In Eurolega altra sfida spagnola per Milano che dopo il pesantissimo successo sul parquet del Real Madrid affronta il Valencia in una gara che potrebbe essere fondamentale in ottica playoff visto che la squadra di Ponsarnau con un record di 10-8 è nel gruppo che cerca un posto ai quarti di finale. L’AX oltre alla vittoria deve cercare di ribaltare il meno cinque dell’andata per essere in vantaggio in un eventuale arrivo a pari punti.
Le quote
| AX Milano | Valencia |
| 1.44 | 2.75 |
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Pronostici
Possiamo dire che Milano sta salendo di livello non solo in classifica, come dimostra il bilancio di 10-7 che al momento vale il settimo posto solitario in regular season, ma anche nel gioco e nella consapevolezza di giocarsela alla pari contro le avversarie più avversarie. Con il Cska capolista l’AX era andata a un tiro libero dalla vittoria poi sfuggita al supplementare, sul parquet del Real Madrid è stato proprio un ex come Sergio Rodriguez a salire in cattedra nel finale con sette punti consecutivi a poco più di un minuto dalla fine, dal 66-72 al 74-79 per gestire le fasi finali di un quarto periodo di sofferenza dopo il parziale di 22-10 del terzo periodo che ha spaccato la partita. La vittoria 80-76 è stata l’esecuzione perfetta del piano partita di Messina che non ha limitato Tavares e Carroll in area ma ha costretto Thompkins a 4/10 dal campo e nessun altro uomo di casa in doppia cifra, costringendo un Real Madrid limitato dalla assenze a tirare con il 30.8% dall’arco e andare in lunetta appena sette volte, poche per una squadra che ha tirato il 59% da due. L’AX ha invece selezionato con grande attenzione i tiri e il 47.1% dall’arco è stato conseguenza di 8/17 nelle triple, gestione del ritmo che non sempre ha avuto nelle partite più delicate e in una serata nella quale le percentuali rischiavano di togliere lucidità soprattutto nel finale. Senza Shields e con un Leday con poca mira oltre a Rodriguez con 17 punti e 6/10 dal campo è stato prezioso Delaney con 14 punti e un Datome da 9 punti e 15 di valutazione, Milano ha mandato a referto tutti i dieci uomini della rotazione con Moraschini e Tarczewski solidi anche nelle fasi oscure del gioco, non ha faticato a rimbalzo e ha limitato le palle perse in un finale nel quale la rimonta degli uomini di casa è stata evitata. L’AX ha avuto un paio di giorni di riposo extra visto che è stata bloccata dalla neve a Madrid costringendo al rinvio la sfida di campionato contro Cremona.
Valencia sta faticando nelle ultime giornate e lo dimostrano le tre sconfitte esterne nelle ultime quattro gare giocate e se il 76-73 contro la Stella Rossa e il 71-70 contro il Baskonia sono arrivati in volata, l’89-72 contro il Barcellona è stato la sconfitta con il margine più alto dall’inizio della regular season ed è maturato in un secondo tempo nel quale i catalani sono scappiati segnando 51 punti e tirando con il 57.9% dall’arco. Non sono bastati i 14 punti e 10 rimbalzi di Tobey e i 17 di Labeyrie a una squadra che sta viaggiando a 81.3 punti di media con il 59.5% da due.
All’andata nell’86-81 per gli spagnoli erano stati decisivi i 21 punti di Van Rossom e il 30% da tre dell’AX che aveva perso 13 palloni, al Forum a fare la differenza sarà ancora la difesa di Milano dentro l’area, la selezione dei tiri e le percentuali dall’arco soprattutto in transizione, oltre che limitare Van Rossom e Kalinic nella propria metà campo.
