Gp Messico 2017 – La F1 dopo gli Stati Uniti scende in Messico e si potrebbe assegnare il titolo piloti. Vediamo protagonisti e quote.
Il circuito – Il circuito intitolato ai fratelli Rodriguez è tornato a ospitare il mondiale nel 2015 stato teatro di tutte le gare di F1 disputate in Messico nella storia. E‘ stato rimodernato da Hermann Tilke che ha aggiunto il suggestivo finale dentro un vero e proprio anfiteatro in mezzo alle tribune. Uno degli scenari più suggestivi del mondiale insieme alla parte finale del tracciato di Hockenheim in Germania.
E’ rimasto invariato il lungo rettilineo iniziale, una parte centrale molto guidata e tecnica e il finale più lento e con due curve insidiose. Lungo 4304 metri, il record della pista è stato stabilito nel 2015 da Rosberg su Mercedes in 1:20.521. La parte veloce può favorire la potenza della Mercedes, la sezione guidata si addice di più al passo corto della Ferrari e all’aerodinamica della Red Bull.
Albo d’oro – Si iniziò a correre in Messico a partite dal 1963 e fino al 1970. Poi ci furono quindici anni di interruzione e quindi nel 1986 si ricominciò con un’edizione vinta da Gerhard Berger. La gara è rimasta in calendario fino al 1992. Salto in avanti di 23 anni, con il restiling dell’autodromo e l’edizione del 2015 vinta da Nico Rosberg e nel 2016 da Lewis Hamilton, egemonia Mercedes.
Nella storia moderna della F1 ci sono due plurivincitori a Città del Messico. Alain Prost, che vinse nel 1988 su McLaren e nel 1990 su Ferrari. L’altro è Nigel Mansell, vincitore nel 1987 e nel 1992, ultima edizione del vecchio millennio, in entrambe le circostanze su Williams.
I protagonisti – Hamilton a tre gare dalla fine ha 66 punti di vantaggio su Vettel. Con 75 punti da assegnare significa che anche in caso di vittoria del tedesco, il titolo mondiale sarebbe suo anche arrivando quinto. Considerata l’affidabilità della Mercedes e un tracciato adatto alle caratteristiche della scuderia tedesca, può considerarsi una formalità.
La gara degli Stati Uniti ha confermato che su tracciati veloci che premiano la trazione il passo lungo della Mercedes è superiore a quello della Ferrari e che Hamilton contrariamente a quanto successo la scorsa stagione ha trovato ritmo e costanza nel momento nevralgico del campionato. Cinque vittorie e un secondo posto da Spa in avanti non lasciano spazio a dubbi su chi abbia dominato dalla fine dell’estate.
La Ferrari sapeva che avrebbe sofferto nelle trasferte americane e probabilmente il copione sarà lo stesso in Messico, con la Red Bull che potrà inserirsi nella lotta per il podio e in circostanze favorevoli anche per la vittoria. La rimonta di Verstappen ad Austin è stata impressionante e anche Ricciardo, se non fosse stato tradito dalla power unit, si sarebbe giocato una posizione di prestigio. La crescita della scuderia austriaca è stata esponenziale sul piano dell’aerodinamica e della potenza nel motore Renault, che ancora non è completamente affidabile.
Con la Mercedes favorita per la vittoria anche grazie all’omologazione dell’ultima power unit in Belgio per avere un’erogazione dell’olio che di fatto è stata tagliata dalle nuove unità omologate dalla Ferrari e dalle altre scuderie da Monza in avanti, altra anomalia di una federazione che spesso falsa i momenti nevralgici di questo e dei precedenti campionati, sarà una gara incerta e potenzialmente spettacolare. Negli Stati Uniti sono andati in onda alcuni dei sorpassi più belli della stagione. Con Hamilton, Vettel, Verstappen e Ricciardo che stanno sfruttando al massimo ogni possibilità, i due finlandesi devono dimostrare di essere parte attiva della gara. La loro secondo parte di stagione è stata ampiamente deludente.
Quote massime dei piloti principali
Gara – Hamilton favorito per la vittoria e non è una novità dall’estate in avanti. Ma subito dietro Vettel avanza la candidatura di Verstappen che per i bookmaker si gioca tra 5.00 e 6.00 mentre oscillano molte le quotazioni del suo compagno di squadra Ricciardo che si gioca tra 9.00 e 26.00. Più distaccati i due finlandesi con Bottas tra 13.00 e 15.00 e Raikkonen tra 21.00 e 23.00 nonostante la buona prestazione negli Stati Uniti.
| Pilota | Bwin | Eurobet | Bet365 |
| Hamilton | 1.90 | 1.85 | 1.83 |
| Vettel | 3.50 | 4.00 | 3.25 |
| Bottas | 15.00 | 13.00 | 13.00 |
| Raikkonen | 23.00 | 21.00 | 21.00 |
| Ricciardo | 17.00 | 9.00 | 26.00 |
| Verstappen | 5.00 | 6.00 | 5.50 |
