quote, Quartararo ha un vantaggio consistente in classifica ed è favorito per la vittoria insieme a Oliveira, Bagnaia e Marquez

MotoGp Stiria 2021 – La MotoGp  in Austria per la prima delle due gare consecutive sul Red Bull Ring dopo la sosta estiva e si riparte con Quartararo che con la vittoria ad Assen sembra il re incontrastato del mondiale. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Il Red Bull Ring, anche noto in precedenza come A1 Ring, sorge nei pressi di Spielberg e fu inaugurato nel 1969. Nel 2004 è stato rilevato dalla Red Bull con l’obiettivo di realizzare dei lavori di adeguamento per riportare sul tracciato la F1, che vi era tornata tra il 1997 e il 2003. E’ uno dei tracciati più corti del mondiale, 4326 metri per 10 curve, caratterizzato da un’altimetria insolita. Il rettilineo di partenza è in salita e la prima curva a destra praticamente cieca come anche la Remus che la segue. Si scende verso la Gosser, un tornante verso destra, e si piega verso sinistra per le curve Power Horse e Niki Lauda in discesa. Ultime due curve in sequenza, la Jochen Rindt e la A1, che riportano verso il traguardo. Soltanto due curve sono sinistre e questo fa in modo che siano proprio le sospensioni e le gomme di sinistra a lavorare di più su questo circuito.

Albo d’oro

Dal 1971 al 1994 in Austria si è corso al Salzburgring, poi sostituito nel calendario per due stagioni, nel 1996 e 1997, dall’A1 Ring con vittorie di Criville e Doohan. La gara è tornata nel mondiale nel 2016 con la storica prima vittoria di Andrea Iannone in sella alla Ducati in una giornata indimenticabile per la rossa, Dovizioso secondo davanti a Jorge Lorenzo. La squadra di Borgo Panigale completò un fine settimana perfetto con la pole in una prima fila tutta italiana chiusa da Valentino Rossi. La rossa si è ripetuta nel 2017 con l’incredibile vittoria di Dovizioso in volata su Marquez in uno dei momenti più alti della corsa mondiale di quella stagione e nel nuovo millennio sono arrivate quattro vittorie su quattro per la Ducati sul tracciato di proprietà della Red Bull grazie al successo di Lorenzo nel 2018 e ancora di Dovizioso nel 2019 e 2020, ovvero quattro successi italiani nelle ultime cinque edizioni se non si considera il successo di Oliveira con la Ktm nel 2020 visto che sul circuito austriaco si sono corse due gare consecutive, la seconda ribattezzata Gp di Stiria.

I protagonisti

Da dove si riparte dopo un mese e mezzo di sosta? Quasi certamente dal vantaggio di Quartararo sugli inseguitori, che non è soltanto una dote confortevole di 34 punti in classifica ma anche una costante della prima parte del mondiale con il francese che riesce a fare la differenza dopo un terzo di gara nella gestione delle gomme, abbassare i tempi e scappare sottraendosi alla battaglia che spesso si scatena alle sue spalle per il podio. La Yamaha ha più grip e più capacità di fare lavorare gli pneumatici nel corso della gara ed è una costante che probabilmente farà la differenza nel mondiale, uno dei motivi di interesse della prima gara in Austria sarà il rendimento di Vinales che ad Assen si è preso il secondo posto e ha spiegato la differenza di rendimento tra la Germania e l’Olanda con un grip ritrovato che non dipende dall’assetto. Potremmo ritrovarlo in testa o nella parte centrale del gruppo anche in base alle condizioni dell’asfalto del Red Bull Ring ma è chiaro che la sua presenza nelle prime posizioni può togliere ulteriori punti agli inseguitori del suo compagno di squadra. La Ducati non ha un leader cui affidarsi, è rimasta fuori dal podio ad Assen e se Miller è stato frenato da problemi meccanici sia Zarco che Bagnaia non hanno mai avuto il ritmo dei migliori. Si è rivisto Mir con la Suzuki sul podio dopo l’ennesima gara di rincorsa, Oliveira con la Ktm è stato solido ma non brillante (ma al Red Bull Ring può lottare per il podio e forse anche per la vittoria) e a Espargaro con l’Aprilia manca ancora lo spunto e la costanza per ambire al podio. Significa che se Quartararo è costante ed evita errori di concentrazione e dietro le gerarchie cambiano in base al tracciato, il mondiale è probabilmente assegnato. Tra le variabili c’è Marquez che potrebbe avere altri spunti di vertice e riportare la Honda davanti visto che Nakagami fatica a gestire una gara di vertice e non c’è Rossi che continua a prolungare un lungo crepuscolo senza spunti significativi. La Ducati in Austria è sempre a suo agio e anche la Ktm potrebbe recitare un ruolo da protagonista, noi puntiamo il nostro gettone su Miller in una gara che per la rossa potrebbe essere l’ultima spiaggia prima di abbandonare le speranze di titolo.

Quote MotoGp Stiria 2021

Le quote sono relative alle 10:45 del 5.8.2021. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Snai Lottomatica
Quartararo 6.50 5.00
Oliveira 6.50 6.00
Bagnaia 6.50 7.00
M. Marquez 6.50 5.00
Miller 7.50 8.00
Martin 7.50 8.00
Zarco 7.50 7.00
Vinales 10.00 11.00
Mir 15.00 12.00
Rins 15.00 15.00