Mondiali di ciclismo, Fabio Aru rinuncia alla convocazione

Mondiali di Innsbruck, Fabio Aru rinuncia alla convocazione a causa dello stato di forma scadente. Per gli azzurri sarà un mondiale in salita

A Innsbruck sarà un percorso per scalatori e il mondiale dell’Italia inizia già in salita. Non ci sarà infatti Fabio Aru, reduce da una stagione disastrosa, che ha ufficialmente rinunciato alla convocazione nella nazionale di Davide Cassani. Queste le sue parole:

Non ho la condizione che vorrei e non potrei essere utile come speravo alla Nazionale. Ho preso questa decisione a malincuore e dopo essermi confrontato con il c.t. Cassani. Scelta sofferta, ma basata sul mio amore e rispetto verso la maglia azzurra.’

La nazionale deve già fare i conti con la condizione di Nibali, che dopo l’infortunio sull’Alpe d’Huez sta ritrovando faticosamente la forma. Progressi visti alla Vuelta e anche nelle gare degli ultimi giorni ma lo Squalo ha dichiarato di essere all’80% o al 90% della forma, lasciando intendere che gli manca ancora qualcosa per arrivare pronto al mondiale. Se non dovesse ritrovare brillantezza, con l’assenza adesso ufficiale di Aru, la punta azzurra potrebbe essere Gianni Moscon che sta dimostrando di avere gamba e ritmo negli ultimi giorni. Ma in ogni caso per il Ct quello che doveva essere il mondiale giusto rischia di essere una rincorsa affannosa alla ricerca di un equilibrio tutto da inventare.

Questi gli otto scelti da Cassani: Nibali, Caruso, Brambilla, Moscon, Cataldo, De Marchi, Pellizzotti, Pozzovivo.