MotoGp Aragon 2020, mondiale incertissimo, reazione Yamaha? Rossi positivo al Coronavirus

MotoGp Aragon 2020 quote, nella prima delle due gare spagnole Quartararo e Vinales favoriti per la vittoria, Rossi positivo al Coronavirus

MotoGp Aragon 2020 – La MotoGp torna in Spagna per le due gare consecutive sul tracciato di Aragon con il mondiale che continua a offrire sorprese dopo la vittoria di Petrucci a Le Mans e quattro piloti in un arco ristretto di punti. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Non ci sarà Valentino Rossi che dopo avere accusato qualche linea di febbre si è sottoposto ai tamponi, il secondo dei quali è risultato positivo. Il pilota della Yamaha, reduce da tre cadute consecutive, non sarà al via ad Aragon.

Il tracciato

E’ un circuito tecnico di 5344 metri disegnato dall’architetto Hermann Tilke. Prevede un lungo rettilineo iniziale con stretto tornante alla prima curva, quindi una seconda parte lenta e guidata con pieghe a destra e sinistra in sequenza che richiedono precisione nella guida e reattività soprattutto nella sezione conclusiva, più veloce. Sono 5344 m per 16 curve. Il consulente tecnico nel disegno del tracciato è stato Pedro De La Rosa, pilota spagnolo, e come caratteristiche Aragon ricorda piste come AssenBrnoSachsenring. E’ tradizionalmente favorevole alle Honda e alle Yamaha, mentre la Ducati potrebbe fare i migliori intertempi nella parte iniziale, dove può scatenare i suoi cavalli, e pagare sul finale dove contano di più trazione e frenata.

L’albo d’oro

Ad Aragon si corre dal 2010. Inizialmente entrò in calendario per sostituire il Gp di Ungheria ed è rimasto un appuntamento fisso della MotoGp anche negli anni successivi. Nelle dieci edizioni disputate, solo le prime due non sono andate a piloti spagnoli. Se le aggiudicò Casey Stoner, nel 2010 su Ducati e l’anno successivo su Honda. Dal 2012 è stato dominio spagnolo. I tifosi hanno sempre festeggiato i piloti di casa sul gradino più alto del podio, sei volte su Honda e due su Yamaha. Il primo iberico a vincere fu Pedrosa nel 2012, quindi Marc Marquez nel 2013, 2016, 2017, 2018 e 2019. Le edizioni 2014 e 2015 sono state vinte da Jorge Lorenzo. E’ il circuito nel quale i piloti di casa si impongono più spesso nell’intero calendario ed è una statistica interessante. I piloti italiani su questo tracciato hanno vinto solo quattro volte considerata l’affermazione di Iannone in Moto2 nel 2010 e di Morbidelli nel 2017.

I protagonisti

Le Mans è stato un altro giro di lotteria reso ancora più incerto dalla pioggia ed è uscito il numero vincente di Petrucci, settimo vincitore diverso in questa stagione e in crisi assoluta fino alla gara francese. In realtà a riemergere sono state le Ducati al completo, sia le ufficiali che le Pramac e se non è stato un monopolio rosso sul podio è solo perché Miller ha avuto problemi ai freni e Dovizioso è andato prima in difficoltà per una mossa azzardata di Rins e poi con le gomme su un asfalto che si è asciugato nel finale. L’altro vincitore di giornata è stato Alex Marquez insieme alla Honda, secondo e al primo podio in carriera in MotoGp, in una giornata finalmente felice per la scuderia priva del campione del mondo e confermata anche dalla prestazione di Crutchlow fino alla caduta. Insieme alle Ducati si sono riviste nelle posizioni di vertice anche le Ktm con Espargaro sul podio e la giornata negativa è stata invece vissuta dalle Yamaha in blocco, con Rossi fuorigioco nelle prime curve e alla terza caduta consecutiva che accenderà nuove polemiche sulla competitività del vecchio campione (out ad Aragon per il Coronavirus) e Vinales come al solito naufragato in condizioni difficile ma capace di rimanere dentro la lotta mondiale. Adesso Quartararo, che è riuscito a rosicchiare un punto a Mir in una gara di battaglia nelle retrovie, ha 116 punti ovvero 11 in più del francese e 19 in più di Dovizioso che non è riuscito a riaprire completamente il mondiale. Con Vinales a 96 ci sono quattro piloti in venti punti e la curiosità ad Aragon, in condizioni meteorologiche che potrebbero essere più calde è asciutte è capire se rivedremo i valori che avevamo lasciato a Barcellona, ovvero con il duello tra Yamaha e Suzuki oppure con nuove varianti a seconda di chi saprà gestire meglio le gomme, con Alex Marquez che cerca la conferma e Rossi a caccia di una gara senza errori.

Per il mondiale i due favoriti principali rimangono Quartararo con quote intorno a 2.00 e Mir intorno a 2.60, Dovizioso a 6.00, Vinales a 8.00.

Quote MotoGp Aragon 2020

Le quote sono relative alle 17:45 del 15.10.2020. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Snai Eurobet
Quartararo 4.50 4.00
Vinales 4.50 4.50
Mir 6.50 6.00
Bagnaia 7.50 6.00
Morbidelli 7.50 6.00
Rins 10.00 13.00
Miller 10.00 13.00
Dovizioso 12.00 12.00
P. Espargaro 12.00 13.00