Gp Azerbaigian 2019 – La F1 al quarto appuntamento della stagione sbarca su un circuito anomalo che ha esordito in calendario quattro anni fa tra opinioni discordanti, una gara che dovrà necessariamente rappresentare un’inversione di rotta per la Ferrari che dopo tre doppiette consecutive Mercedes vede scivolare via il mondiale prima ancora di maggio. Vediamo quote e protagonisti.
Il tracciato
A Baku si è ricavato un tracciato cittadino ad opera di Hermann Tilke, l’architetto di molti circuiti dell’odierna F1. E’ particolarissimo e suggestivo. Lungo, lunghissimo (6 km, soltanto Spa lo supera), con una parte centrale guidata ricca di sali scendi per la città antica (si sfiora anche il muro di cinta di un castello) ma anche un rettilineo di partenza di oltre 2 km che sarà teatro privilegiato per i sorpassi e anche uno dei momenti chiave al via dove la potenza Mercedes potrebbe fare la differenza come successo in Russia. Lungo esattamente 6003 metri, il record sul giro in 1’46”485 di Rosberg sarà abbattuto quest’anno dalle monoposto più potenti che sarà interessante vedere all’opera in spazi molto ristretti. Dopo una prima parte formata essenzialmente da un quadrilatero con curve a novanta gradi si entra nella seconda parte più guidata e tecnica nella quale l’assetto e il bilanciamento fanno la differenza. La difficoltà sta nel trovare il compromesso tra potenza e guidabilità.
Albo d’oro
Baku è entrato nel calendario nel 2016 e si sono svolte tre sole edizioni, quella del 2016 fu un dominio Mercedes con la pole position e la vittoria di Rosberg che fu uno dei momenti decisivi per il titolo finito al pilota tedesco. Nel 2017 la guerra di nervi tra Hamilton e Vettel, con la ruotata del pilota Ferrari durante il regime di Safety Car, fu solo uno degli episodi di una gara piena di colpi di scena vinta da Daniel Ricciardo. Vettel arrivò quarto buttando all’aria una possibile vittoria, Hamilton quinto con un problema all’abitacolo che lo costrinse a una sosta aggiuntiva. Anche nel 2018, vittoria di Hamilton, il primo errore della stagione del tedesco impedì alla Ferrari di conquistare una possibile vittoria.
I protagonisti
E’ la stagione dei misteri, degli altri. E delle certezze, Mercedes. In Ferrari dopo tre gare hanno visto i tedeschi sventolare tre doppiette consecutive, entrambe le classifiche sono vicine a essere compromesse e a Maranello si interrogano sull’affidabilità, che è tornata fragile in Cina. C’è chi dice che le power unit non vengano fatte girare al massimo del potenziale e chi, come Rosberg, che le rosse abbiano problemi aerodinamici al posteriore. Forse anche entrambe le cose, rimane il fatto che in tre gare due volte le Mercedes sono state nettamente superiori e in Bahrain non è stata sfruttata l’occasione di cambiare l’inerzia dell’avvio di stagione.
Avevamo scritto che con questo regolamento in ogni circuito potrebbe vedersi un ribaltamento sensibile dei valori e non è da escludere che succeda anche a Baku. Se così fosse, questo sarà un mondiale che si vincerà sbagliando meno degli altri, o capitalizzando meglio le occasioni che capiteranno, che è sinonimo. Di sicuro in Mercedes sono fenomenali da questo punto di vista e in Ferrari hanno anche il problema della gestione dei due piloti, con una strategia di gara che fatalmente per capitalizzare le prestazioni dell’uno penalizza quelle dell’altro, come si è visto due settimane fa. In totale le aree di superiorità dei tedeschi sono tali e diffuse che al momento è difficile immaginare che il mondiale, con Hamilton che ha già 30 punti di vantaggio su Vettel, possa cambiare direzione.
Con la Red Bull che rimane la terza forza del campionato senza evidenti progressi, Raikkonen che sta mascherando i problemi dell’Alfa Romeo e la Renault che paga ancora sul piano dell’affidabilità, il circus si interroga anche sul format. Due delle prime tre gare sono state soporifere e anche su un circuito come Shanghai, che lo scorso anno generò una quantità enorme di sorpassi, le emozioni sono mancate. Non il modo migliore di valorizzare il prodotto.
Quote massime dei piloti principali
Le quote sono aggiornate alle 15:45 del 24.4.2019 e potrebbero essere soggette a variazioni. Verificare il book di riferimento.
Gara
| Pilota | Bet365 | Snai | Eurobet |
| Hamilton | 2.75 | 2.75 | 2.85 |
| Vettel | 3.30 | 3.50 | 3.00 |
| Bottas | 4.50 | 4.50 | 4.50 |
| Leclerc | 4.00 | 4.50 | 4.50 |
| Verstappen | 21.00 | 15.00 | 26.00 |
| Altro | 51.00 | 75.00 | 101.00 |
