Giro delle Fiandre 2018, favorito Sagan davanti a Van Avermaet

Giro delle Fiandre 2018 quote, la classica di inizio aprile è uno degli appuntamenti più attesi della stagione e il favorito numero uno rimane Peter Sagan davanti a Van Avermaet e Gilbert

Giro delle Fiandre 2018, la più affascinante delle classiche – Il Giro delle Fiandre, che arriva in calendario dopo la Sanremo nella prima domenica di aprile, apre la campagna del Nord e tra le classiche è forse la più affascinante. E’ la giornata della bici in Belgio e una sorta di festa nazionale che ha fatto la storia del ciclismo, alimentato miti, scritto pagine epiche di narrativa sportiva. Vediamo storia, percorso, protagonisti e quote.

La storia

E’ una delle cinque classiche monumento e la sua prima edizione risale al 1913. Si disputarono due edizioni prima di una sosta fino al 1919 dovuta alla prima guerra mondiale, poi non ha mai più subito interruzioni ed è l’unica grande classica che si è disputata anche durante il secondo conflitto tra il 1940 e il 1945. I nomi leggendari nella storia sono quelli di Fiorenzo Magni, Johan Museeuw, Tom Boonen e Fabian Cancellara che hanno vinto tre edizioni ciascuno come Eric Leman e Achiel Buysse. Magni è l’unica ad avere vinto per tre anni consecutivi, dal 1949 al 1951, guadagnando il soprannome di Leone delle Fiandre. Essendo corsa che si disputa in Belgio, i ciclisti fiamminghi l’hanno fatta da padroni dal 1913 al 1948 quando solo uno straniero si impose, lo svizzero Suter nel 1923. Magni fu il primo a interrompere l’egemonia di casa ma rimane una corsa che storicamente è congeniale a belgi e olandesi. Quattro vincitori diversi negli ultimi cinque anni. Doppietta di Cancellara nel 2013 e 2014, l’ultima nella storia del Fiandre, vittoria di Alexander Kristoff nel 2015 e Peter Sagan nel 2016. Lo scorso anno vittoria di Philippe Gilbert che ha restituito al Belgio una vittoria che mancava dal 2012 con Tom Boonen. Quattro vincitori diversi nelle ultime quattro edizioni.

Il percorso

Nessuna variazione significativa rispetto all’edizione del 2017, si parte da Anversa e si arriva a Oudenaarde dopo 266,5 km di gara. Mancherà l’Eikenberg che sarà sostituito dall’Edelare dopo 135 km di corsa. Dopo 210 km la corsa si infiammerà con la sequenza Kwaremont, Paterberg e Koppenberg. I muri sono 18, 5 i tratti di pavè. Questa la sequenza.

Pavé: Lippenhovestraat – km83,7 – 1,3km
Pavé: Paddestraat – km85,2 – 1,5km
Muro 1 – Oude Kwaremont – km117,5 (pavé) – 2,2km al 4% (max : 11,6%), 1,5km in pavé
Muro 2 – Kortekeer – km128,1 – 1km al 6,4% (max : 17%)
Muro 3 – Edelare – km135 – 1,5km al 4,2% (max : 7%)
Muro 4 – Wolvenberg – km138,5 – 645m. al 7,9% (max : 17,3%)
Pavé – Holleweg – km138,6 – 1,5km
Pavé – Haaghoek – km144,4 – 2km
Muro 5 – Leberg – km147,7 – 950m. al 4,2% (max : 13,8%)
Muro 6 – Berendries – km151,4 – 940m. al 7% (max : 12,3%)
Muro 7 – Tenbosse – km156,4 – 450m. al 6,9% (max : 8,7%)
Muro 8 – Kapelmuur – km166,8 (pavé) – 475m. al 9,3% (max : 19,8%), tutto in pavé
Muro 9 – Pottelberg – km185,4 – 1,353km al 6,5% (max : 7,5%)
Muro 10 – Kanarieberg – km191,2 – 1km al 7,7% (max : 14%)
Muro 11 – Oude Kwaremont – km207,1 (pavé) – 2,2km al 4% (max : 11,6%), 1,5km in pavé
Muro 12 – Paterberg – km210,6 (pavé) – 360m. al 12,9% (max : 20,3%), interamente in pavé
Muro 13 – Koppenberg – km217,2 (pavé) – 600m. al 11,6% (max : 22%), interamente in pavé
Pavé: Mariaborrestraat – km221,3 – 2km
Muro 14 – Steenberkdries – km222,6 (pavé) – 700m al 5,3% (max : 6,7%), interamente in pavé
Muro 15 – Taaienberg – km225,1 (pavé) – 530m. al 6,6% (max : 15,8%), di cui 500 metri in pavé
Muro 16 – Kruisberg – km236,4 (pavé) – 2,5km al 5% (max : 9%), di cui 450m. pavé
Muro 17 – Oude Kwaremont – km246,2 (pavé) – 2,2km al 4% (max : 11,6%), 1,5km in pavé
Muro 18 – Paterberg – km249,7 (pavé) – 360m. al 12,9% (max : 20,3%), interamente in pavé

I protagonisti

Naturalmente il favorito numero uno è sempre Peter Sagan, che al Fiandre ha collezionato una vittoria nel 2016 e un secondo posto nel 2013 e ha scaldato i motori vincendo domenica per la terza volta in carriera la Gand-Wevelgem in volata davanti a Viviani. Subito alle sue spalle Greg Van Avermaet, belga che in carriera vanta due secondi posti nel 2014 e nel 2017 e vuole salire finalmente sul primo gradino del podio. Da tenere d’occhio Niki Terpstra che in carriera vanta una Parigi-Roubaix nel 2014. Uno specialista della classiche come Kwiatkowski va sempre tenuto in considerazione al pari di Philippe Gilbert, che qui si impose lo scorso anno. Anche Kristoff è uomo con delle carte da giocare e che sa come si vince, trionfatore nell’edizione 2015, interessanti i nomi di Benoot (che ha vinto le Strade Bianche)Naesen, Vanmarcke, Stybar e Trentin tra gli outsider in una corsa che però negli ultimi anni ha sempre premiato gli uomini di maggiore classe ed esperienza.

Due nomi azzurri da tenere in considerazione, l’esordio assoluto al Fiandre di Vincenzo Nibali dopo la stupenda affermazione alla Milano-Sanremo e Gianni Moscon.

Giro delle Fiandre 2018 quote

Le quote sono relative alle 9:30 del 30.3.2018. Potrebbero essere soggette a variazioni, verificare sempre il book di riferimento. La lista seguente è solo parziale e il gruppo Altro potrebbe non essere omogeneo.

Bet365 Snai
Sagan 3.75 4.00
Van Avermaet 6.00 6.00
Kwiatkowski 17.00 15.00
Terpstra 12.00 12.00
Gilbert 7.00 7.00
Kristoff 23.00  20.00
Benoot 9.50  8.00
Naesen 19.00 25.00
Vanmarcke 13.00 12.00
Moscon 34.00 20.00
Stybar 17.00 15.00
Altro 7.00 15.00