Qualche tempo fa abbiamo analizzato come il monte ingaggi delle squadre di serie A si sta innalzando progressivamente seguendo una tendenza comune nei maggiori campionati europei. Vediamo proprio qual è la situazione a livello europeo nei campionati principali, confrontando il monte ingaggi complessivo con quello delle singole squadre. I dati sono riferiti alla stagione 2016-17.
Monte ingaggi campionati europei
| Campionato | Totale monte ingaggi |
| Premier League | 3008 milioni di euro |
| Liga | 1528 milioni di euro |
| Serie A | 1363 milioni di euro |
| Bundesliga | 1282 milioni di euro |
Non è una novità che le cifre della Premier League in questo momento siano inaccessibili per gli altri campionati europei, anche per la Liga che è seconda come tetto ingaggi ma praticamente doppiata rispetto all’Inghilterra. Oltre manica si paga di più per i diritti televisivi, più introiti e tetto ingaggi più elevato in un sistema che cresce in maniera simile a quanto succede nella Nba.
Top Ten monte ingaggi squadre europee
| Squadra | Stipendio |
| Barcellona | 340 milioni |
| Real Madrid | 289 milioni |
| Chelsea | 284 milioni |
| Manchester City | 276 milioni |
| Manchester United | 266 milioni |
| Paris Saint Germain | 255 milioni |
| Arsenal | 250 milioni |
| Bayern Monaco | 236 milioni |
| Liverpool | 216 milioni |
| Juventus | 198 milioni |
E’ interessante notare che al comando ci siano le due squadre spagnole, le più famose del mondo insieme al Manchester United, che da sole generano ingaggi per 629 milioni di euro, ovvero il 41% complessivo della Liga. Tra le prime dieci, confermando il trend indicato nella prima tabella, ci sono cinque squadre inglesi e soltanto una tedesca e un’italiana. La Juventus, padrona in Italia dal punto di vista degli ingaggi, è soltanto decima e l’unica in questa classifica che non supera il tetto dei 200 milioni. Un divario evidente che mette in una luce diversa i risultati in Champions League dei bianconeri, capaci di andare in finale due volte negli ultimi tre anni con una capacità economica inferiore quasi del 40% rispetto al Barcellona che negli ultimi cinque anni ha giocato una sola finale nel 2015 proprio contro la Juve.
La Premier League deve la sua potenza economica anche agli stadi di proprietà, con 16 società su 20 che hanno a disposizione un impianto proprio. In Germania sono 10 su 18 mentre in Spagna solo 7 e chiude l’Italia con 3, un problema che ancora non è stato risolto. L’Italia è ultima anche per quanto riguarda gli introiti derivati dai botteghini, con la Premier League capace di mantenersi nell’ultimo quinquennio oltre il miliardo di euro davanti a Liga con 769 milioni e Bundesliga con 527.
