Lo shopping cinese non si ferma: preso il West Bromwich Albion

Tra quote di maggioranza e minoranza, è sempre più massiccia la presenza di investitori cinesi nei club europei. Il calcio non è solo un business, sempre più globale, ma anche un simbolo dell'occidente. Il West Brom è solo l'ultimo acquisto.

West Bromwich Albion ai cinesi: anche la storica società del West Midlands passa in mani asiatiche.

Il West Brom, per dirla all’inglese, o il WBA, fu fondato nel 1878 e ha vinto il suo primo e unico titolo nel 1920. Nel 2010 è tornato in Premier League, campionato nel quale milita tutt’oggi.

L’ex presidente del club Jeremy Peace aveva già messo la società sul mercato più di un anno fa. Prezzo richiesto 150 milioni di sterline.

Non si conoscono ancora i termini dell’attuale accordo, soggetto all’approvazione da parte della Financial Conduct Authority e della Premier League.

I nuovi padroni sono guidati da Guochuan Lai, azionista di maggioranza del Yunyi Guokai (Shanghai) Sports Development Limited.

Le sue prime parole: “Sono entusiasta e privilegiato di avere la possibilità di diventare il nuovo proprietario di questo grande club. Abbiamo una squadra forte, tifosi fedeli e una cultura unica. La mia priorità immediata sarà quello di mantenere la solida struttura del club, nel rispetto della sua tradizione di buona gestione e del suo patrimonio culturale. Non ho alcuna intenzione di cambiare filosofia del club.”

Recentemente abbiamo scritto di Aston Villa e Wolverhampton, oltre alle ben note vicende italiane legate a Milan e Inter.

West Bromwich Albion ai cinesi è solo uno dei tanti capitoli di una storia che non sembra a breve termine. Vedremo se ci saranno vantaggi anche per i tifosi, che sono la vera ricchezza di ogni club sportivo.

Tutti i risultati del West Bromwich Albion.