MotoGp Gran Bretagna 2022, Espargaro e l’Aprilia provano a tenere aperto il mondiale

MotoGp Gran Bretagna 2022 pronostici, Espargaro ha accorciato su Quartararo in classifica, Bagnaia favorito per la vittoria

MotoGp Gran Bretagna 2022 – La MotoGp si sposta a Silverstone per la prima gara dopo la sosta e il mondiale potrebbe improvvisamente essersi riaperto con l’errore di Quartararo in Olanda che ha lasciato via libera al trionfo di Bagnaia e della Ducati che ad Assen non vinceva dal 2008 e consentito a Espargaro di accorciare il divario dal campione del mondo a 21 punti. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Uno dei circuiti decani delle competizioni motoristiche, qui si corse la prima gara nella storia della F1 nel 1950. Nato come aeroporto militare della Raf all’epoca della seconda guerra mondiale, a lungo Silverstone sfruttando i lunghi e larghi rettilinei delle tre piste di decollo è stato uno dei tracciati più veloci del calendario. Nel corso degli ultimi decenni la sua configurazione originale è cambiata molto, con cambiamenti strutturali rilevanti tra il 1990 e il 1991 e soprattutto nel 2010, quando è stato allungato di 760 metri con la griglia di partenza spostata tra le curve Club e Abbey dove è stato realizzato un nuovo paddock. La configurazione moderna misura 5891 metri per 18 curve ed è molto più guidata nella prima parte, dopo le curve Abbey e Farm quando si entra in un destra, sinistra, sinistra denominato Arena. Rettilineo verso un altro sinistra e destra molto guidato, Luffield, per tuffarsi nella parte più veloce del circuito che introduce alla celebre sequenza di Maggots e Becketts che fino a qualche anno fa erano le prime curve dopo il rettilineo di partenza. Altro dritto che porta alla Stowe prima di entrare verso Vale e Club che riportano sul rettilineo iniziale.

Albo d’oro

Dal 1977 al 1986 si è corso a Silverstone che ha poi lasciato spazio fino al 2009 a Donington. Dal 2010 si è tornati a correre sul circuito originale e sei delle ultime dieci edizioni sono state vinte da piloti spagnoli. Lorenzo si impose nel 2010, 2012 e 2013 su Yamaha, Marquez nel 2014 con la Honda, nel 2016 Vinales con la Suzuki conquistò lo storico primo successo in carriera e nel 2019 successo di Rins ancora con la Suzuki. L’egemonia iberica è stata spezzata nel 2011 da Stoner su Honda, nel 2017 da Dovizioso sulla Ducati, nel 2015 da Rossi su Yamaha e nel 2021 da Quartararo. Rossi nella classe regina è l’uomo con più vittorie in terra inglese, sei, cui vanno aggiunte quella del 1997 in 125 e del 1999 in 250. Nel 2018 a causa del maltempo la gara fu annullata generando numerose polemiche e nel 2020 la gara non si è disputata a causa della pandemia.

I protagonisti

L’università della moto ha inaspettatamente bocciato Quartararo che in una stagione in cui i suoi rivali si sono contraddistinti per errori diffusi si è iscritto alla lista delle occasioni sprecate prima andando lungo appoggiandosi a Espargaro, poi costringendosi a una gara di rimonta conclusa con una seconda caduta, più dolorosa per le conseguenze dell’impatto che per la classifica anche se lo spagnolo dell’Aprilia ha invece completato la rimonta con un quarto posto di alto valore non solo per i due sorpassi contemporanei all’ultima chicane ma anche perché ha ridotto a 21 i punti di distacco dal francese. Naturalmente viene di nuovo in mente il suo errore a Barcellona e a fare i conti di come sarebbe la classifica se non avesse festeggiato il secondo posto con un giro di anticipo rode solo il fegato. Ma la casa di Noale è concreta e lo dimostra anche il podio di Vinales, alla seconda gara convincente consecutiva dopo il Sachsenring in cui era stato costretto al ritiro e la sua presenza nella parte alta della classifica se confermata potrebbe aiutare il compagno di squadra in ottica mondiale ma anche togliere punti preziosi. Non sapremo cosa sarebbe successo con Quartararo nelle prime posizioni ma la fuga solitaria di Bagnaia e di una Ducati ufficiale tornata al successo ad Assen per la prima volta dopo quattordici anni ha di nuovo fatto scattare le tabelle per la rimonta al titolo, circostanza a cui probabilmente non credono nemmeno il pilota e il team e non è una questione di punti di distacco dal campione del mondo ma di continuità che andrà verificata nella seconda parte di stagione. Con ancora più entusiasmo è stato accolto il secondo posto di Bezzecchi al primo podio in MotoGp con la VR46, ovvero la seconda delle tre Ducati tra le prime sei a conferma di una superiorità tra i costruttori che difficilmente potrà essere messa in discussione visto che la Yamaha ha una sola punta, la Suzuki è evaporata dopo l’annuncio dell’addio a fine stagione e Mir e Rins sono abbonati a sventure di ogni tipo, la Honda prepara il futuro ma deve digerire un presente anonimo e le Ktm in giornate come quella di Assen possono scalare la classifica, Binder quinto e Oliveira ottavo, ma non lottare per la vittoria. Il long lap penalty a cui sarà costretto il campione del mondo potrebbe incidere sullo svolgimento della gara e se l’inerzia continuerà dopo la pausa si può provare a spendere un gettone sulla capacità di Bagnaia e della Ducati di trovare continuità.

Quote MotoGp Gran Bretagna 2022

Le quote sono relative alle 15:45 del 3.8.2022. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Snai Lottomatica
Bagnaia 2.50 2.50
A. Espargaro 4.00 4.00
Quartararo 7.00 6.50
Martin 12.00 13.00
Bastianini 12.00 11.00
Miller 12.00 11.00
Rins 15.00 11.00
Zarco 15.00 16.00
Mir 15.00 16.00
Vinales 15.00 13.00