Gp Gran Bretagna 2021 – La F1 si sposta in Gran Bretagna per il tradizionale appuntamento a Silverstone e stavolta ci sarà l’esperimento della sprint race al sabato a rendere incerto e inedito un fine settimana nel quale Hamilton si trova a rincorrere Verstappen che dopo cinque vittorie consecutive è scappato in testa alla classifica con 32 punti di vantaggio. Vediamo quote e protagonisti.
Il tracciato
Uno dei circuiti decani della F1, qui si corse la prima gara nella storia della F1 nel 1950. Nato come aeroporto militare della Raf all’epoca della seconda guerra mondiale, a lungo Silverstone sfruttando i lunghi e larghi rettilinei delle tre piste di decollo è stato uno dei tracciati più veloci del calendario. Nel corso degli ultimi decenni la sua configurazione originale è cambiata molto, con cambiamenti strutturali rilevanti tra il 1990 e il 1991 e soprattutto nel 2010, quando è stato allungato di 760 metri con la griglia di partenza spostata tra le curve Club e Abbey dove è stato realizzato un nuovo paddock. La configurazione moderna misura 5891 metri per 18 curve ed è molto più guidata nella prima parte, dopo le curve Abbey e Farm quando si entra in un destra, sinistra, sinistra denominato Arena. Rettilineo verso un altro sinistra e destra molto guidato, Luffield, per tuffarsi nella parte più veloce del circuito che introduce alla celebre sequenza di Maggots e Becketts che fino a qualche anno fa erano le prime curve dopo il rettilineo di partenza. Altro dritto che porta alla Stowe, nel 1999 fu qui che Michael Schumacher perse il controllo della Ferrari e si ruppe la gamba destra, prima di entrare verso Vale e Club che riportano sul rettilineo iniziale. Silverstone, oltre che disposta su un altopiano spazzato dai venti, è famosa anche per l’instabilità britannica delle condizioni meteo che spesso l’hanno resa una delle gare più imprevedibili della stagione.
Albo d’oro
A Silverstone la Ferrari ha conquistato la sua prima vittoria della storia con Froilan Gonzalez alla guida. Il vero mattatore della F1 moderna, nonché padrone di casa, è Lewis Hamilton che qui ha vinto sette volte in carriera, quattro consecutive dal 2014 al 2017 con la Mercedes più i successi nel 2019 e 2020 mentre il primo risale al 2008 con la McLaren. Nel 2020 si sono corse due gare, la seconda vinta da Verstappen. Per Vettel due affermazioni, nel 2009 sulla Red Bull e nel 2018 con la Ferrari per interrompere la striscia vincente del campione del mondo. Due vittorie per Mark Webber nel 2010 e nel 2012, due anche per Alonso su Ferrari nel 2011 nel sessantesimo anniversario della prima vittoria rossa in F1 e nel 2006 su Renault all’epoca del secondo titolo mondiale. Il pilota britannico è il pilota che ha più vittorie su questo tracciato con 7 davanti alle 5 di Jim Clark e Prost e le 4 di Mansell, la Ferrari è la scuderia più vincente con 17 successi davanti ai 14 della McLaren e i 10 della Williams.
Protagonisti
Cinque vittorie consecutive per Verstappen, le ultime due sul circuito di casa austriaco, 32 punti di vantaggio su Hamilton e l’immagine del campione del mondo che nell’ultima gara senza ritmo lascia strada a Bottas per un ordine di scuderia. E’ il momento più difficile nella storia recente del pilota britannico e per la Mercedes dal 2014 perché se l’olandese ormai lanciato verso il titolo mondiale si può battere, forse proprio a Silverstone che è feudo del campione del mondo, di sicuro Hamilton non può permettersi battute d’arresto come quella della seconda gara al Red Bull Ring, fuori dal podio e adesso costretto a ridurre un margine molto più ampio di quanto si prospettasse a fine primavera. La reazione della Mercedes potrebbe arrivare a Silverstone, come da proclami di Toto Wolff, ma la sprint race del sabato e un format inedito per la F1 non aiutano la scuderia tedesca a dare inizio alla reazione e alla restaurazione. Il vantaggio della Red Bull e della power unit Honda potrebbe non essere così evidente come nelle ultime due gare ma gli austriaci possono gestire un vantaggio rassicurante e se anche Hamilton trovasse modo di vincere sul circuito di casa, è difficile immaginare Verstappen arrivare dietro a Bottas o Norris. La gestione del vantaggio da parte del candidato al titolo sarà il tema principale della seconda parte del mondiale, così come capire se la McLaren ha davvero compiuto il sorpasso definitivo sulla Ferrari o se la lotta per il terzo posto è ancora aperta, ma in questo senso anche il Ricciardo che finisce davanti a Leclerc non può lasciare tranquilli a Maranello. Così come sarà interessante verificare i progressi della Williams anche se in una gara in cui non ci sarà la qualifica tradizionale. E’ Verstappen il favorito per la vittoria ma noi spendiamo il nostro gettone su Hamilton che davanti al proprio pubblico dovrà trovare il modo di reagire non solo per la classifica ma anche per i rapporti di forza con lo sfidante olandese che al momento è lanciato verso il titolo.
Quote massime dei piloti principali
Le quote sono relative alle 11:45 del 15.7.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.
Sprint Race
| Pilota | Bet365 | Snai |
| Verstappen | 1.61 | 1.75 |
| Hamilton | 2.87 | 2.50 |
| Bottas | 13.00 | 10.00 |
| Perez | 15.00 | 12.00 |
| Norris | 34.00 | 20.00 |
| Leclerc | 67.00 | 33.00 |
| Sainz | 101.00 | 50.00 |
Gara
| Pilota | Bet365 | Snai |
| Verstappen | 1.66 | 1.85 |
| Hamilton | 2.75 | 2.25 |
| Bottas | 13.00 | 10.00 |
| Perez | 13.00 | 10.00 |
| Norris | 41.00 | 25.00 |
| Leclerc | 67.00 | 33.00 |
| Sainz | 81.00 | 50.00 |
