MotoGp Australia 2022, lotta al mondiale completamente riaperta, Bagnaia può sorpassare Quartararo

MotoGp Australia 2022 pronostici, Bagnaia ha riaperto il mondiale, ha due punti da recuperare su Quartararo ed è il favorito per la vittoria

MotoGp Australia 2022 – La MotoGp si trasferisce in Australia su uno dei tracciati più suggestivi dell’intero calendario dopo la sosta forzata delle ultime due stagioni a causa della pandemia con il mondiale completamente riaperto e Bagnaia a due punti da Quartararo. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Phillip Island è forse il tracciato più spettacolare del mondiale e ospita in pianta stabile dal 1997 una gara ricca di emozioni. Il circuito misura 4448 metri con ampi saliscendi, discese a picco con vista mozzafiato sul mare e un solo vero rettilineo, quello dei box. Prima parte con la Southern Loop, ampio tornante che porta in allungo verso Honda Corner, stretto tornante verso destra. Parte centrale molto guidata con rapidi cambi di direzione fino alle Lukey Heights che portano verso la parte finale del tracciato. Numerosi i punti di sorpasso e spesso ne vengono fuori le gare più eccitanti della stagione, come quella indimenticabile del 2015. Si tratta di un tracciato tecnico nel quale contano trazione, potenze e frenata. Record della pista stabilito da Marquez in 1:28.108 nel 2013 con la Honda.

Albo d’oro

Le prime due edizioni, 1989 e 1990, si corsero a Phillip Island. Ci furono poi sei edizioni a Eastern Creek prima che la gara tornasse in pianta stabile nel circuito della regione Vittoria. Phillip Island ha avuto due padroni assoluti, Valentino Rossi e Casey Stoner. Il Dottore qui ha vinto sette volte di cui sei consecutive, dal 2001 al 2006. Il suo ultimo successo risale al 2014. Il pilota australiano, leggenda locale che ha una curva del tracciato intitolata a suo nome, ha vinto sei volte di seguito dal 2007 al 2012. Quattro delle ultime cinque edizioni sono state vinte da un pilota spagnolo, tre delle quali da Marquez nel 2015, 2017 e nell’ultima edizione disputata nel 2019 con in mezzo i successi di Vinales nel 2018 con la Yamaha e di Crutchlow nel 2016 con la Honda.

I protagonisti

A Buriram la pioggia ha modificato le gerarchie ed è emerso Oliveira con una Ktm che in autunno ha ritrovato competitività prendendosi due vittorie in una stagione che sembrava avara di soddisfazioni. Con i big costretti a evitare guai piuttosto che a spingere per la vittoria Bagnaia ha trovato la lucidità e la freddezza per rimediare all’errore in Giappone e con un terzo posto che lui stesso ha paragonato a una vittoria ha completamente riaperto il mondiale portandosi a due punti da un Quartararo fuori dai primi dieci e costretto a nuotare in mezzo al gruppo confermando le difficoltà di una Yamaha mai competitiva sull’asciutto come sul bagnato. In Thailandia si è anche visto un primo concetto di gioco di squadra con Zarco che non è andato all’attacco del pilota italiano e il criterio con il quale si giocherà il finale di stagione in Ducati è che la battaglia è aperta solo se in palio c’è la vittoria. Due rosse sono andate sul podio, ce ne sono state tre tra le prime cinque e Marquez con la Honda ha confermato di essere pronto ad approfittare di ogni occasione ma non ancora completamente autonomo dal punto di vista fisico per lottare per le prime posizioni e non sono emerse altre indicazioni sui rapporti di forza per le quali bisognerà aspettare una gara asciutta che potrebbe arrivare a Phillip Island. La classifica dice che anche Espargaro con l’Aprilia è ancora in lotta per il titolo con venti punti di ritardo dal campione del mondo ma la casa di Noale in queste due gare orientali è apparsa in difficoltà e il duello per il mondiale sembra destinato a risolversi tra Quartararo e Bagnaia, con le quotazioni del francese in netto calo visto che dall’Australia si riparte sostanzialmente alla pari e infatti il titolo dell’italiano si gioca intorno a 1.50. Alla vigilia i temi sono quelli della scorsa gara, pressione che sale sulle spalle di chi si gioca il campionato e una superiorità netta della Ducati che non sembra destinata a evaporare nel finale di stagione, perciò vittoria di Bagnaia realistica ma con l’incognita legata alla gestione della pressione che durante la stagione non è stata impeccabile o gettone su Miller, Martin o Bastianini per chi è in cerca di quote più sostanziose.

Quote MotoGp Australia 2022

Le quote sono relative alle 12:45 del 13.10.2022. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Snai Lottomatica
Bagnaia 3.00 3.50
Miller 5.50 4.50
Quartararo 6.50 6.50
Martin 7.50 11.00
Bastianini 7.50 9.00
M. Marquez 7.50 6.00
A. Espargaro 10.00 7.50
Zarco 15.00 16.00
Vinales 25.00 13.00
Bezzecchi 25.00 31.00
Marini 33.00 31.00