Ginobili, nel 2009 era BatManu. E ora la Terminix lo vuole assumere…

Il fuoriclasse argentino da qualche giorno è disoccupato. Un'azienda americana specializzata nella disinfestazione dai pipistrelli ha pensato a lui...

Dopo l’annuncio del ritiro che ha fatto il giro del mondo in poche ore, Manu Ginobili è ora senza lavoro anche se ovviamente le offerte non gli mancheranno, in ambito sportivo e dal mondo della Comunicazione. Intanto, una chiamata molto divertente è arrivata dalla Terminix, società americana di disinfestazione che l’ha contattato perché il fuoriclasse argentino, durante una partita NBA del 2009 riuscì ad arrestare il volo di un pipistrello che stava svolazzando in giro per l’Arena, impedendo la prosecuzione della partita.

Era la notte di Halloween, quella del 31 ottobre 2009, e in campo c’erano i San Antonio Spurs di Ginobili opposti ai Sacramento Kings. Già nel corso del primo quarto, un pipistrello iniziò a svolazzare per l’AT&T Center creando disagi a giocatori e pubblico e costringendo gli arbitri a interrompere temporaneamente la partita. Gli Spurs provarono con la propria mascotte dotata di retino a catturare il volatile ma ogni sforzo fu vano. Solo Manu Ginobili riuscì ad abbattere il pipistrello, a mani nude, col pallone in gioco. BATMANU, fu ribattezzato il giorno dopo il numero 20 degli Spurs.

Il giorno dopo arrivò questa dichiarazione. “Volevo darvi un aggiornamento sulla situazione. Non è stata proprio una grande idea come molti di voi sanno. Non solo perché i pipistrelli sono rilevanti nel nostro ecosistema, ma anche perché alcuni portano il virus della rabbia, un male incurabile. Proprio per questo oggi mi sono dovuto vaccinare”. Ovviamente la cosa non ebbe alcuna ripercussione sulla salute di Ginobili, che a distanza di nove anni potrebbe aver trovato un lavoro.

Con la Terminix. Chissà che grazie a questo nuovo lavoro, non possa rivedere le mie 5.000 lire

Archivio privato Giancarlo Migliola