Pagina 1 di 2

DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 14/06/2016 - 17:48
da utokazz
Ciao a tutti,
prima di essere rimproverato, volevo dire che letto più di 4 ore di forum per cercare risposta ai miei quesiti tecnici, ma ne ho trovato solo una parte.
Onde evitare di fare subito mille domande e logiche deduzioni, parto dalla madre di tutte le domande: "se io (cittadino e residente italiano) vado fisicamente su suolo inglese ed entro in un centro scommesse, posso LEGALMENTE piazzare la mia scommessa, vincere, e tornarmene in Italia con la vincita? Eventualmente la devo dichiarare?"
Io, girando per mile fonti, normative e no, non l'ho ancora capito.
Preciso che non parlo di "negligenza" del centro scommesse che non mi indentifica, intendo proprio se secondo la legge INGLESE (quella italiana non credo che possa normare nulla di quello che avviene al di fuori dei confini nazionali) un italiano può comprare regolarmente scommesse da loro.
Risposto a questo quesito farei alcune "logiche deduzioni" che credo possano interessare molti utenti in relazione al betfair.com.
Grazie mille per l'attenzione
ciao
utokazz

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 15/06/2016 - 10:51
da ibrasandro
Di normativa inglese non me ne intendo, io comunque gioco su betfair.com

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 15/06/2016 - 11:55
da vadacca
Io leggo spesso sul forum discussioni in cui si parla dei risvolti fiscali delle vincite. Mi domando se qualcuno abbia mai avuto problemi o accertamenti su vincite non dichiarate. Dato che leggo sempre threed preventivi, e mai uno in cui si dice: ho avuto un accertamento fiscale e mi hanno fatto la multa perche' nono ho dichiarato le vincite, tenterei a dedurre che e' un falso problema. Secondo me sono cosi' pochi quelli che vincono che alla fine la normativa che mi sono sforzato di capire ma e' molto confusa, non viene applicata proprio perche' confusa. Da quel che ricordo le vincite dovrebbero essere scritte in un riquadro della dichiarazione dei redditi, non so pero' come dovrebbe fare uno che non fa dichiarazioni dei redditi perche' non percepisce altri redditi. Forse dovrebbe farla e compilare solo quel riquadro ma poi magari essendo una dichiarazione atipica finisce che scattano altri controlli. Per quanto riguarda il caso specifico betfair, quello che e' certo e' che non potrebbero accedere a betfair.com i residenti in Italia, non conta la cittadinanza ma la residenza. Anche per questo fatto non credo che la normativa sia tanto chiara, in pratica si vuole far giocare i residenti in Italia solo nei siti con licenza italiana pero' mi chiedo allora come mai ogni tanto spuntano agenzie "punto com" nelle citta' e non si riesce mai a farle chiudere definitivamente e come mai i piu' testardi continuano a giocare sui "punto com" on line. Evidentemente non puo' essere impedito perentoriamente perche' si va contro a principi piu' generali , e diventa difficile farlo tecnicamente, si arriverebbe ad una dittatura telematica come in corea del nord. In conclusione a mio avviso non esiste un modo per giocare all'estero ed essere certi di non venire perseguiti ma in realta' non si sara' mai perseguiti,

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 15/06/2016 - 13:13
da utokazz
Intanto grazie per le risposte.
Il mio "ordine di problemi" era ancora superiore...nel senso che se poi dovessi vincere, mi domanderei come dichiararli se dovuti, ma io mi domandavo cosa è previsto per "giocare" (ancora prima di vincere o perdere)
La normativa è decisamente confusa, ma SE fosse lecito far giocare un residente in Italia che si reca su suolo inglese, allora la domanda successiva è SE collegarsi in VPN su una macchina residente in suolo inglese e da lì operare è assimilabile a questo contesto giuridico, e credo di si.
Siccome infatti i .com sono oscurati in Italia, perchè pubblicare un sito su internet è "assimilabile" ad aprire un punto vendita su "suolo" italiano e quindi vendere "in Italia", allora, andare da loro significherebbe fare esattamente il contrario (ma appunto bisogna capire se loro possono vendere sul loro territorio a un residente italiano).
La licenza in Italia è rilasciata a chi sa "dialogare" con il fisco italiano, e norma le transazioni che avvengono su "suolo" italiano, ma non credo che la legge italiana possa impedire qualcosa tra un italiano e un inglese su suolo inglese...ma la legge inglese invece si (ecco perchè mi interessava).
Se quindi tutto questo fosse possibile, allora dovrei poter pretendere l'apertura di un mio account sul .com (niente prestanome) e operare solo mediante VPN e software dedicati (e mi va benissimo), preoccupandomi di capire se e come dovessi dichiarare le vincite (problema che analizzerei).
Detto tutto questo...ma voi come fate a giocare sul .com? :-)

