Italia-Estonia, esordio al Forum per gli azzurri a Eurobasket 2022

Italia Estonia pronostici Eurobasket 2022, la rinnovata nazionale di Pozzecco esordisce al Forum in una gara abbordabile nel cammino verso gli ottavi di finale

Molta attesa e curiosità per l’esordio dell’Italia a Eurobasket 2022 nel torneo itinerante che coinvolge nella prima fase Italia, Repubblica Ceca, Germania e Georgia. Gli azzurri esordiranno davanti al proprio pubblico, quello del Forum di Assago che torna ad ospitare una competizione di alto livello e le novità rispetto allo scorso anno, quello del ritorno inaspettato alle Olimpiadi con l’impresa sul campo della Serbia e poi fino ai quarti di finale, sono tante a cominciare dal neo ct Pozzecco a una squadra che aveva provato a ritrovare big di un passato ambizioso ma non vittorioso come Gallinari ma a conti fatti l’unico che potrà dare una mano è Datome. La nazionale alla vigilia è tra le outsider per la vittoria finale insieme a Lituania, Spagna e Turchia in un torneo nel quale le principali favorite sono Serbia, Slovenia, Grecia e Francia e nel suo gruppo saranno proprio gli ellenici l’ostacolo principale al primo posto e nel quale la Croazia è un ostacolo insidioso ma il cammino verso la fase a eliminazione diretta è abbordabile, si qualificano le prime quattro per comporre il tabellone degli ottavi di finale.

Le quote

Italia Estonia
1.05 12.25

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Pronostici

Sulla carta l’Italia è una nazionale solida, potenzialmente profonda, a cui mancano centimetri e chili per battere avversarie come Serbia e Spagna ma che realisticamente può ambire a entrare tra le prime otto per poi giocarsela e visto che l’abbinamento degli ottavi sarà con il gruppo D, che ha come unica squadra da evitare la Serbia, sarà fondamentale soprattutto evitare di arrivare quarti. Pozzecco deve risolvere velocemente il rebus del play, con Mannion che è piaciuto nelle amichevoli di agosto ma ancora non offre garanzie fisiche, Spissu e Baldasso vanno testati a livelli più alti, e capire in che modo i suoi uomini di esperienza potranno contribuire in maniera differente rispetto al passato, ovvero all’interno di un sistema nel quale Fontecchio può diventare il primo riferimento offensivo, Ricci, Polonara e Tonut offrire soluzioni su due lati del campo e in questo contesto Datome e Melli aggiungono profondità e conoscenza del gioco ma non necessariamente un impatto in attacco costante. In questo contesto l’assenza di Gallinari, che aggiunge un altro capitolo al suo rapporto tormentato con Eurobasket, toglie un uomo dalla rotazione dei lunghi sostituito da Tessitori che però non gioca spalle a canestro ma aveva dimostrato di potere essere molto utile nei momenti di anemia offensiva. Le amichevoli con Serbia e Francia hanno mostrato il buono e il cattivo di un gruppo che in ogni caso deve tenere alti i giri del motore per evitare di sbandare dal punto di vista fisico, indizi confermate dalle gare di qualificazione ai mondiali contro Ucraina e Georgia vinte ad alto punteggio ma faticando a rimbalzo e nell’approccio ai primi minuti dei quarti iniziali. Tra le incognite mettiamo anche la tenuta emotiva del ct, che anche da coach e non solo a Sassari ha spesso mostrato il lato più estremo del suo carattere e già in estate qualche eccesso in panchina poteva essere evitato. L’esordio contro l’Estonia, squadra giovane e interessante soprattutto nelle ali del roster, non dovrebbe rappresentare un’insidia particolarmente complicata da superare soprattutto perché una squadra che vuole andare avanti ha bisogno di battere anche Ucraina e Gran Bretagna senza balbettare per giocarsi la testa del girone con Grecia e Croazia.

Gli azzurri sono stati particolarmente prolifici tra amichevoli e gare per le qualificazioni ai mondiali, 97 punti segnati all’Ucraina e 91 contro la Georgia, ma hanno faticato in difesa e anche se il risultato non sembra in discussione, un handicap in doppia cifra rimane un’incognita nella prima gara del girone. Con gli azzurri che spesso all’esordio nelle competizioni continentali hanno generato partite a basso punteggio, l’Under 160 punti complessivo è una scelta che intorno alla pari è realistica a quote appetibili.

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