
Montreal, insieme a Barcellona, è uno dei gran premi chiave per la stagione di F1 e per la Ferrari: non soltanto perché è un banco di prova importante per freni, trazione e aerodinamica con le sue chicane e il lungo rettilineo nella parte finale, ma anche perché le scuderie, come in Spagna, portano importanti aggiornamenti tecnici.
Grande favorita, ancora una volta, la Mercedes. La sfida interna tra Rosberg e Hamilton vivrà un capitolo nevralgico: il pilota tedesco, che ha dominato le prime quattro gare, vive il primo vero momento di difficoltà della stagione dopo gli errori di Barcellona e Montecarlo. Hamilton, che adesso si trova a -24 dal compagno, nel principato ha interrotto un digiuno che sul gradino più alto del podio durava dal 25 ottobre 2015 (gran premio degli Stati Uniti) ed è tornato un contendente credibile per il titolo. Per i bookmaker è lui il favorito: 2.20 la quota offerta da Gazzabet mentre per Rosberg Bet365 si spinge sino a 3.00.
Ma è subito dietro le frecce d’argento che si svolgerà il duello più interessante: quello tra Ferrari e Red Bull. Il cavallino, dopo un inizio di stagione promettente, si è perso nei meandri di uno sviluppo che non non ha dato i risultati sperati. La SF16-H fatica a far lavorare le gomme, non ha mai vissuto un weekend senza problemi di affidabilità e paga la scelta di puntare su un progetto avveniristico ma ricco di incognite anche nella reazione della monoposto alla messa a punto. Vettel (‘Sarà dura’ ha dichiarato il tedesco a proposito di Montreal) e Raikkonen sono in difficoltà: soprattutto il finlandese, che per la gara canadese è staccatissimo dai favoriti, quotato a 26.00.
Mentre la Red Bull è cresciuta esponenzialmente: a Barcellona ha trionfato con il debuttante Verstappen e solo un incredibile errore al box ha privato Ricciardo di una meritata vittoria a Montecarlo. Entrambe le scuderie porteranno aggiornamenti alla power unit e la Renault da questo punto di vista ha più gettoni da spendere di Maranello.
Tutti i piloti dei tre team di punta avranno i fari puntati addosso: quelli Mercedes per la testa della classifica, la coppia Ferrari per dimostrare di essere competitiva. Ma attenzione soprattutto alla Red Bull: Ricciardo ha rabbia da smaltire a fiumi (e non casualmente è quotato a 7.00, primo favorito dopo la coppia Mercedes), mentre Max Verstappen è atteso con grande curiosità: eroe inaspettato a Barcellona, intimo frequentatore dei muretti del principato, in Canada dovrà dimostrare che a diciott’anni può reggere la pressione di guidare una monoposto che può puntare alla vittoria. E’ quotato a 10.00, ovvero esattamente quanto Sebastian Vettel.