Terza gara in sei giorni per Milano in Eurolega e dopo le due vittorie contro Real Madrid e Valencia arriva la trasferta sul parquet dell’Alba Berlino già largamente battuta all’andata. I tedeschi attraversano un momento negativo con una striscia aperta di cinque sconfitte consecutive e con un record di 7-12 sono ormai lontani dalla zona playoff. Una vittoria che sulla carta appare ampiamente alla portata dell’AX in una serata da non sbagliare per non vanificare le prestazioni di altissimo livello delle ultime due settimane.
Le quote
| Alba Berlino | AX Milano |
| 3.10 | 1.36 |
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Pronostici
Nonostante l’approccio alla gara non sia stato ottimale a causa della neve che l’ha bloccata a Madrid, l’AX non ha avuto particolari difficoltà a prendersi la seconda vittoria consecutiva contro Valencia nel 95-80 in cui la differenza l’ha fatta un secondo periodo da 33-16 per gli uomini di Messina che poi hanno gestito il vantaggio senza particolari difficoltà nel secondo tempo confermando di essere in crescita anche in uno degli aspetti che finora avevano meno convinto. E’ stata la grande serata di Datome esploso con 27 punti, 6/8 dall’arco e 10/15 dal campo con 26 di valutazione e supportato dai 17 di Delaney, i 15 di Delay e i 14 di Punter in una partita nella quale non c’è stato bisogno del contributo di Rodriguez e non c’è stata nemmeno lotta a rimbalzo visto che Milano ha tirato con il 63.3% da due e il 59.3% da tre, percentuali che raramente si vedono in Eurolega. La squadra di Messina raramente vince giocando a chi segna di più e il doppio successo contro due avversarie spagnole non solo avvicina i playoff allontanando una rivale diretta come Valencia ma conferma la capacità di interpretare copioni diversi di una squadra che sta mascherando sempre meglio i pochi centimetri e il poco peso vicino al canestro.
L’Alba Berlino al momento non sembra un ostacolo insormontabile e se fino a metà dicembre il record era al 50% e i playoff sembravano un traguardo possibile, la striscia aperta di cinque sconfitte contro Panathinaikos, Real Madrid, Zalgiris, Maccabi Tel Aviv e Efes ha peggiorato la classifica in maniera forse decisiva. Contro i greci e gli spagnoli si è trattato di due tracolli, più contenuti le tre sconfitte successive e contro i turchi martedì si è visto uno dei difetti principali dei tedeschi, che avanti 44-36 all’intervallo hanno subito un parziale di 26-9 nel terzo periodo che ha deciso la partita. L’Alba ha avuto Granger, Lammes e Lo in doppia cifra ma continua a non andare in lunetta con continuità e le 14 palle perse hanno fatto la differenza nel momento decisivo della gara.
All’andata larga vittoria di Milano 75-55 e anche allora era stato decisivo un parziale dell’AX, 23-9 nel secondo periodo, con 12 punti e 5 assist di Rodriguez e 14 e 18 di valutazione di Punter. Tre vittorie negli ultimi quattro precedenti per Milano che però a Berlino ha faticato nelle ultime due apparizioni, vittoria 81-78 nell’ottobre 2019 e sconfitta 83-67 nel gennaio 2016. Le chiavi saranno l’intensità difensiva perché l’Alba soffre contro avversari che ne rallentano il ritmo e la capacità di sfruttare i parziali positivi soprattutto dal terzo periodo in avanti.
