Immobile e Caicedo squalificati, contro il Milan emergenza offensiva per la Lazio

Emergenza Lazio in attacco per la partita contro il Milan, con Immobile e Caicedo squalificati Inzaghi avrà a disposizione solo Correa nel reparto offensivo

Seconda vittoria in rimonta e secondo 2-1 consecutivo per la Lazio nella vittoria di martedì sul campo del Torino. La squadra di Inzaghi nelle tre partite giocate dalla ripresa ha offerto tre rimonte consecutive. La prima l’ha subita, vedendosi recuperare due gol di vantaggio e poi superare 3-2 dall’Atalanta. La seconda era andata in onda sabato contro la Fiorentina, in vantaggio all’Olimpico con il gol di Ribery e rimontata dai gol di Immobile e Luis Alberto. I biancocelesti hanno vinto le ultime due partite mantenendosi in scia della Juve, vincente 3-1 sul campo del Genoa, con il distacco di quattro punti rimasto inalterato e che tiene vivo il campionato in ottica scudetto. Ma quella sul campo dei granata è stata una vittoria che potrebbe avere conseguenze pesanti per la Lazio in vista della 30° giornata.

Immobile e Caicedo squalificati

Cartellino giallo e squalifica per entrambi, con l’ammonizione di Immobile in particolare che ha riacceso le polemiche sulla norma del regolamento che penalizza particolarmente i giocatori sui falli di mano che generano un rigore indipendentemente dalla volontarietà. La Lazio su quell’episodio ha visto Belotti sbloccare la partita dopo quattro minuti e successivamente anche Caicedo, lui pure diffidato, è stato ammonito. Il risultato è che Inzaghi dovrà completamente reinventare l’attacco rinunciando contemporaneamente al proprio migliore attaccante e capocannoniere del campionato e all’unica spalla affidabile dal punto di vista atletico. Correa infatti ha giocato la mezz’ora finale della partita ma non è ancora al massimo fisicamente e nel reparto offensivo il tecnico non può nemmeno contare su Adenkaye e Moro che hanno problemi muscolari. Il tutto in una partita particolarmente delicata visto che sabato sera all’Olimpico arriva il Milan che appare in salute e che ha bisogno di punti per alimentare la corsa all’Europa League. In piena emergenza Inzaghi sarà probabilmente quasi obbligato a schierare Correa dal primo minuto come unica punta, adattandosi a un cambio di modulo rispetto al classico 3-5-2 che potrebbe prevedere Milinkovic-Savic alle sue spalle come rifinitore e affidando una maglia a centrocampo a Cataldi o Marusic. Nevralgico come sempre sarà il ruolo di Luis Alberto, decisivo nelle due gare contro Fiorentina e Torino, ma il problema in prospettiva potrebbe riguardare la seconda parte della partita perché se Correa non avesse autonomia per giocare novanta minuti la Lazio si troverebbe senza un attaccante di ruolo in campo e in panchina.