MotoGp Spagna 2022, Quartararo cerca la prima fuga nel mondiale

MotoGp Spagna 2022 pronostici, dopo il successo in Portogallo è ancora Quartararo il favorito per la vittoria

MotoGp Spagna 2021 – La MotoGp si sposta dal Portogallo alla Spagna per la quinta gara della stagione e dopo la prima vittoria di Quartararo la classifica continua a essere cortissima e senza un chiaro favorito per il mondiale. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Jerez de la Frontera, nei pressi di Cadice, Andalusia. Circuito che ormai ospita prevalentemente gare motociclistiche dopo che la F1 l’ha usato a fine anni Ottanta per il Gp di Spagna e nel 1994 e 1997 per il Gp d’Europa (edizione rimasta celebra per la famosa collisione tra Michael Schumacher e Jacques Villeneuve alla Dry Sac che diede il titolo mondiale al canadese). Nonostante alcune modifiche per renderlo più veloce, l’autodromo è considerato troppo lento per le quattro ruote. Ci corrono invece le moto, anche la Superbike arriva qui per il suo appuntamento stagionale. E’ lungo 4423 metri e conta attualmente 13 curve con una piega secca a destra dopo la partenza, una parte centrale mista piuttosto veloce che sfocia proprio nel tornante del Dry Sac e un’ultima parte particolarmente lenta e guidata con l’ultima curva a sinistra, denominata Lorenzo. Il record della pista in gara appartiene proprio a lui con 1:38.375 stabilito nel 2015. Curva resa celebre dal duello tra Valentino Rossi e Sete Gibernau con la spallata del Dottore all’idolo di casa.

 

Albo d’oro

Il Gp di Spagna è tra i più longevi nella storia del mondiale ed è entrato a fare parte del calendario dal 1951. Le prime edizioni si corsero sul circuito di Montjuic a Barcellona, alternandosi con Jarama a inizio anni Settanta e poi soppiantato dal circuito nei pressi di Madrid fino al 1989, quando iniziò a essere ospitato in pianta stabile a Jerez. Una delle tante piste del mondiale situate in terra iberica e naturalmente molto amata dai piloti di casa. Jorge Lorenzo qui ha vinto tre volte, nel 2010, 2011 e 2015, Dani Pedrosa si è imposto due volte nel 2008 e nel 2013. Curiosamente non è un tracciato che porta particolarmente fortuna a Marc Marquez, che ha vinto tre volte nel 2014, nel 2018 e nel 2019 con l’infortunio del 2020, nell’edizione vinta da Quartararo, nel 2021 successo di Miller con la Ducati. Il record di vittorie appartiene a Valentino Rossi, che in MotoGp ha vinto sette volte. Tre consecutive dal 2001 al 2003, successi nel 2005, 2007, 2009 e nell’edizione 2016 quando si mise alle spalle Lorenzo e Marquez.

I protagonisti

In Portogallo complice anche un fine settimana di freddo e pioggia si è rivisto il Quartararo che aveva dominato la prima parte dello scorso mondiale, in controllo nei primi giri e poi in grado di allungare con una gestione impeccabile delle gomme ma la Yamaha dovrà confermarsi anche in gare in cui le temperature si alzeranno. Le risposte che si attendevano dai big a Portimao sono arrivate solo dal campione del mondo e dalla M1, con la Ducati che continua ad avere problemi di leadership da parte dei propri piloti e sul tracciato lusitano è successo di tutto, da Bagnaia che ha rovinato il weekend con una caduta per eccessiva impazienza nelle qualifiche costringendosi a una rimonta generosa ma poco utile alla classifica con una spalla fuori uso a Miller che in un colpo solo ha distrutto la propria gara e quella di Mir a Martin uscito quasi subito per una scivolata, l’unico in grado di non fare danni è stato Zarco finito secondo. La Honda è stata anonima e i due Marquez e l’altro Espargaro hanno dato vita a un trenino per le posizioni intermedie senza mai essere in corsa per il podio e alla fine a sorridere è stato l’Espargaro dell’Aprilia che con il terzo posto ha guadagnato punti utili per alimentare il sogno del mondiale anche se le risposte in gara sono state meno efficaci di quanto visto nei test. Con Rins che ha chiuso al quarto posto e le solite Suzuki silenziose ma sempre più efficaci, su un tracciato che lo scorso anno ha portato Miller sul gradino più alto del podio ma si sposa anche con le caratteristiche della Yamaha, la domanda principale riguarda proprio Quartararo che può iniziare la scalata al secondo titolo consecutivo se riuscirà a dare continuità alle prestazioni. Un riscatto della Ducati è atteso ma finora le rosse hanno ottenuto meno di quanto seminato e la sensazione è che il duello per il titolo alla lunga possa riguardare il francese e le Suzuki se uno tra Mir e Rins riuscirà a emergere in maniera netta sul compagno di squadra, la classifica è cortissima con cinque piloti in diciotto punti e il primo allungo potrebbe dare una gerarchia più definita al campionato. Quartararo sembra avere le carte in tavola per riuscirci su un tracciato in cui ha vinto nel 2020 e sul quale nel 2021 solo il problema alla spalla gli ha negato il bis, la M1 funziona solo sotto le sue mani ma una prima fuga in graduatoria è realistica.

Quote MotoGp Spagna 2022

Le quote sono relative alle 15:45 del 27.4.2022. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Snai Lottomatica
Quartararo 2.25 2.50
M. Marquez 5.50 6.00
Bagnaia 6.50 6.50
Martin 7.50 8.00
Bastianini 7.50 7.50
Mir 10.00 10.00
Miller 10.00 10.00
Rins 10.00 10.00
A. Espargaro 15.00 15.00
Zarco 15.00 15.00
P. Espargaro 25.00 25.00
Binder 50.00 35.00
Oliveira 50.00 50.00