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 15/06/2016 - 14:50
da CapitanSimon
utokazz ha scritto:Ciao a tutti,
prima di essere rimproverato, volevo dire che letto più di 4 ore di forum per cercare risposta ai miei quesiti tecnici, ma ne ho trovato solo una parte.
Onde evitare di fare subito mille domande e logiche deduzioni, parto dalla madre di tutte le domande: "se io (cittadino e residente italiano) vado fisicamente su suolo inglese ed entro in un centro scommesse, posso LEGALMENTE piazzare la mia scommessa, vincere, e tornarmene in Italia con la vincita? Eventualmente la devo dichiarare?"
Io, girando per mile fonti, normative e no, non l'ho ancora capito.
Preciso che non parlo di "negligenza" del centro scommesse che non mi indentifica, intendo proprio se secondo la legge INGLESE (quella italiana non credo che possa normare nulla di quello che avviene al di fuori dei confini nazionali) un italiano può comprare regolarmente scommesse da loro.
Risposto a questo quesito farei alcune "logiche deduzioni" che credo possano interessare molti utenti in relazione al betfair.com.
Grazie mille per l'attenzione
ciao
utokazz


Se vuoi proprio la risposta corretta ti posso dire che:
1) Sì, puoi legalmente piazzare la scommessa in un centro scommesse. All'agenzia di scommesse non frega nulla delle leggi fiscali vigenti nel Paese dello scommettitore (è quest'ultimo che è tenuto a informarsi e rispettare la legge).
Certo che se mi parli di betfair.com, dove c'è un accordo tra betfair e Stato italiano secondo il quale gli Italiani devono giocare sul .it, non possono accettare italiani sul ,com.
2) Sì, puoi tornare in Italia con la vincita.
3) Sì, secondo un articolo (anacronistico) del TUIR (Testo Unico Imposte e Redditi) italiano dovresti dichiarare tutte le vincite effettuate (o per meglio dire tutti gli incassi, perchè quanto spendi al fisco non interessa: il tutto è concepito per "scoraggiare" a giocare dove lo Stato italiano non ci guadagna) in un rigo della Dichiarazione dei redditi e lasciarci un 20% di tasse.

Ora capisci bene che se vai in un'agenzia inglese e vinci che ne so 500 sterline, le metti in tasca e finisce tutto lì.
certo che se mi scommetti 100 sterline sul Leicester campione d'inghilterra a @5000, e ti pagano 500.000 sterline tramite bonifico questa transazione di danaro non passa inosservata al fisco italiano.

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 15/06/2016 - 16:56
da utokazz
Capisco cosa dici (anche se descrivi più una "negligenza" dell'agenzia, che non il fatto che sia permesso dalla loro normativa...), ma tutto mi sembra un po' paradossale...(non mi riferisco a te ovviamente, ma al sistema).
Ora però, come logica conseguenza mi viene da domandare:
- se si utilizza un prestanome, si viola qualche norma? perchè ho letto che in realtà contravvieni "solo" all'accordo contrattuale con il bookmaker (pena chiusura del conto), ma a nessun legge ...anche se non mi convince troppo questa tesi
- e se invece si costituisse una società di diritto inglese, di proprietà italiana che ha come oggetto il trading? E' fattibile...a costi anche piuttosto contenuti.

L'accordo tra betfair e lo stato italiano secondo te è formalmente redatto e/o disponibile? Perchè se c'è un accordo con la betfair inglese e/o maltese che promette di non vendere scommesse a residenti italiani, allora ok... altrimenti non è un accordo esplicito, quanto la necessità di avere una licenza (che devi ottenere), ma che di nuovo ricadrebbe nel concetto di "territorialità" (cioè la licenza vale solo se la transazione viene perfezionata su territorio italiano)...e credo poco a questo accordo, anche perchè altrimenti dovrebbe esserci anche con TUTTI gli altri bookmaker del mondo...e ovviamente non è così.

...che poi...detto fra noi...nell'exchange, anche italiano, io non "compro" scommesse da uno che ha la licenza (betfair.it), ma da un privato che ha bancato (!!), e che di fatto non ce l'ha la licenza...quindi tutto si riconduce al fatto che per avere la licenza, anche solo per gestire la piattaforma exchange, devi dialogare opportunamente con l'agenzia per poter versare le tasse, e va bene, ma di nuovo SOLO per le transazioni "coperte" dal diritto italiano...altrimenti si arriverebbe al paradosso che una legge italiana vieta a un operatore di un altro stato di vendere a un residente italiano qualcosa, anche a casa sua...che mi sembra follia.
Da domani, cara Inghilterra, non puoi vendere pinte di birra a residenti italiani nei tuoi pub, che devo combattere l'alcoolismo, dai.

