Cesena a un passo dal fallimento, Ternana o Pisa ripescate in Serie B

Ieri è arrivato anche il terzo no da parte dell'Agenzia dell'Entrate, questa volta in via definitiva al piano di rateizzazione del debito con l'erario presentato dal club bianconero.

Il Cesena ora è veramente a un passo dal fallimento. Ieri infatti è arrivato anche il terzo no da parte dell’Agenzia dell’Entrate, questa volta in via definitiva (dopo quelli del 28 maggio e del 19 giugno), al piano di rateizzazione del debito con l’erario presentato dal club bianconero per ottenere l’autorizzazione all’iscrizione al campionato di serie B.

L’esito del direttore dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna Rossella Orlandi, chiamata a superare il diniego già espresso due volte sulla proposta di ristrutturazione del debito con l’erario del Cesena, è stato brutale: “irreversibile” è lo “stato di insolvenza” in cui versa il club romagnolo.

La bocciatura era trapelata da un paio di giorni, ieri mattina è arrivata la comunicazione ufficiale, via Pec. Per il presidente Lugaresi – che domani dovrà anche far fronte alla richiesta presentata dalla Figc al tribunale delle imprese di Bologna per commissariare la società – è la fine dei giochi, dopo che nei giorni scorsi era arrivato il deferimento della Procura Federale per la questione plusvalenze con il Chievo.

Molto probabilmente il club chiuderà dopo 78 anni (impossibile iscriversi alla B entro il 30) e dovrà provare a ripartire dall’Eccellenza o dalla D. Fatale il clamoroso passivo accumulato, una cifra intorno ai 73 milioni di euro di debiti con l’erario, lievitati in questi anni visto che nel giugno di un anno fa era di circa 58 milioni, mentre era di 30 quando la società nel 2013 passò da Campedelli a Lugaresi.

I tifosi della Curva Mare hanno annunciato un corteo per sabato alle ore 18.00 sotto la curva del “Manuzzi” mentre da parte sua il sindaco Lucchi è già pronto a indire un bando, come accaduto qualche mese fa a Modena, per dare vita al nuovo Cesena che ripartirà dai Dilettanti.

Domani dunque il Cesena lascerà un posto in B, alla Ternana o al Siena, le prime due squadre nella griglia dei ripescaggi.

Foto Archivio Privato Giancarlo Migliola