MotoGp Australia 2019, Marquez a caccia di altri record

MotoGp Australia 2019 quote, Marquez è favorito per la vittoria e continua a dominare una stagione nella quale il suo antagonista più costante è Quartararo

MotoGp Australia 2019 – La MotoGp si trasferisce in Australia su uno dei tracciati più suggestivi dell’intero calendario con il duello sempre più costante tra Marquez e Quartararo. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Phillip Island è forse il tracciato più spettacolare del mondiale e ospita in pianta stabile dal 1997 una gara ricca di emozioni. Il circuito misura 4448 metri con ampi saliscendi, discese a picco con vista mozzafiato sul mare e un solo vero rettilineo, quello dei box. Prima parte con la Southern Loop, ampio tornante che porta in allungo verso Honda Corner, stretto tornante verso destra. Parte centrale molto guidata con rapidi cambi di direzione fino alle Lukey Heights che portano verso la parte finale del tracciato. Numerosi i punti di sorpasso e spesso ne vengono fuori le gare più eccitanti della stagione, come quella indimenticabile del 2015. Si tratta di un tracciato tecnico nel quale contano trazione, potenze e frenata. Record della pista stabilito da Marquez in 1:28.108 nel 2013 con la Honda.

Albo d’oro

Le prime due edizioni, 1989 e 1990, si corsero a Phillip Island. Ci furono poi sei edizioni a Eastern Creek prima che la gara tornasse in pianta stabile nel circuito della regione Vittoria. Phillip Island ha due padroni assoluti, Valentino Rossi e Casey Stoner. Il Dottore qui ha vinto sette volte di cui sei consecutive, dal 2001 al 2006. Il suo ultimo successo risale al 2014. Il pilota australiano, leggenda locale che ha una curva del tracciato intitolata a suo nome, ha vinto sei volte di seguito dal 2007 al 2012. Sei vincitori diversi nelle ultime sette edizioni (Stoner, Lorenzo, Rossi, due volte MarquezCrutchlow Vinales nel 2018) testimoniano che questa gara è tra le più incerte e difficili da pronosticare della stagione. Nel 2013 successo di Jorge Lorenzo e nel 2015, spettacolare, quello di Marc Marquez davanti a Lorenzo e Andrea Iannone.

Protagonisti e quote

Anche Motegi non ha cambiato gli scenari di una stagione a senso unico. La decima vittoria di Marquez ha permesso allo spagnolo di raggiungere Mick Doohan per numero di gare vinte in carriera nella classe regina, 54 con l’obiettivo adesso sulle 68 di Agostini e le 89 di Rossi. Numeri facilmente raggiungibili se il campione del mondo continuerà a mantenere questi numeri.

In Giappone l’altra costante è stato Quartararo, stavolta non con un duello testa a testa ma con una progressione Honda, che diventerà pilota ufficiale nella prossima stagione tinteggiando quella che potrebbe essere la trama del 2020. Marquez a caccia del nono titolo in carriera e il giovane francese principale antagonista su una Yamaha che continua a portare piloti nelle prime posizioni ma non ad avere lo spunto vincente.

Probabile che anche lo scenario in Australia sarà simile, farà la differenza la scelta della gomma ma Marquez è imprendibile anche per piloti e scuderie in forma e al momento la Ducati non lo è. Se Dovizioso può ritenere buona una gara nella quale va sul podio dopo una partenza da lontano, Petrucci è sempre meno nitido e la stagione che doveva essere quella della consacrazione si è trasformata nell’annata dei dubbi. Gli stessi che a vari livelli colgono Rossi e Lorenzo. Il primo, caduto domenica, sta diventando l’anello debole della Yamaha e le prospettive per la prossima stagione non sono affatto ottimistiche. Il secondo non riesco a trovare lo spunto per almeno ambire a stare con costanza tra i primi dieci e il suo futuro è un’incognita. Le ultime gare della stagione diranno se la MotoGp che verrà, oltre a trovare nuovi protagonisti, rischia di perderne definitivamente due di altissimo calibro.

Marquez favorito per la vittoria a 1.75, Vinales, Quartararo e Dovizioso a 5.50, Rins a 10.00, Miller a 20.00, Rossi a 25.00.