La F1 del terzo decennio del nuovo millennio è uno sport che prova a rinnovarsi facendo i conti con le sue caratteristiche strutturali e dopo essere andata alla deriva trasformandosi in una cervellotica raccolta di regole pensate da ingegneri per ingegneri, con Stefano Domenicali a capo del circus sta cercando di venire incontro ai gusti delle nuove generazioni di tifosi. Che, come ci viene detto senza rinunciare a una certa quantità di luogo comune, è poco attratta da eventi sportivi che superano l’ora di durata e vuole emozioni concentrate nel più breve tempo possibile. Non servirà probabilmente a ridurre la durata delle partite di calcio, ma è il motivo per cui in questa stagione dei motori vivremo l’esperimento della sprint race al sabato che farà il suo esordio nel Gp di Gran Bretagna a Silverstone e le previsioni sono discordanti, c’è chi ritiene che possa essere una novità eccitante e chi come Hamilton, costretto a inseguire nel mondiale, prevede poco spettacolo e un numero ridotto di sorpassi vista la durata limitata dell’evento. Ecco nel dettaglio come funziona.
Cos’è la sprint race
Sostanzialmente è una gara corta, di 100 km, che si disputa il sabato pomeriggio per stabilire la griglia di partenza della gara della domenica e durerà circa trenta minuti. L’ordine di arrivo sarà quello che si vedrà in partenza nella gara tradizionale. Oltre a stabilire la griglia della domenica, darà dei punti ai tre piloti che andranno sul podio: tre al primo classificato, due al secondo e uno al terzo.
Quando si svolge la sprint race
In tre gare della stagione, che saranno Silverstone, Monza e Interlagos anche se esiste la concreta possibilità che anche nel 2021 l’appuntamento in Brasile verrà rinviato. Si tratta quindi di un tracciato veloce, uno velocissimo e un altro con un tratto misto e lento. Sarà un esperimento che verrà valutato in base al gradimento del pubblico ma, anche in caso di successo, l’orientamento iniziale è quello di prevederlo soltanto in determinati weekend di gara in futuro e non in ogni appuntamento del calendario.
Come funziona il weekend con la sprint race
- Il venerdì mattina si svolgerà la consueta FP 1 da 60 minuti.
- Il venerdì pomeriggio qualifica per definire la griglia di partenza della sprint race con la Q1, Q2 e Q3.
- Il sabato mattina FP 2 da 60 minuti.
- Il sabato pomeriggio sprint race di 100 km per stabilire la griglia di partenza della domenica.
- La domenica pomeriggio gara tradizionale.
Regolamento della sprint race
- Nelle gare con la sprint race la regola del parco chiuso viene modificata e si applica dall’inizio delle qualifiche del venerdì per evitare la preparazione di un assetto specifico da qualifica.
- All’inizio della sprint race le monoposto entreranno in regime di Full Parc Fermé che è identico alle scorse stagioni e le squadre potranno procedere ai seguenti interventi:
- a) Avviare il motore;
b) Aggiungere o rimuovere carburante;
c) Rimuovere gli penumatici e i relativi fissaggi, controllandone la pressione di gonfiaggio;
d) Rimuovere le candele per eseguire un’ispezione interna del motore e un controllo della compressione dei cilindri;
e) Installazione dispositivi di riscaldamento o raffreddamento consentiti;
f) Collegare una batteria di emergenza e accedere liberamente alle centraline di bordo tramite un collegamento fisico alla vettura;
g) Carica e/o scarica dei dispositivi di accumulo di energia;
h) Rimozione dei dispositivi di accumulo di energia che, una volta contrassegnati dal delegato tecnico FIA, possono essere trattenuti dalla squadra durante la notte;
i) Cambiare la batteria elettrica principale e le batterie della radio;
j) Spurgare l’impianto frenante;
k) Scaricare l’olio motore;
l) Scaricare o ricaricare i gas compressi;
m) Drenare e/o reintegrare i fluidi con un peso specifico inferiore a 1,1 (i fluidi utilizzati per il rifornimento devono però essere conformi alle stesse specifiche del fluido originale);
n) Regolare l’assetto aerodinamico dell’ala anteriore utilizzando le parti esistenti (nessuna parte può essere aggiunta, rimossa o sostituita);
o) Apportare modifiche ai condotti dell’aria attorno ai freni anteriori e posteriori e ai condotti del radiatore solo in caso di cambiamento (certificato dalla FIA) delle condizioni climatiche;
p) Pulire e/o rimuovere parte della carrozzeria (esclusi i radiatori);
q) Apportare modifiche estetiche alla carrozzeria e aggiungere nastro adesivo;
r) Pulire qualsiasi parte della vettura;
s) Rimuovere, rimontare e controllare le telecamere di bordo, i componenti del sistema di smistamento, i transponder di temporizzazione e qualsiasi apparecchiatura associata;
t) Effettuare qualsiasi lavoro richiesto dal delegato tecnico FIA;
u) Effettuare modifiche per migliorare il comfort del pilota. L’aggiunta o la rimozione di imbottitura (o materiale simile) è consentita ma solo sotto supervisione;
v) Aggiungere il liquido da bere per il pilota;
w) Riparare danni reali da incidente. - In caso di incidente, una volta riparata la monoposto dovrà mantenere l’assetto scelto prima della sprint race e in caso contrario partirà dalla corsia dei box nella gara della domenica. Stesso discorso in caso di rottura del cambio o della power unit, in questo caso la sprint race viene considerata come la qualifica tradizionale del sabato e saranno comminate posizione di penalizzazione in griglia per la gara della domenica.
- Durante la sprint race non si assegna il punto per il giro più veloce.