La coppa Italia che abbiamo conosciuto nelle ultime stagioni è un torneo che ha particolarmente strizzato l’occhio alle big del campionato, entrate in gioco da gennaio in avanti agli ottavi di finale e con la gara secca casalinga contro avversarie dal ranking inferiore. La formula ha sempre ricalcato il valore della serie A e nelle ultime stagioni non si è mai vista una vincitrice fuori dalle prime quattro della classifica. Ma il 2022-23 è una stagione anomala, con la sosta per il mondiale che ha diviso in due la stagione, con in mezzo una penalizzazione prima di 15 e poi 10 punti per la Juve, una classifica compressa nella quale ci sono nove squadre che possono ambire a un posto nelle prossime coppe e non è detto che la classifica non cambi ancora per cause esterne. Il che potrebbe anche modificare la configurazione delle partecipanti alle prossime Champions, Europa e Conference League. Vediamo i possibili scenari.
Criteri di qualificazione alle coppe europee 2023-24
I criteri di qualificazione alle coppe della prossima stagione sono gli stessi delle precedenti.
- Le prime quattro classificate in Champions League
- La vincente della coppa Italia in Europa League
- La quinta o la sesta in Europa League
- La settima in Conference League
Questo scenario si è puntualmente verificato nelle passate stagioni visto che la vincitrice della coppa Italia è sempre stata una delle prime quattro in campionato, lasciando perciò il posto in Europa League alla quinta e alla sesta e quello in Conference League alla settima. Una situazione che però in questa stagione potrebbe cambiare. In semifinale ci sono Inter, Juve, Fiorentina e Cremonese e solo i nerazzurri al momento sembrano realisticamente in grado di ambire a una delle prime quattro posizioni.
Chi vince la coppa Italia?
L’Inter ha vinto la finale di coppa Italia contro la Fiorentina e i nerazzurri, come abbiamo visto in questo approfondimento, hanno conquistato un posto nella prossima Champions League. Significa che:
- Le prime quattro in Champions League
- La quinta e la sesta ai gironi di Europa League
- La settima ai playoff di Conference League
Con la sconfitta della Roma contro il Siviglia nella finale di Europa League non ci saranno cinque squadre italiane in Champions League nella prossima stagione. Ecco l’altro scenario possibile.
- La Fiorentina vince la Conference League – Sette italiane giocheranno le coppe nella prossima stagione, quattro in Champions League e tre in Europa League, ma non ci sarebbero italiane in Conference League.
In questi scenari non è considerata la nuova possibile penalizzazione per la Juve, che se dovesse essere esclusa dalle coppe per motivi legati alla giustizia sportiva o per un intervento della Uefa e in caso di sconfitta dei viola nella finale contro il West Ham lascerebbe libero un posto che a quel punto diventerebbe appetibile per Fiorentina, Monza, Torino, Bologna e Udinese che sono ancora in corsa per l’ottavo posto.
