Euroleague, Milano con la Stella Rossa per chiudere il 2017 con un sorriso

Per la squadra di Simone Pianigiani è la gara numero 73 nell’anno solare: 29 di EuroLeague, 38 di campionato, 5 tra Coppa Italia e Supercoppa.

Euroleague Milano Stella Rossa per chiudere il 2017 con un sorriso

Venerdì 29 dicembre alle ore 20.45 ultimo impegno del 2017 in Eurolega per l’Olimpia Milano. E’ la gara numero 73 nell’anno solare: 29 di EuroLeague, 38 di campionato, 5 tra Coppa Italia e Supercoppa. L’Olimpia ne ha vinte 38. In quest’anno Milano ha conquistato la Coppa Italia e la Supercoppa. L’obiettivo è battere la Stella Rossa (queste le quote) e chiudere il girone di andata con cinque vittorie, raggiungendo in classifica proprio il club serbo. Ora l’Olimpia è 0-8 contro le prime otto della classifica e 4-2 contro le formazioni nella seconda metà della graduatoria.

La Stella Rossa finora ha avuto un rendimento altalenante: dopo 5 sconfitte consecutive ne ha vinte tre di fila di cui due in trasferta (Madrid e Valencia) e poi perso le ultime due (Fenerbahce e Panathinaikos in). La nota rilevante è che la Stella Rossa concede il 58.4% nel tiro da due e in questo è la peggior squadra di EuroLeague.

Uno sguardo alla storia. Nel 1972 il Simmenthal Milano sconfisse proprio la Stella Rossa nella finale di Coppa delle Coppe 74-70 giocata a Salonicco. Le due squadre si erano affrontate anche nel gironcino dei quarti con due gare a senso unico per la squadra di casa. In realtà, la partita di Belgrado fu macchiata dalla rissa che sfociò dopo un primo tempo equilibrato. La panchina milanese venne aggredita alle spalle, Renzo Bariviera fu colpito e Cesare Rubini subì un calcio da Zoran Slavnic. Kenney per difendere l’allenatore si fece largo addirittura in tribuna, minacciato di arresto dalla Polizia locale.

Le due squadre si incontrarono anche nella Coppa dei Campioni nel 1973, altre due vittorie del Simmenthal. Lo scorso anno la Stella Rossa si impose sia a Belgrado nella gara di andata che a Milano nel ritorno. Il bilancio totale è 8-3 per l’Olimpia.

L’unico ex di giornata è Vlado Micov che ha giocato nelle giovanili della Stella Rossa. James Feldeine ha giocato in Italia, a Cantù, ed è stato compagno di squadra di Awudu Abass. Taylor Rochestie ha giocato in Italia a Siena e Biella. In Piemonte è stato allenato da Massimo Cancellieri, attuale assistente di Simone Pianigiani all’Olimpia.

La Stella Rossa ha vinto 15 titoli slavi e gli ultimi quattro titoli serbi. E’ uno dei club serbi più prestigiosi, rivale storico del Partizan Belgrado anche se ha avuto un percorso altalenante dopo i 10 titoli in fila conquistati dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1974 vinse la Coppa delle Coppe, unico trofeo internazionale vinto nella propria storia, ma nel palmarès figurano anche tre Coppe di Jugoslavia e cinque Coppe di Serbia oltre alle ultime due leghe adriatiche.

In campo internazionale, ha disputato due finali perse in Coppa delle Coppe, nel 1972 e nel 1975, e due di Coppa Korac nel 1984 e nel 1989, in quest’ultimo caso contro Verona. Tra i grandi giocatori della sua storia figurano Zoran Slavnic, Igor Rakocevic, Milan Gurovic, Boban Marjanovic, Nikola Kalinic e Predrag Stojakovic.

Ufficio Stampa Olimpia Milano