Belgio alla conquista di Russia 2018

Un'incredibile quantità di talenti a disposizione di Martinez, che punta a far meglio del suo predecessore con l'obbiettivo minimo di salire sul podio ed entrare di diritto nella storia della nazionale belga

Ormai da troppi anni si parla della generazione d’oro del Belgio. L’obiettivo a Russia 2018 è raggiungere la definitiva consacrazione facendo meglio di quella nazionale che a Messico 86’ arrivò fino al quarto posto, magari alzando l’ambito trofeo in finale. Quattro anni fa al mondiale brasiliano, fu sfortunato a incrociare l’Argentina ai quarti, che comunque faticò per eliminarlo. Due anni fa, all’Europeo francese il percorso fu abbastanza deludente, arrivati ai quarti senza entusiasmare vennero poi sconfitti dal Galles per 3 a 1.

I diavoli rossi di Roberto Martinez restano dunque mina vagante tra le grandi del calcio mondiale. Inserito nel gruppo G con Inghilterra, Panama e Tunisia, il suo approdo agli ottavi non sembra un problema. Per quanto riguarda la vincente gruppo probabilmente bisognerà attendere il 28/6, data di Inghilterra – Belgio (ultimo match del girone).

Per il Belgio sarà la 13° partecipazione ai mondiali, conquistata in modo agevole dominando il gruppo H di qualificazione europeo senza perdere neppure una partita, 9 vittorie e un solo pareggio con 43 goal fatti e appena 6 subiti.

Convocati

Portieri: Courtois, Sels, Mignolet, Casteels

Difensori: Alderweireld, Kompany, Vertonghen, Meunier, Vermaelen, J.Lukaku, Kabasele, Ciman, Boyata

Centrocampisti: Witsel, De Bruyne, Fellaini, Januzaj, M.Dembélé, Tielemans, Ferreira Carrasco, Dendoncker, Chadli, E.Hazard, T.Hazard

Attaccanti: R.Lukaku, Benteke, Mertens, Batshuayi

Un impressionante quantità di talenti al culmine della loro maturità calcistica, mix di qualità e quantità. Sono tanti i nomi di rilievo in ogni reparto; in porta la garanzia è Courtois davanti a lui la coppia del Tottenham, Alderweireld e Vertonghen, più un terzo di valore come Kompany. Centrocampo da far paura che va da De Bruyne ad Hazard. Garanzie anche in attacco con Lukaku, Mertens e Batshuayi. Talento in abbondanza, tanto da poter escludere facilmente Nainggolan, liquidato da Martinez con la più semplice delle scuse “E’ un top player, ma è una scelta tattica” come per dire ti lascio perchè ti amo troppo.

Allenatore

Dopo la delusione a Euro 2016 la federazione belga ha deciso di affidare la panchina al tecnico spagnolo Roberto Martinez. Arrivato alla guida dei diavoli rossi dopo le tre esperienze inglesi; Swansea (dal 2007 al 2009), Wigan (dal 2009 al 2013) ed Everton (dal 2013 al 2016 appunto). Nella sua bacheca una league One con lo Swansea e una coppa d’Inghilterra con il Wigan. Il mondiale non è ancora cominciato ma la federazione, evidentemente soddisfatta dal suo operato, ha già rinnovato il contratto di altri due anni.

Prospettive

Come abbiamo già detto dal punto di vista della qualità questa squadra merita di stare al fianco delle favorite al mondiale, nelle passate competizione è quasi sempre stata grande con le piccole e piccola con le grandi. Con l’ottimo lavoro di Martinez i diavoli rossi sembrano essere arrivati alla quadratura del cerchio. Il passaggio agli ottavi non sembra in discussione, l’obiettivo è quello di arrivare in fondo alla competizione. È giunto il momento di levarsi l’etichetta di eterna promessa e diventare grandi sul serio.

Quote e pronostici

Le quote sono relative alle 14:45 del 26.5.2018 e potrebbero essere soggette a variazione, verificare il book di riferimento.

Bet365 Vittoria gruppo Si qualifica Non si qualifica
Belgio 1.83 1.10 7.00

 


 

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