Le italiane in Europa League, non si giocano Siviglia-Roma e Inter-Getafe, nerazzurri coinvolti nella positività di Rugani

Non si giocherà Siviglia-Roma così come Inter-Getafe. Alla fine ha avuto ragione la società spagnola che non voleva viaggiare verso Milano

Nell’enorme caos che sta coinvolgendo l’Italia e l’Europa in queste settimane condizionate dal Coronavirus era inevitabile che anche le coppe europee finissero al centro del ciclone. Gare a porte chiuse e adesso anche partite rinviate, a causa degli spazi aerei chiusi da e per l’Italia e anche per la preoccupazione delle squadre che devono venire a giocare da noi, soprattutto in Lombardia che al momento è l’epicentro dell’emergenza. Questa la situazione al momento in cui scriviamo di Roma e Inter impegnate negli ottavi di finale di Europa League.

Siviglia-Roma

La Spagna impedisce al momento l’arrivo di voli diretti dall’Italia e il charter della Roma per Siviglia sarebbe dovuto partire alle 15:30. L’autorizzazione al decollo però non è arrivata da parte del governo spagnolo mentre la Roma si allenava a Trigoria e a quel punto la società ha scartato soluzioni alternative laboriose come l’atterraggio in Portogallo e l’arrivo in pullman a Siviglia e ha comunicato via twitter testualmente che la squadra ‘non andrà in Spagna per il match di Europa League contro il Siviglia a causa della mancata autorizzazione da parte delle autorità locali. Maggiori dettagli saranno resi noti dalla UEFA‘. La partita è al momento rinviata e naturalmente è in forte dubbio il ritorno del 19 marzo all’Olimpico. Si attendono decisioni da parte della Uefa.

Inter-Getafe

Aggiornamento 17:14: c’è la conferma ufficiale da parte dell’Uefa. Anche la partita dei nerazzurri è stata posticipata.

Ha preso una posizione netta il presidente della società spagnola Angel Torres, dichiarando che la squadra non viaggerà a Milano visto che esiste anche il rischio di arrivare in Italia ma non potere rientrare a causa del decreto che impedisce i voli dall’Italia. Il presidente ha anche aggiunto che non avrebbe chiesto un permesso speciale per giocare la partita a San Siro con il rischio di mettere a repentaglio la salute di chi avrebbe partecipato alla trasferta. Il Getafe ritiene di essere pronto a prendersi le conseguenze di una scelta che la Uefa non ha ancora effettuato e al momento sono in corso riunioni e colloqui tra i vertici del calcio europeo e le due società, con i giocatori dell’Inter in campo ad allenarsi. Difficile al momento immaginare una soluzione diversa dal rinvio, un problema che riguarda la Lombardia e Milano in particolare visto che anche AX-Olympiakos in Eurolega è stata rinviata per gli stessi motivi e si dovrebbe recuperare in campo neutro a Vilnius.

E’ evidente che in queste condizioni anche l’intenzione dell’Uefa di completare ottavi di Champions ed Europa League prima di fermarsi tre settimane e studiare l’evolversi della situazione sembra compromessa, per le gare di domani ma anche per quelle della settimana prossima. Si va verso una serrata del calcio europeo, mentre i singoli campionati continuano a stabilire partite a porte chiuse o a rinviarle. Una situazione che non lascia intravedere una soluzione a breve termine.

La Uefa sembrerebbe studiare l’ipotesi che entrambi le partite possano giocarsi il 19 marzo, in campo neutro, in gara secca. Niente andata e ritorno con la vincente che approderebbe ai quarti di finale, realisticamente con supplementari e rigori in caso di parità. Questo consentirebbe di completare il quadro dei quarti di finale nonostante il rinvio delle due gare.

Aggiornamento 23:34 – La positività di Daniele Rugani al Coronavirus colpisce non solo la Juve che dovrà giocare contro il Lione nel ritorno degli ottavi di Champions League della settimana prossima ma anche l’Inter contro cui i bianconeri hanno giocato domenica allo Stadium. Sono in corso verifiche sui contatti avuti dal difensore con compagni e avversari ma è difficile immaginare che non ci saranno altri giocatori o componenti dello staff delle due squadre costretti alla quarantena. Questo potrebbe avere ripercussioni sulla possibilità di giocare con il Getafe in Europa League visto che entrambe le società hanno interrotto gli allenamenti e chiuso i rispettivi centri sportivi.