Basket serie A quote 25 giornata – La serie A in campo per la decima giornata di ritorno della regular season. Vediamo quote e statistiche per le gare della settimana.
Le quote comparate riportate nei link diretti possono essere soggette a variazioni
Bologna-Cantù
Bologna ha perso la settimana scorsa a Cremona la terza trasferta nelle ultime quattro giocate. La squadra di Ramagli non è ancora continua nella produzione offensiva e segna 83.7 punti nelle vittorie e 73.5 nelle sconfitte. Davanti ai propri tifosi ne produce 82.4 di media e in trasferta scende a 75.7. La Red October aveva segnato più di 80 punti nelle ultime quattro giornate prima di fermarsi a 71 nel derby perso a Brescia, soltanto alla terza giornata di andata nell’altro derby a Varese aveva segnato di meno. Per Cantù seconda trasferta consecutiva contro un’avversaria che la precede in classifica e potrebbero essere punti pesanti nella corsa ai playoff che realisticamente verrà fatta insieme a Sassari, Torino e Cremona. Crosariol potrebbe tornare in campo per qualche minuto.
Reggio Emilia-Venezia
Calendario impegnativo per Reggio Emilia che dopo Milano, e il recupero perso in casa contro Brescia, trova sulla propria strada i campioni. Nelle ultime quattro giornate la Grissin Bon ha perso tre volte e segnato 72 punti di media, solo una volta nelle ultime sei gare di campionato, a Capo d’Orlando, ha segnato più di 80 punti. Momento difficile amplificato dall’infortunio alla schiena a Della Valle che non ha tempi di recupero certi. Reazione immediata per Venezia dopo la sconfitta con Pistoia di due settimane fa. I campioni hanno battuto Avellino sul proprio parquet e vinto la settima gare delle ultime otto giocate in campionato. Nelle ultime quattro partite la Reyer ha segnato 88 punti di media tirando con il 61% da due e facendo lievitare il proprio rendimento offensivo che era calato tra gennaio e febbraio.
Pesaro-Pistoia
Cambio in panchina per Pesaro ma l’esordio di Galli non è stato fortunato ed è arrivata la terza sconfitta consecutiva. Contro Trento e Varese i punti segnati sono stati 64 di media con 12/57 dall’arco e in questo momento solo Capo d’Orlando, l’altra squadra che lotta per non retrocedere, è meno efficace in attacco. Gli uomini di Esposito sono in crescita e hanno vinto le ultime due partite consecutive contro Venezia e Torino segnando 88 punti di media e tirando con il 44% da tre. I toscani con questi due successi si sono allontanati dalla zona retrocessione e anche una sconfitta contro Pesaro non avrebbe ripercussioni immediate sulla classifica, rischiando però di rendere le ultime sei giornate di regular season prive di un reale significato agonistico.
Trento-Brindisi
La squadra di Buscaglia continua la sua corsa verso i playoff e la settimana scorsa contro Capo d’Orlando ha realizzato il proprio massimo stagionale segnando 107 punti e vincendo con quarantotto punti di distacco. La Dolomiti ha vinto sei delle ultime sette partite giocate in campionato e solo una volta, nella vittoria di Pesaro, ha segnato meno di 78 punti. Il suo attacco in questa striscia di partite viaggia a 84 punti di media. Brindisi battendo la scorsa settimana Sassari in casa ha forse fatto un passo decisivo creando sei punti di distacco con Capo d’Orlando e Pesaro. I 105 punti segnati e i 30 canestri da due segnati sono stati massimo stagionale.
Sassari-Brescia
La rincorsa ai playoff di Sassari si è complicata con le ultime due sconfitte consecutive contro Varese e Brindisi. I sardi hanno il secondo attacco del campionato, 86.4 punti di media, ma ne ha concessi 91 e 105 e l’ottavo posto passa per un migliore rendimento nella propria metà campo. Oltre che per una gestione migliore delle gare finite al supplementare, in cui la Dinamo ha perso quattro volte su quattro. Le dimissioni di Pasquini, che stavolta sono state accettate, liberano la panchina per Zare Markovski. La squadra di Diana ha ripreso la sua marcia di alta classifica e battendo Cantù nel derby della scorsa settimana e Reggio Emilia nel recupero ha vinto la quarta delle ultime cinque partite giocate in campionato. Seconda gara consecutiva oltre gli 80 punti per la Germani, poi ferma a 75 punti nella terza vittoria consecutiva contro la Grissin Bon, che dopo avere faticato a trovare punti dentro l’area nell’ultima parte dell’inverno sta viaggiando con il 54% da due nelle ultime cinque giornate.
Milano-Torino
Milano continua la sua corsa solitaria in testa alla classifica cavalcando una striscia di sette vittorie consecutive in campionato. Nelle ultime tre giornate la squadra di Pianigiani ha segnato 88 punti di media e non soltanto sta crescendo di intensità dentro l’area, i 27 canestri da due segnati contro Reggio Emilia sono stati il massimo stagionale, ma sta trovando costanza anche dall’arco tirando con il 40% di media nelle ultime tre giornate. Torino arriva alla trasferta più difficile della stagione nel momento più basso della sua regular season, la striscia aperta di quattro sconfitte consecutive è un record negativo stagionale e gli uomini di Galbiati non vincono dal 4 marzo in casa contro Capo d’Orlando. In tre delle ultime quattro giornate la Fiat ha tirato con meno del 26% dall’arco, un rendimento che potrebbe complicare la corsa verso un posto ai playoff.
Capo d’Orlando-Varese
Stagione sempre più complicata per Capo d’Orlando che non solo ha perso le ultime tredici partite consecutive in campionato, ma a Trento è andata incontro alla peggiore disfatta stagionale con i quarantotto punti di distacco incassati che sono record negativo per la serie A 2017-18. Il peggiore attacco del campionato è rimasto per la seconda volta nel girone di ritorno sotto i 60 punti segnati e sono davvero pochi i segnali che inducono ottimismo nella corsa con Pesaro per evitare la retrocessione. E’ stato esonerato Di Carlo e al suo posto arriva Andrea Mazzon. Varese è al momento distante una partita da Cremona, Cantù, Sassari e Torino e viene da tre vittorie consecutive nelle quali ha segnato 86 punti di media e tirato con il 54% da due. Nelle ultime quattro giornate la squadra di Caja ha sempre segnato dieci o più triple con il 48%, nessuna squadra è stata più efficace dall’arco.
Avellino-Cremona
La flessione di Avellino, tre sconfitte consecutive in campionato e quattro nelle ultime cinque gare giocate, ha fatto scivolare i campani al quarto posto in classifica. La squadra di Sacripanti nell’ultimo mese ha perso contro Cantù, Varese, Milano e Venezia e nelle ultime tre gare ha segnato 74 punti di media, un’involuzione evidente per una squadra che in stagione viaggia a 83.4 a partita. Cremona ha vinto le gare contro Torino e Bologna segnando 91 e 92 punti e confermando di avere un potenziale offensivo tra i più pregiati tra le squadre che puntano ai playoff. Nelle ultime tre giornate ha segnato 14 triple di media e le 18 a bersaglio contro la Segafredo sono state il massimo stagionale. Solo Venezia tenta più delle 27.8 triple di media della Vanoli, caratteristica tipica delle squadre di Sacchetti.
