Pagina 1 di 1

Cesare Meli

Inviato: 15/04/2019 - 20:56
da montag
Un altro tassello dell'ippica toscana e nazionale ci lascia.
Condoglianze alla famiglia.

https://www.ilsitodifirenze.it/content/ ... esare-meli

Re: Cesare Meli

Inviato: 16/04/2019 - 00:04
da vichi
Cesare Meli è stato un caposaldo dell'ippica fiorentina, toscana, nazionale. Un proprietario, un gentleman, un allevatore, ha avuto incarico istituzionale ed era tuttora titolare del Visarno. Quando sono entrato nell'ippica fiorentina erano i tempi della scuderia Kira e di Nello Bellei, di Ubaldo Baldi e dei fratelli Orlando e Sergio Orlandi, e dimentico tanto ancora, e Cesare Meli era poco più che un geometra con la passione dei trottatori. Poi conobbe la Signora Laura, se non ricordo male, figlia di un altro appassionato proprietario nonché allevatore, il Bordoni, e nacque con il loro matrimonio un sodalizio di ferro, la scuderia Bellosguardo, che ha portato in tanti anni in pista svariati cavalli da corsa quali Geraldy, Ann, Cannoniera, Dondequera, Gloria Gaynor, Orleans Om, Madras, Nevera, Superbo Capar, Ziman e ne dimentico tanti altri tra cui un cavallo comprato da Pino Rossi vincitore di classiche. Un personaggio unico per tutta l'ippica, che nonostante la malattia che lo affliggeva da tempo, era sempre presente sia all'ippodromo che al suo centro di allenamento, al Cintolese, dove in questo periodo allenano i suoi cavalli i Baldi. Addio Presidente

Re: Cesare Meli

Inviato: 16/04/2019 - 08:32
da Il Web
Me lo ricordo anch'io, giubba gialla...

Re: Cesare Meli

Inviato: 16/04/2019 - 09:33
da blam
Cannoniera era la cavalla che preferivo,andava sempre in testa e in pista piccola ne vinceva tante,anche se la retta a volte tendeva a fermarsi,non mi ricordo bene se la guidava Lomabardo jr o bavaresi......

Re: Cesare Meli

Inviato: 17/04/2019 - 01:27
da dap
Coincidenze strane della vita; da anni non avevo avuto modo di parlare di Cesare Meli e proprio pochissimi giorni fa mandai a Vichi una foto molto giovanile di Cesare dicendogli il classico "indovina chi e''" e non e' stato difficile per lui rispondere al volo.
Fiorentino purosangue, da giovane praticava diversi sport con discreti risultati tra cui il nuoto (1500 s.l.) ma soprattutto me lo ricordo come gran contendente nelle corse automobilistiche (a cronometro naturalmente) in salita nelle quali pero' vincevano quasi sempre i pratesi (avevano dalla loro il soldo) e quasi sempre "Riccardone" cioe' Carlo Benelli (erede Superiride) che mori tragicamente nel '73 in prova a Bocca Trabaria. Ma gia' Cesare Meli era agonista eccellente per natura.

Innamorato dell'ippica a meta' anni '60, ottenne la sua prima vittoria con la regolarissima Geram che da fattrice dette il classico Geraldy (che con Garnier formo' una coppia di grandi vincenti all'epoca per la "Fonte Degli Angeli" comproprieta' con Carlo Bordoni zio della moglie Laura).
Ma dopo qualche stagione di difficile adattamento al nuovo ambiente, la tempra del grande agonista dimostrata correndo in auto torno' a galla e nei primi anni '70 ecco il titolo dei record tra i gentlemen: 54 vittorie frantumando il record di Umbertino Francisci e di Luciano Turi, 46.
Dopo con i colori "Bellosguardo" e' stato un susseguirsi ininterrotto di stagioni sempre in prima linea culminate con la carica di Presidentissimo che a lui si adattava meglio che a chiunque altro.

Una passione infinita, in un'ippica (e devo ripetermi per l'ennesima volta) di un altro spessore e soprattutto un uomo onesto e corretto come pochi e un pilastro del trotto per oltre 50 anni.
Ciao Cesarone

Re: Cesare Meli

Inviato: 19/04/2019 - 11:06
da zeroverde
anche " Zeroverde " trottista per caso.. ricorda i cavalli di Cesare Meli ed un' ippica fatta di colori e di emozioni vere frutto della passione nel segno del divertimento..

Re: Cesare Meli

Inviato: 19/04/2019 - 13:41
da ameba
Lo ricordo, a fine anni '70, sempre in corsa per il frustino d'oro del miglior gentleman e mi pare anche che la spuntasse quasi sempre lui contro Luciano Turi. A Bologna avevamo Emiliano Generali e Italo Fantuzzi ( il mio preferito in assoluto fra gli amatori :oops: ) che ci provarono un paio di volte ad insidiare la sua leadership, ma senza riuscirci, almeno così mi pare che andò a finire :oops:

RIP Presidente :rip: :oops:

Re: Cesare Meli

Inviato: 19/04/2019 - 14:55
da Brandy
blam ha scritto:Cannoniera era la cavalla che preferivo,andava sempre in testa e in pista piccola ne vinceva tante,anche se la retta a volte tendeva a fermarsi,non mi ricordo bene se la guidava Lomabardo jr o bavaresi......


Cannoniera l'hanno guidata sia Bavaresi che Lombardo jr, il Gran premio Royal Mares 2004 l'ha vinto con G.Lombardo jr

Quando Cesarone spopolava fra i gentleman, la guida professionista nonchè allenatore della Bellosguardo era Roberto Benedetti coadiuvato dal fratello Damiano

Cesare Meli era un'istituzione del trotto fiorentino, mi unisco al cordoglio e alle sentite condoglianze alla famiglia, in particolare al nipote e amico Enrico Fiaschi (Le Mans Pb, Soho Dei Greppi, Ula Risaia TRGF e altri).

Re: Cesare Meli

Inviato: 19/04/2019 - 15:51
da dap
Compare Ameba ha scritto
A Bologna avevamo Emiliano Generali e Italo Fantuzzi ( il mio preferito in assoluto fra gli amatori )

non dimentichiamo un gentleman nel vero senso della parola e anche bravo: Gianni Zamboni (credo sia scomparso un anno fa circa). A Napoli, nel venerdi-gentlemen pre Lotteria 1975 (quella della debacle di Bellino II) fu strepitoso vincendo due corse una delle quali con Herman. Ma di quei giorni ne riparleremo al momento del prossimo Lotteria.
Quel giorno Cesare Meli rimase molto amareggiato non avendo "preso niente" e la domenica si invento' una corsa all'arma bianca a Montecatini con Jasmine, forse per smaltire il malumore.. Ricordo nitidamente perche' fu una delle prese piu' belle che abbia fatto....in carriera. Match con Valore di Luciano Turi. Quote sul 1 e mezzo a scelta.
Il capolavoro di Cesare fu la partenza nella quale strappo' la testa a Boldensik (Batacchi) di forza (allora non era molto normale mandare via qualcuno anche se si chiamava Bellei o Vivaldo) per poi fermare e costringere Turi a uscire prematuramente allo scoperto per quasi tutta strada.
Capolavoro.