Malcolm Delaney, l’uomo chiave dell’AX Milano nella fase decisiva? I risultati dell’Olimpia senza il suo play titolare

Malcolm Delaney è uno degli uomini chiave dell'AX che in vista dei playoff spera di recuperare l'esterno dopo l'infortunio al ginocchio

La stagione di Milano finora è stata decisamente positiva, l’AX ha già portato a casa due trofei come la Supercoppa italiana (quarto successo nelle ultime cinque stagioni) e le Final Eight di coppa Italia (trofeo che mancava dal 2017), è sembrata a tratti imbattibile a livello nazionale al netto di un fisiologico calo nelle ultime settimane in regular season e ha raggiunto i playoff di Eurolega che mancavano dal 2014 con fondate ambizioni di essere competitiva per andare alle Final Four. La seconda stagione di Messina in panchina è stata quella della maturazione dopo un anno di esordio nel quale non tutte le tessere del mosaico erano al posto giusto e uno degli uomini chiave del roster, almeno per quanto riguarda l’ impatto sui risultati in campionato e in Eurolega, è Malcolm Delaney. L’esterno americano, 32 anni, è all’apice di una carriera da girovago nella quale ha conosciuto le dimensioni più disparate e a volte estreme del basket europeo (esperienze in Francia, Ucraina e Russia) e asiatico (in Cina ai Guandong Tigers nel 2018-19), con in mezzo una parentesi agli Atlanta Hawks dal 2016 al 2018 e in carriera ha giocato anche al Bayern Monaco e la scorsa stagione al Barcellona prima di approdare a Milano. Ecco perché dal suo totale recupero dall’infortunio al ginocchio passa una buona parte del futuro immediato di una squadra che sta per affrontare il momento decisivo della stagione.

L’impatto sulla stagione

Serie A

Delaney è stato preso principalmente per essere impiegato in Eurolega, mentre in campionato ha quasi sempre fatto parte del turnover di Messina che a conti fatti vista la corsa di testa dell’AX in regular season non ne ha mai avuto davvero bisogno. L’esterno ha giocato 7 gare finora in serie A, tutte vinte da Milano. L’Olimpia ha un record in campionato di 23 vittorie e 5 sconfitte e le cinque gare perse sono tutte coincise con una sua assenza per un totale di 11 vittorie e appunto 5 sconfitte.

Final Eight di coppa Italia

In coppa Italia l’AX ha dominato battendo 80-52 Reggio Emilia ai quarti, 96-65 Venezia in semifinale e 87-59 Pesaro in finale e Delaney è stato impiegato rispettivamente 16, 24 e 23 minuti andando in doppia cifra in finale segnando 10 punti. Nelle gare domestiche Delaney ha uno score di 10 partite giocate con 10 vittorie tra campionato e coppa Italia.

Eurolega

In Eurolega, competizione in cui come vedremo il suo impatto è molto più determinante, Milano ha un record di 20 vittorie e 13 sconfitte. Delaney ne ha saltate otto, delle quali l’AX ne ha vinte 3 e perse 5. E’ andato in campo in 25 gare di regular season e il bilancio con la sua presenza è di 17 vittorie e 8 sconfitte. Il totale complessivo dice che Milano finora in stagione ha giocato 59 partite: con Delaney in campo sono arrivate 27 vittorie e 8 perse per una percentuale di sconfitte del 22.8%. Con Delaney assente 14 vittorie e 10 perse con una percentuale di sconfitte del 41.6%, quasi il doppio.

L’americano ha convissuto per diverso tempo con un problema al ginocchio sinistro, dopo avere subito un infortunio alla caviglia sinistra a metà ottobre, che ha fatto oscillare il suo rendimento e a inizio marzo si è deciso per un intervento in artroscopia per la pulizia del ginocchio. Un’operazione che ha inciso anche sull’umore del giocatore e che richiede almeno un mese di stop. L’obiettivo è riaverlo in piena efficienza per i playoff di Eurolega, anche se il GM Christos Stavropoulos ha dichiarato che spera di iniziare a rivederlo in campo già in campionato contro Brindisi, Sassari e Virtus.

Le statistiche

In campionato Delaney viaggia a 9.5 punti di media in 24.2 minuti di impiego con il 25% da due e il 47.4% da tre, 3.2 rimbalzi e 3 assist, 2.5 palle perse, 0.7 recuperi, 9.5 di valutazione. Dopo Leday è il giocatore che subisce più falli, 4.7 di media ed è anche quello che ne spende di più con 3.2, nonché il migliore tiratore di liberi con il 95.7% e l’uomo che, ancora dopo Leday, va più spesso in lunetta con 3.8 tentativi a partita.

In Eurolega segna 10.9 punti di media (in doppia cifra in 12 gare su 25 giocate, 8 delle quali vinte) in 24.5 minuti, impiego pressoché identico, con il 40% da due, il 39.2% da tre, 2.3 rimbalzi, 3.9 assist, 2 palle perse, 1 recupero e 10.6 di valutazione. In lunetta tira con l’81.3% ed è quello che dopo Punter si guadagna più liberi, un aspetto che potrebbe fare la differenza ai playoff soprattutto in partite nelle quali l’AX potrebbe faticare anche atleticamente a trovare buone percentuali vicino al canestro e dall’arco contro le avversarie più attrezzate.

E’ l’uomo che perde più palloni e anche quello che tira peggio da due tra quelli che hanno più di 20 minuti di impiego ma, come ha spiegato Messina dopo la vittoria a febbraio contro il Maccabi Tel Aviv, gli infortuni lo hanno a lungo condizionato in attacco e il suo impatto è prezioso anche in difesa, così come potrebbe esserlo in una serie a cinque partite nella quale gli adattamenti degli allenatori potrebbero fare la differenza.