Eder gela la Francia, Europeo al Portogallo

I lusitani perdono Cristiano Ronaldo dopo 20 minuti per un infortunio ma piegano i transalpini con un gol nel secondo tempo supplementare

Europeo al Portogallo, grazie al gol di Eder che nel secondo tempo supplementare gela la Francia e regala ai lusitani il primo titolo continentale della loro storia: è la decima Nazionale diversa a vincere un Campionato Europeo.

La squadra di Joao Santos vince nonostante l’assenza di Cristiano Ronaldo, messo fuori gioco dopo pochi minuti da un’entrata criminale di Payet, tackle peraltro neanche sanzionato dall’inglese Clattenburg.

Senza il suo fuoriclasse, sostituito al 25’ da Quaresima, il Portogallo ha giocato l’unica partita sostenibile: ritmo soporifero, Nani isolato nella metà campo transalpina e ogni tanto un graffio episodico di Quaresma e Sanches in contropiede.

La Francia ci ha creduto in avvio, col colpo di testa di Griezmann neutralizzato da Rui Patricio e poi col destro ravvicinato di Sissoko. Poche le occasioni da gol, squadre bloccate e ritmi quantomeno blandi. Gli ingredienti perfetti di una finale.

Nel secondo tempo l’ingresso di Coman per Payet ha parzialmente rivitalizzato i Bleus, che hanno sprecato sotto misura con Griezmann e poi hanno trovato ancora Rui Patricio sulla strada di un intermittente Giroud.

Il Portogallo ha barcollato ma non è andato giù e nel momento in cui stava per essere contato ha provato a mettere a segno il colpo del ko: Lloris si è salvato sul cross sbilenco di Nani e poi ha parato la rovesciata acrobatica di Quaresma. Nel finale il pubblico transalpino si è illuso col palo colpito da Gignac, dopo aver ubriacato Pepe.

Nel supplementare la traversa ha respinto la punizione velenosa di Guerreiro ma al minuto 109 è arrivato il gol destinato a fare la storia consegnando l’Europeo al Portogallo: serpentina di Eder e rasoiata sulla destra di Lloris, questa volta probabilmente non impeccabile.

Nei minuti restanti la Francia ci ha provato senza troppo costrutto e a parte qualche mischia in area il Portogallo non ha mai veramente rischiato di essere raggiunto. E’ finita con Cristiano Ronaldo a fare l’allenatore aggiunto a bordo campo e i Bleus in lacrime al cospetto di uno stadio e di un Paese sotto choc.

Verdetto comunque inappellabile e che sta nelle cose: Europeo al Portogallo, a quello stesso Portogallo che nella prima fase si era salvato come terza classificata e quindi ripescata. Vedete come è il calcio…

Portogallo-Francia 1-0

Portogallo (4-1-3-2): Rui Patricio; Cedric, Fonte, Pepe, Guerreiro; W. Carvalho, Sanches (79′ Eder), João Mário, Adrien Silva (66′ Moutinho) Nani, Cristiano Ronaldo (25′ Quaresma). Allenatore: Santos

Francia (4-2-3-1): Lloris; Sagna, Koscielny, Umtiti, Evra; Matuidi, Pogba; Sissoko (110′ Martial), Griezmann, Payet (58′ Coman); Giroud (78′ Gignac). Allenatore: Deschamps

Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).

Gol: 109′ Eder

Note – Ammoniti: Cedric, Joao Mario, Guerreiro, Carvalho, Fonte; Umtiti, Matuidi, Koscielny, Pogba