Giro d’Italia 2017, tre Gpm e arrivo in salita – Diciannovesima tappa con tre Gpm e l’arrivo in salita a Piancavallo, ultime ascese per questa edizione prima della penultima frazione nella quale l’unica difficoltà è la scalata del Monte Grappa e la cronometro di domenica. Diamo un’occhiata a caratteristiche e quote.
Il percorso – Si parte da San Candido e si arriva a Piancavallo per 191 km. Si attraversano tre Gpm con quota massima sempre al ribasso, tanti km di discesa nella prima parte e circa 60 km di pianura prima dell’ultima salita. San Candido ospita per la prima volta la partenza di una tappa e l’inizio è in asceca con la scalata verso il Passo di Monte Croce Comelico posto a 1636 metri di altezza. Si scende verso la Val Cadore e si torna a salire fino ai 1242 metri della cima Sappada. Circa 40 km di discesa ed è la volta della salita verso Sella Chianzutan posta a 955 metri, discesa verso una seconda parte di tappa pianeggiante, leggero falsopiano a salire all’altezza di Maniago prima dell’ascesa verso Piancavallo, 16 km che presentano una pendenza al 9% medio con punte al 14% nei primi 10 km e una seconda parte intorno all’8% di media. Nel 1998 fu arrivo di una tappa vinta da Marco Pantani nell’anno della doppietta Giro e Tour.
Le tappe
Venerdì 26, 19ª tappa, San Candido-Piancavallo, 191 km (arrivo in salita)
Sabato 27, 20ª tappa, Pordenone-Asiago, 190 km
Domenica 28, 21ª tappa, Monza-Milano (crono individuale), 28 km
Le quote
Per la vittoria a Piancavallo il nome favorito dai bookmakers è quello di Mikal Landa che dopo i secondi posti in volata a Bormio e Ortisei cerca il primo successo in questo Giro. Altro nome da tenere d’occhio, vincitore mercoledì, è quello di Pierre Rolland che è entrato in tutte le fughe pregiate di questa edizione. Tra i big viste le caratteristiche dell’ultima ascesa il favorito è Nairo Quintana davanti a Vincenzo Nibali con Tom Dumoulin che deve limitarsi a controllare i due e finora ha dimostrato di non risentire dell’assenza di una squadra capace di proteggerlo quando la corsa si accende.
| Snai | William Hill | Eurobet | |
| Quintana | 3.50 | 5.00 | 5.50 |
| Landa | 5.50 | 3.75 | 4.00 |
| Nibali | 5.50 | 8.00 | 8.00 |
| Dumoulin | 7.50 | 6.00 | 8.00 |
| Zakarin | 15.00 | 14.00 | 16.00 |
| Pinot | 25.00 | 14.00 | 16.00 |
| Rolland | 20.00 | 37.00 | 33.00 |
Per la maglia rosa l’impressione dopo le Dolomiti è che Dumoulin sia in totale controllo e la salita di Piancavallo potrebbe non bastare per metterlo in difficoltà, se anche dovesse accusare distacco avrebbe sempre la cronometro di Monza di domenica per riportare il Giro dalla sua parte. E’ il favorito per i bookmakers e le sue quote si abbassano, salgono quelle di Quintana e Nibali.
| Bwin | Eurobet | Bet365 | |
| Quintana | 4.75 | 4.50 | 4.50 |
| Dumoulin | 1.25 | 1.40 | 1.33 |
| Nibali | 8.00 | 6.00 | 9.00 |
