Ultima giornata Serie B 2022-23: combinazioni e scontri diretti per salvezza e playoff con quote

La nostra guida per vivere al meglio l'ultima giornata di Serie B, con tutte le permutazioni per i vari verdetti ancora in sospeso

Venerdì sera il campionato di Serie B 2022-23 vivrà la sua ultima giornata di questa stagione prima degli spareggi, o playoff se preferite. Qui cercheremo di illustrare tutte le possibili combinazioni con tutti gli scontri diretti. Per quanto riguarda il regolamento, come funzionano i playoff in pratica, vi rimandiamo ad un nostro articolo precedente.

Sappiamo già che il Frosinone ha vinto il campionato con una giornata di anticipo dopo aver battuto il Genoa nello scontro diretto. Ciociari e liguri sono già in Serie A. Vediamo come sono messe le altre zona della classifica.

Qui trovate la comparazione quote delle singole partite della giornata conclusiva.

Qui invece gli articoli dedicati alle singole partite dell’ultima di B.

Combinazioni playoff

Terzo posto

Il Bari è sicuro del terzo posto, quindi salterà il primo turno. La stessa cosa, ma con riferimento al quarto posto, vorrebbe fare il Südtirol. Gli altoatesini precedono Cagliari e Parma di un solo punto in classifica dunque con una vittoria a Modena sarebbero al sicuro. La squadra di Ranieri sarà impegnata invece a Cosenza mentre quella di Pecchia riceverà il Venezia. In caso di arrivo a pari punti, ecco la situazione:

  • Cagliari e Südtirol: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che è favorevole ai sardi e resterà tale.
  • Cagliari e Parma: è avanti il Parma (2-1 e 1-1).
  • Parma e Südtirol: è avanti il Südtirol (0-0 e 1-0).
  • Cagliari, Parma e Südtirol a pari punti: Südtirol 6, Parma 5 e Cagliari 3 nella classifica avulsa.

Tutte queste squadre sono comunque già qualificate per i playoff.

 

Settimo e ottavo posto

Sono in lotta Venezia e Palermo, rispettivamente settima e ottava prima degli ultimi 90 minuti, che saranno insidiate da Pisa, Reggina, Ascoli e Como. Il Modena potrebbe chiudere a quota 48 ma troverebbe almeno il Palermo con cui è indietro negli scontri diretti. Sono sole due dunque le contendenti ad avere il proprio destino nelle loro mani.

Quattro su sei resteranno a bocca asciutta. In caso di arrivo a pari punti, ecco la situazione degli scontri diretti.

  • Ascoli e Pisa: è avanti il Pisa (2-0 per il Pisa e 2-1 per l’Ascoli)
  • Venezia e Palermo: è avanti il Venezia (3-2 e 1-0).
  • Pisa e Venezia: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che è oggi è favorevole ai toscani (+7 contro +2).
  • Ascoli e Venezia: è avanti l’Ascoli (2-0 per l’Ascoli e 1-0 per il Venezia).
  • Ascoli e Palermo: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che è oggi è favorevole ai siciliani (-1 contro -6).
  • Como e Pisa: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che è oggi è favorevole ai toscani (+7 contro -1).
  • Como e Ascoli: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che è oggi è favorevole ai lombardi (-1 contro -6).
  • Como e Venezia: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che oggi è favorevole ai lagunari (+2 contro -1) ma il conto cambierebbe sicuramente con le due squadre a quota 49, da vedere quanto.
  • Como e Palermo: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che oggi è in partita (-1) ma con le due squadre a quota 49 sarebbe favorevole ai lombardi.
  • Como e Reggina: è avanti la Reggina (2-1 e 1-0).
  • Reggina e Palermo: è avanti la Reggina (3-0 Reggina, 2-1 Palermo).
  • Palermo e Pisa: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che oggi è favorevole ai toscani (+7 contro -1).
  • Reggina e Venezia: è avanti la Reggina (2-1 e 1-0).
  • Reggina e Ascoli: gara di ritorno da disputare. I calabresi hanno vinto in trasferta il match di andata per 1-0. In caso di pareggio e arrivo a pari punti con il Palermo, la classifica avulsa premierebbe i calabresi.
  • Reggina e Pisa: è avanti il Pisa (2-0 Pisa, 1-0 Reggina)

Poi ci sono i vari casi di classifica avulsa da calcolarsi tra più squadre. Uno, che molto difficilmente verrà tirato in ballo, lo abbiamo già citato con Reggina, Ascoli e Palermo a 48 punti. Sono comunque davvero troppi per calcolarli tutti.

Altri esempi:

Pisa vittorioso con la SPAL e settimo a 50 punti, Venezia, Palermo e Como appaiati a quota 49, Reggina e Ascoli a 48 dopo un pareggio nello scontro diretto del “Granillo”. In questo caso la classifica avulsa vedrebbe il Venezia qualificato con 9 punti.

In caso di arrivo a pari punti tra tre squadre a quota 50 Pisa, Ascoli o Reggina e Venezia, i nerazzurri si classificherebbero comunque al secondo posto dietro Reggina o Ascoli dunque sarebbero fuori assieme ai veneti.

 

Combinazioni e scontri diretti salvezza

Benevento e SPAL sono già in Serie C. Resta da stabilire l’ultima squadra che retrocederà direttamente e chi giocherà il playout.

La Ternana è virtualizzate salva perché può essere raggiunta a quota 43 solo dal Cosenza con il quale oggi ha otto gol di vantaggio nel calcolo della differenza reti. Dovrebbe succedere qualcosa di impensabile. Il caso di classifica avulsa a tre squadre lo trovate più avanti ma la sostanza non cambia.

Al Cittadella (42 punti) praticamente basta un punto al “Tombolato” contro il Como per evitare lo spareggio, sempre per il calcolo della differenza reti, ma i lariani devono per forza vincere per coltivare le loro poche speranze di accesso ai playoff.

Il Cosenza è certo di evitare la retrocessione diretta ma per evitare il playout deve per forza battere il Cagliari e sperare che il Cittadella perda. Un pareggio non servirebbe a nulla.

Il Perugia, terzultimo in classifica a quota 36, può solo sperare di giocare il playout. La squadra di Fabrizio Castori deve vincere contro il Benevento e sperare nella contestuale sconfitta del Brescia a Palermo, squadra che deve difendere l’ultimo posto utile per i playoff. In questo caso lombardi direttamente in C e umbri allo spareggio contro Cosenza o Cittadella.

  • Ternana, Cosenza e Cittadella a pari punti: la classifica avulsa condannerebbe i calabresi che avrebbero un punto in meno.
  • Ternana e Cittadella: è avanti la Ternana (2-0 per la Ternana, 2-1 per il Cittadella).
  • Ternana e Cosenza: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che oggi è favorevole alle Fere (-14 contro -22)
  • Brescia e Perugia: è avanti il Perugia (4-0 per il Perugia, 2-1 per il Brescia).
  • Cittadella e Cosenza: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che oggi è favorevole ai veneti (-11 contro -22)
  • Brescia e Cittadella: parità negli scontri diretti, deciderà la differenza reti generale che oggi è favorevole ai veneti (-11 contro -21)

Le quote indicative per la promozione

Una di queste giocherà in Serie A nel 2023-24.

Ascoli 15.00, Bari 3.25, Cagliari 3.50, Como 25.00, Palermo 7.50, Parma 3.50, Pisa 7.50, Reggina 7.50, Südtirol 6.50, Venezia 7.50.