Efes Istanbul-Olimpia Milano, per l’AX la partita che vale la stagione

Milano si gioca il futuro in Eurolega sul campo dell'Efes. Con una vittoria sarebbe quasi certamente ai quarti ma non può permettersi di perdere e deve ritrovare la propria identità su due lati del campo

L’appuntamento è per giovedì 4 aprile alle 19:30 al Sinan Erdem Spor Salonu. Sfida tra Efes Istanbul e Milano. L’Olimpia , che dopo la sconfitta di giovedì contro il Fenerbahce sembrava tagliata fuori dai playoff, ha ricevuto una mano dalla buonasorte e grazie agli altri risultati favorevoli (l’Olympiacos sconfitto in casa dallo Zalgiris) è ancora in corsa per i quarti di finale. Una partita che vale la stagione per la squadra di Pianigiani, anche se arriva forse nel momento più difficile in assoluto.

La situazione

Milano molto probabilmente andrà ai quarti vincendo, ma sicuramente ne sarà esclusa perdendo. Questa la sintesi di una serata nella quale l’AX è padrona del proprio destino ma in nessun caso può prescindere dal successo sul legno di Istanbul. Questa la situazione prima dell’ultima giornata.

Squadra
Punti Giocate V P
48 29 24 5
46 29 23 6
44 29 22 7
38 29 19 10
34 29 17 12
30 29 15 14
30 29 15 14
28 29 14 15
28 29 14 15
28 29 14 15
28 29 14 15
26 29 13 16
18 29 9 20
16 29 8 21
12 29 6 23
10 29 5 24

 

Milano è a pari punti con Maccabi, Zalgiris e Olympiacos, qui trovate tutte le possibili combinazioni in caso di vittoria dell’Olimpia e i criteri di qualificazione in caso di parità di punti e classifica avulsa. Riportiamo il paragrafo più importante. Le uniche due possibilità di eliminazione anche battendo l’Efes si verificherebbero solo in caso di vittorie contemporanee dello Zalgiris contro il Real Madrid, dell’Olympiacos contro il Darussafaka, del Maccabi contro il Fenerbahce e del Panathinaikos contro il Buducnost, oppure di un arrivo a pari punti con Zalgiris e Maccabi in caso di vittorie di Vitoria e Panathinaikos che lascerebbero un solo posto disponibile. In quel caso sarebbe nona. L’Olimpia è in vantaggio negli scontri diretti contro Maccabi, Olympiakos e Zalgiris e in svantaggio contro Vitoria e Panathinaikos. Significa che sarebbe settima vincendo contro l’Efes in un arrivo a tre con Vitoria e Olympiakos e anche a quattro se ci fosse lo Zalgiris che a quel punto escluderebbe i greci.

Le quote

Anadolu Efes  AX Olimpia Milano
1.74  2.20

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Di sicuro è il momento più difficile della stagione per Milano, che prima di vincere domenica in campionato 98-91 nel derby contro Cantù con 29 punti di Mike James aveva collezionato cinque sconfitte di fila e una pessima impressione nella disfatta casalinga contro il Fenerbahce, nella quale proprio il play era stato il peggiore in campo e protagonista di uno sfogo social (‘Siamo stati tutti orribili, giocatori, staff, dirigenti’) che non ha fatto bene all’ambiente. L’AX sembrava avere messo la strada in discesa dopo la vittoria al Forum contro l’Olympiacos, ma subito dopo sono arrivate tre sconfitte consecutive contro Real Madrid, Panathinaikos e Fenerbahce nelle quali la difesa è crollata concedendo 97 punti di media con il picco dei 104 subiti contro i turchi giovedì scorso. Di sicuro qualcosa si è inceppato dopo la sconfitta alle Final Eight e anche se ha il destino nelle proprie mani Milano al momento non sembra una squadra in grado prima emotivamente che tecnicamente di fare l’impresa. Peraltro negli ultimi otto precedenti tra le due squadre ha sempre vinto quella che giocava in casa. Il dubbio è principalmente sulle condizioni di Della Valle, per Nedovic non dovrebbero esserci problemi.

All’andata vittoria di misura dell’Olimpia 81-80 e la buona notizia per la squadra di Pianigiani è che l’Efes non ha niente da chiedere a questa partita. I turchi sono già qualificati, certi del quarto posto e sanno anche che ai quarti incontreranno il Barcellona. Partita ininfluente per il loro futuro ma comunque una squadra in ottimo stato di forma, reduce da tre vittorie consecutive contro Buducnost, Gaziantep e Baskonia, vittoria quest’ultima segnando 102 punti in una serata nella quale la qualificazione era già certa e contro una squadra che vincendo sarebbe andata ai playoff. L’Efes a marzo è stato battuto soltanto dal Cska Mosca e da febbraio in avanti ha perso solo contro Panathinaikos e Fenerbahce oltre che con i russi. Quarto migliore attacco dell’Eurolega (84.8 di media contro gli 87 di Milano che è la squadra più prolifica del torneo) e sono secondi per assist distribuiti (19.8 a partita) in una statistica nella quale l’Olimpia è solo penultima (15.8). Numeri che raccontano di come l’AX per fare la differenza deve ritrovarsi nella propria metà campo e garantirsi una circolazione di palla migliore rispetto a quanto visto nelle ultime settimane. Dovrebbe tornare Bryant Dunston in una serata nella quela Pleiss, Larkin e Moerman saranno i pericoli principali.

Pianigiani – Queste le parole del coach in vista della partita con l’Efes:

Se mi avessero detto che ci saremmo giocati la qualificazioni all’ultima partita sarei stato felice. L’obiettivo di questa EuroLeague era fare un passo in avanti netto, guadagnarsi un certo rispetto e questo lo abbiamo ottenuto. Ora proveremo fino in fondo a vincere ed entrare nei playoff: se lo merita il nostro pubblico, la società, se lo meritano i ragazzi per come hanno risposto alle avversità. La partita con Cantù non ci aiuta, perché abbiamo speso tanto, ma volevo vincere per rovesciare le sensazioni di questi giorni. L’Efes ha grande taglia e segna molto con i lunghi. Lì siamo un po’ corti e quindi dovremo fare uno sforzo importante per tenere, poi dovremo ripulire la partita di palle perse e giocare con attenzione. Loro segnano molto e distruibuiscono bene i tiri. Nessuno ci pronostica vincenti, ma ci proveremo. Vogliamo un’impresa: se poi non ce la facessimo ci prepareremo per i playoff.