Chris Coleman nuovo allenatore del Sunderland dei record…

La proprietà americana cerca disperatamente di arrestare la caduta della squadra che non sembra aver fine

Chris Coleman prende il posto di Simon Grayson, licenziato dopo sole 18 partite, sulla panchina dei Black Cats. Billy McKinlay e Robbie Stockdale hanno coperto il breve periodo di transizione.

Una panchina maledetta quella dei Gatti Neri: il gallese è il decimo allenatore (escludendo traghettatori vari) ingaggiato dal dicembre 2008, quando lasciò Roy Keane.

Licenziare gli allenatori non è una tattica che funziona, ma gli inglesi non sono più quelli di una volta, forse sarà anche per il fatto che sono sempre meno i nativi alla guida dei club più importanti. Sta di fatto che dopo la retrocessione dalla Premier League della scorsa stagione, il Sunderland si trova all’ultimo posto in Championship con appena 11 punti in 17 giornate.

La nuova avventura inizierà martedì sera in occasione della trasferta contro l’Aston Villa, un match certo non tra i più facili per un debutto.

La squadra del nord dell’Inghilterra ha già conseguito un poco invidiabile record: è la prima squadra inglese a non aver vinto in casa per venti partite consecutive (tutte le competizioni).

Inoltre, restano solo tre chance per non chiudere l’intero 2017 senza vittorie allo Stadium of Light, davanti ai propri tifosi.

Impegno quindi non facile per il 47enne Coleman, nato a Swansea, che della nazionale gallese è stato prima giocatore ma soprattutto CT dal 1992 al 2002.