Scusate, ma non mi rassegno a queste idiozie concettuali.

Quindi o la legge inglese dice che non puoi vendere a residenti italiani, o la cosa non funziona.
Che poi...un bookmaker italiano può vendere a un residente in Uk?

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 18/06/2016 - 17:36
da utokazz
...ragazzi...vi ho ucciso di noia?
c'è qualcuno che riesce a dare ancora un contributo?
Credo che sia IL TEMA di tutti i tema...ci stanno prendendo in giro, e vorrei capire se c'è una qualche via di uscita, e per ora non ho trovato una risposta chiara e completa alla questione...
grazie a tutti!

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 22/06/2016 - 16:25
da whoisgod
utokazz ha scritto:...ragazzi...vi ho ucciso di noia?
c'è qualcuno che riesce a dare ancora un contributo?
Credo che sia IL TEMA di tutti i tema...ci stanno prendendo in giro, e vorrei capire se c'è una qualche via di uscita, e per ora non ho trovato una risposta chiara e completa alla questione...
grazie a tutti!

Ciao , sono molto interessato alla questione, ma non ho modo ( o non sono in grado ) di contattarti in privato. Non sono abituato a scrivere sui forum in generale , quindi non so se e' possibile o meno avere un tuo contatto privato (es skype) :D.

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 22/06/2016 - 18:58
da ventrescaroma
Io pongo un'altra domanda: c'e' differenza tra una vincita fatta in casino' straniero e una vincita di una scommessa sempre in territorio straniero o un .com? La sentenza "Blanco-Fabretti" ha cambiato un po' le carte in tavola visto e considerato che dal 2014 non vanno piu' dichiarate le vincite nei casino' esteri. Per le scommesse non ci sono sentenze analoghe in quanto non ci sono state contestazioni da parte del fisco italiano ma penso che non sia difficile per un buon avvocato ribaltare eventuali contestazioni.

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 26/09/2016 - 18:14
da pemulwuy
ventrescaroma ha scritto:Io pongo un'altra domanda: c'e' differenza tra una vincita fatta in casino' straniero e una vincita di una scommessa sempre in territorio straniero o un .com? La sentenza "Blanco-Fabretti" ha cambiato un po' le carte in tavola visto e considerato che dal 2014 non vanno piu' dichiarate le vincite nei casino' esteri. Per le scommesse non ci sono sentenze analoghe in quanto non ci sono state contestazioni da parte del fisco italiano ma penso che non sia difficile per un buon avvocato ribaltare eventuali contestazioni.


legge n 122, sette luglio 2016

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 26/09/2016 - 19:45
da ventrescaroma
Da quello che mi pare di capire , con questa legge si chiarifica che le vincite nei casino' stranieri non vanno dichiarate e quelle da scommesse su siti stranieri si ...Giusto?!

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 26/09/2016 - 20:00
da pemulwuy
ventrescaroma ha scritto:Da quello che mi pare di capire , con questa legge si chiarifica che le vincite nei casino' stranieri non vanno dichiarate e quelle da scommesse su siti stranieri si ...Giusto?!


sbagliato, non c'è nessuna differenza

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 26/09/2016 - 21:48
da ventrescaroma
Scusa se ribatto ma io la interpreto che fatto salvo le vincite nelle "case da gioco" ( quindi anche all'estero ma nella UE ....) il resto e' da tassare....:

«1. Fatte salve le disposizioni di cui al comma 1 -bis ,
i premi e le vincite di cui alla lettera d) del comma l
dell’articolo 67 costituiscono reddito per l’intero ammontare
percepito nel periodo di imposta, senza alcuna
deduzione.
1 -bis . Le vincite corrisposte da case da gioco autorizzate
nello Stato o negli altri Stati membri dell’Unione
europea o in uno Stato aderente all’Accordo sullo
Spazio economico europeo non concorrono a formare il
reddito per l’intero ammontare percepito nel periodo di
imposta».

Magari potrebbe sorgere il dubbio se io vincessi una scommessa piazzata all'interno di un casino'...

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 26/09/2016 - 23:18
da pemulwuy
non devi scusarti......"casa da gioco" va intesa in senso lato e ricomprende casino, poker, scommesse, virtuali e quant'altro, sia terrestre che online

quello che conta è il punto di diritto riguardo le vincite all'estero che, implicitamente, ribadisce la legittimità nel giocare sui book esteri con sede legale nell'UE o nello SEE

Re: DOMANDA TECNICA GIOCO UK E SU BETFAIR.COM

Inviato: 27/09/2016 - 21:43
da ventrescaroma
A me sembra comunque che chi scrive le leggi lo faccia apposta ad essere poco chiaro....C'erano 1000 modi per scriverla meglio.