Gp Austria 2020, si accendono i motori, Hamilton e Verstappen favoriti per la vittoria

Gp Austria 2020 quote, la stagione riparte dal circuito di proprietà della Red Bull e sono ancora Hamilton e Verstappen i favoriti per la vittoria

Gp Austria 2020 – La F1 finalmente in pista per l’inizio della stagione con il doppio appuntamento dell’A-1 Ring previsto il 5 e il 12 luglio. Si riparte da dove ci si era fermati, ovvero i test di Barcellona di febbraio nei quali la Ferrari era rimasta indietro ma nel frattempo è cambiato quasi tutto. Vettel è all’ultima stagione in rosso, la rivoluzione regolamentare è stata posticipata al 2022 e dovrebbe essere ancora la Mercedes la squadra favorita in questo inedito prologo austriaco. Vediamo quote e protagonisti.

Il tracciato

Il Red Bull Ring, anche noto in precedenza come A1 Ring, sorge nei pressi di Spielberg e fu inaugurato nel 1969. Nel 2004 è stato rilevato dalla Red Bull con l’obiettivo di realizzare dei lavori di adeguamento per riportare sul tracciato la F1, che vi era tornata tra il 1997 e il 2003. E’ uno dei tracciati più corti del mondiale, 4326 metri per 10 curve, caratterizzato da un’altimetria insolita. Il rettilineo di partenza è in salita e la prima curva a destra praticamente cieca come anche la Remus che la segue. Si scende verso la Gosser, un tornante verso destra, e si piega verso sinistra per le curve Power Horse e Niki Lauda in discesa. Ultime due curve in sequenza, la Jochen Rindt e la A1, che riportano verso il traguardo. Soltanto due curve sono sinistre e questo fa in modo che siano proprio le sospensioni e le gomme di sinistra a lavorare di più su questo circuito. Nella salita e nei tre rettilinei serve il motore, ma anche la trazione qui fa la differenza. L’A1 Ring è severo con i consumi, tende a trascinare i piloti all’esterno e tende a non perdonare le piccole sbavature sul giro secco.

Albo d’oro

Fino al 1987 si è corso all’Osterreichring, più lungo rispetto alla configurazione moderna realizzata con l’A1 Ring. Il ritorno nel calendario della F1 è datato 2014 e le prime quattro edizioni moderne sono state dominate dalla Mercedes che ha vinto due volte consecutive con Rosberg, si è imposta con Hamilton nel 2016 e ha portato sul gradino più alto del podio Bottas nel 2017. Nel 2018 vittoria di Max Verstappen con il doppio ritiro delle Mercedes, successo bissato nel 2019 con il duello serrato contro Leclerc poi risolto in favore dell’olandese. Alain Prost detiene il record di vittorie con tre davanti a Michael Schumacher, vincitore nel 2002 (nella famosa e imbarazzante parata nel giro finale che costò la vittoria a Barrichello) e 2003, Nico Rosberg che ha vinto nel 2014 e 2015 e appunto Verstappen che ha una striscia aperta di due successi consecutivi.

Protagonisti

Con la stagione congelata per oltre quattro mesi i valori in campo sono quelli dei test di Barcellona a febbraio, nei quali come al solito le Mercedes avevano impressionato, le Red Bull fatto vedere lampi di potenzialità e le Ferrari sembravano in ritardo dal punto di vista della velocità di punta. Se la rossa aveva nascosto le carte lo scopriremo in Austria, su un tracciato nel quale il motore è meno determinante che altrove e conta di più l’equilibrio aerodinamico, ma Binotto ha parlato di una revisione totale della SF1000 a partire dalla gara in Ungheria di metà luglio e ha confermato implicitamente che a Maranello non erano affatto soddisfatti di quanto visto in pista a febbraio. Possibile quindi che la Ferrari giocherà in difesa nelle prime due gare austriache. Non casualmente sul tracciato di proprietà della sua scuderia è stato proprio Max Verstappen a vincere nel 2018 e nel 2019 e per questo, nonostante Hamilton sia ampiamente favorito per il mondiale, l’olandese è dato dai bookmakers vicino al campione del mondo come favorito per la vittoria nella gara di esordio. Su un tracciato così breve raramente la Mercedes ha apertamente dominato nelle ultime stagioni e le prime due gare potrebbero essere tra le più incerte della prima parte del mondiale. Conterà molto anche la pressione emotiva sui piloti dei top team, che dovranno essersi scrollati di dosso la ruggine dell’inattività e sanno che con un calendario ridotto ogni errore potrebbe essere decisivo in ottica mondiale o degli equilibri di scuderia con il compagno di squadra.

 

Quote massime dei piloti principali

Le quote sono relative alle 11:45 del 2.7.2020 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.

Gara

Pilota Bet365 Snai
Hamilton 2.75 2.75
Verstappen 2.87 3.00
Leclerc 6.50 6.50
Bottas 7.50 5.50
Vettel 8.50 7.50