Gp Stati Uniti 2021, mondiale sempre più incerto, Hamilton favorito per la vittoria

Gp Stati Uniti 2021 quote, mondiale sempre più incerto con Verstappen che ha sei punti di vantaggio su Hamilton

Gp Stati Uniti 2021 – La F1 torna per la prima volta negli Stati Uniti dopo la pandemia per il doppio appuntamento americano che prevede in successione il Messico e Verstappen ci arriva di nuovo in testa nel mondiale con sei punti di vantaggio su Hamilton. Vediamo protagonisti e quote.

Il circuito

Il Circuito delle Americhe è stato disegnato dall’architetto tedesco Hermann Tilke e lo si vede anche dal disegno del tracciato. Suggestiva e tecnica la partenza, con il rettilineo iniziale che si impenna in salita e genera un tornante senza visuale che spesso è teatro di sorpassi e bagarre al via. Circuito medio veloce di 5513 metri, con curve veloce che ricordano Silverstone nella prima parte e due lunghi rettilinei. Finito di costruire nel 2011, è tracciato che ogni tanto in questa stagione è sottoposto a violente sferzate di vento o acquazzoni che possono cambiare le qualifiche e la gara. Qui come a Dubai e a Interlagos, si gira in senso antiorario. E’ circuito utilizzato anche dalla MotoGp proprio per le sue caratteristiche, le ampie vie di fuga e la carreggiata larga.

Albo d’oro

Agli albori della F1 si correva a Watkins Glen, negli anni Ottanta arrivò la moda dei circuiti cittadini. Prima Dallas, poi Detroit e Phoenix per tre stagioni ciascuna fino a un interruzione dal 1992 al 2000, quando lo scarso appeal degli americani verso il circus portò il mondiale lontano dagli Stati Uniti. Si provò in seguito ad abbinare la F1 a un simbolo delle corse a stelle e strisce, Indianapolis, correndo a metà sull’anello e in parte su un circuito costruito al suo interno. Andò avanti fino al 2007 e poi altri cinque anni di pausa. Con la costruzione del Circuito delle Americhe si è tornati in Texas, dove si corre dal 2012. E’ un circuito targato Lewis Hamilton. L’inglese qui ha vinto all’esordio, nel 2012, e poi nel 2014, 2015, 2016 2017 in epoca dominio Mercedes che ad Austin aveva una striscia aperta di quattro vittorie consecutive interrotta nel 2018 da Kimi Raikkonen nell’ultima vittoria al volante della Ferrari prima del successo di Bottas nel 2019. Contando anche il successo del 2007 l’inglese è il pilota più vincente negli Stati Uniti con sei vittorie davanti alle cinque di Senna e Schumacher.

Protagonisti

La Turchia non ha chiarito i rapporti di forza tra Verstappen e Hamilton ma la sensazione, vista la vittoria netta di Bottas, è che senza il cambio di una parte di power unit il campione del mondo avrebbe potuto realisticamente prendersi una vittoria che invece si è trasformata in un quinto posto che l’ha fatto scivolare a sei punti di distanza dall’olandese. Il britannico e Leclerc sull’asfalto umido di Istanbul hanno tentato di arrivare al traguardo con le intermedie montate alla partenza e l’azzardo non ha ripagato, ma è altrettanto vero che il finlandese per la prima volta in stagione ha aiutato il compagno di squadra tenendosi alle spalle Verstappen e sottraendogli punti preziosi per il mondiale. Si può considerare un’occasione sprecata per entrambi i contendenti al mondiale e ad Austin si va su un tracciato sul quale Hamilton ha vinto quattro volte consecutive e Verstappen mai, può essere un dato statistico di partenza per prendere posizione sulla vittoria anche se ultimamente le condizioni meteo stanno incidendo su qualifiche e gara. Alle spalle dei duellanti la Ferrari appare in crescita grazie alla nuova power unit e quella in Turchia probabilmente è stata la migliore esibizione stagionale delle rosse sia con Leclerc che con Sainz e anche se finora i risultati raccolti sono stati pochi è sintomatico che a Sochi e Istanbul entrambi abbiano percorso diversi giri in testa. Probabilmente non è ancora abbastanza per combattere apertamente per la vittoria ma ora la Ferrari sembra in vantaggio sulla McLaren per la lotta al terzo posto nella classifica costruttori e un buon indizio sulla competitività nel 2022. Norris e Ricciardo sono stati anonimi in Turchia ma bisogna aspettare una gara asciutta per capire il distacco reale tra le due scuderie. Non ci sono molti altri ingredienti nella parte finale del mondiale con Alpha Tauri e Alpine che rimangono alle spalle delle prime quattro forze del campionato, gli occhi saranno puntati su Perez che a Istanbul è andato sul podio ma dopo che Bottas ha battuto un colpo la Red Bull si aspetta che lui faccia altrettanto.

Quote massime dei piloti principali

Le quote sono relative alle 15:45 del 21.10.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.

Gara

Pilota Bet365.it Snai
Hamilton 1.83 2.00
Verstappen 2.50 2.75
Bottas 12.00 4.50
Perez 19.00 20.00
Leclerc 41.00 20.00
Norris 41.00 20.00
Sainz 67.00 50.00
Ricciardo 101.00 75.00
Gasly 101.00 100.00