Gp Stiria 2021, Verstappen cerca l’allungo sul tracciato Red Bull

Gp Stiria 2021 quote, Verstappen cerca la fuga in classifica sul tracciato Red Bull ed è favorito per la vittoria insieme a Hamilton

Gp Stiria 2021 – La F1 torna di nuovo in Austria per un doppio appuntamento tra fine giugno e inizio luglio e sul tracciato di proprietà della Red Bull è Verstappen ad avere l’opportunità di dare una svolta al mondiale dopo il successo in Francia e l’allungo in classifica su Hamilton. Vediamo quote e protagonisti.

Il tracciato

Il Red Bull Ring, anche noto in precedenza come A1 Ring, sorge nei pressi di Spielberg e fu inaugurato nel 1969. Nel 2004 è stato rilevato dalla Red Bull con l’obiettivo di realizzare dei lavori di adeguamento per riportare sul tracciato la F1, che vi era tornata tra il 1997 e il 2003. E’ uno dei tracciati più corti del mondiale, 4326 metri per 10 curve, caratterizzato da un’altimetria insolita. Il rettilineo di partenza è in salita e la prima curva a destra praticamente cieca come anche la Remus che la segue. Si scende verso la Gosser, un tornante verso destra, e si piega verso sinistra per le curve Power Horse e Niki Lauda in discesa. Ultime due curve in sequenza, la Jochen Rindt e la A1, che riportano verso il traguardo. Soltanto due curve sono sinistre e questo fa in modo che siano proprio le sospensioni e le gomme di sinistra a lavorare di più su questo circuito. Nella salita e nei tre rettilinei serve il motore, ma anche la trazione qui fa la differenza. L’A1 Ring è severo con i consumi, tende a trascinare i piloti all’esterno e tende a non perdonare le piccole sbavature sul giro secco.

Albo d’oro

Fino al 1987 si è corso all’Osterreichring, più lungo rispetto alla configurazione moderna realizzata con l’A1 Ring. Il ritorno nel calendario della F1 è datato 2014 e le prime quattro edizioni moderne sono state dominate dalla Mercedes che ha vinto due volte consecutive con Rosberg, si è imposta con Hamilton nel 2016 e ha portato sul gradino più alto del podio Bottas nel 2017. Nel 2018 vittoria di Max Verstappen con il doppio ritiro delle Mercedes, successo bissato nel 2019 con il duello serrato contro Leclerc poi risolto in favore dell’olandese. Nel 2020 doppio appuntamento, vittoria di Bottas nella prima gara della stagione e successo di Hamilton e doppietta Mercedes nella seconda. Alain Prost detiene il record di vittorie con tre davanti a Michael Schumacher, vincitore nel 2002 (nella famosa e imbarazzante parata nel giro finale che costò la vittoria a Barrichello) e 2003, Nico Rosberg che ha vinto nel 2014 e 2015 e appunto Verstappen.

Protagonisti

Paul Ricard era sempre stato un tracciato favorevole alla Mercedes ma anche complice una situazione meteo insolita il dominio tedesco sull’asfalto francese non si è ripetuto e Verstappen sorpassando Hamilton a due giri dalla fine ha portato a 12 punti il vantaggio in classifica sul campione del mondo. Dopo le nuove norme Fia sulle ali flessibili e sulla pressione delle gomme doveva essere la prima gara del riscatto dei padroni del mondiale e invece la Red Bull si è dimostrata migliore nella lettura delle strategie e la power unit Honda leggermente più veloce (consideriamo che a Barcellona la velocità di punta degli austriaci era 10 kmh inferiore alla Mercedes e in Francia è diventata 16 kmh più veloce, extra cavalli che potrebbero essere stati trovati migliorando la parte elettrica che non è soggetta al congelamento dell’evoluzione), restituendo al pilota olandese quello che lo scoppio della gomma posteriore sinistra gli aveva tolto a Baku. Il Red Bull Ring è un tracciato più corto e che può comprimere ulteriormente i divari, nelle ultime quattro edizioni due vittorie sono state di Verstappen e una a testa per Hamilton e Bottas, in uno scenario in cui si prefigura equilibrio e la vittoria potrebbe essere di nuovo decisa dai piccoli dettagli. Non ultima la capacità proprio di Bottas e Perez di mettere pressione agli avversari, il messicano è andato sul podio in Francia confermando la superiorità del pacchetto Red Bull anche nella classifica costruttori ed è chiaro che il pretendente al titolo, che avrà 15000 tifosi sugli spalti nella prima gara e il tutto esaurito nella seconda, ha l’occasione di consolidare il vantaggio su Hamilton in una stagione che per la Mercedes si sta facendo difficile come era stata fino all’estate 2018 prima che Vettel e la Ferrari si squagliassero in Germania. Le rosse la settimana scorsa hanno vissuto il fine settimana più difficile dall’inizio del campionato e come abbiamo più volte detto a Maranello hanno una vettura che porta velocemente le gomme in temperatura il che aiuta sui tracciati cittadini e il sabato, ma allo stesso tempo fatica a farle durare in gara e con temperature alte come quelle dei prossimi mesi il rischio che si vivano altre giornate in difesa, o addirittura con entrambe le monoposto fuori dai punti, è concreto. In Austria con l’aria rarefatta a circa 700 metri di altezza sul livello del mare è storicamente complicato raffreddare le componenti, non solo motore ma anche freni e gomme e questo potrebbe complicare ulteriormente le prestazioni in gara del Cavallino. E’ stata la McLaren a sfruttare la disfatta rossa portando Ricciardo e Norris alle spalle di Red Bull e Mercedes riprendendosi il terzo posto nella classifica costruttori e bisognerà verificare la reazione della Ferrari anche nei confronti di Alphatauri e Aston Martin. In Austria spesso si vedono gare molto combattute ed è difficile schierarsi sul risultato finale ma Verstappen e la Red Bull al momento sembrano superiori anche per entusiasmo e fiducia e spendiamo il nostro gettone sull’olandese.

Quote massime dei piloti principali

Le quote sono relative alle 11:45 del 24.6.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.

Gara

Pilota Bet365 Snai
Verstappen 2.25 2.25
Hamilton 2.25 2.25
Bottas 9.00 7.50
Perez 9.00 7.50
Norris 41.00 15.00
Leclerc 51.00 20.00
Ricciardo 67.00 33.00
Sainz 101.00 25.00
Gasly 101.00 33.00