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La legge di Fonz(OT scientifico)

Inviato: 24/02/2004 - 13:48
da behrajan
se si esulta anzitempo la cassa salta
ieri sera ne ho dato una dimostrazione scientifica(e volontaria) al bar a 10 minuti dalla fine ho esultato per una scommessa che avevo preannunciato
e l'ho persa al 90°
ne ho taciuta una altra e mi è entrata al 90°
pur essendo una credenza invalsa nello scommetitore nessuno ne aveva data una dimostrazione così rigorosamente scientifica
galileo galilei mi avrebbe baciato in fronte prima di recarsi a san rossore a puntare du' baiocchi prima di recitare per penitenza le quarantore


sono allo studio di un corollario
mi sono incacchiato scrivendolo block letters per non avere puntato 10 U sulla kapros e la medesima sta prendendo la peggio r stesa della sua vita

Inviato: 24/02/2004 - 17:10
da marcye
ciao Cavallaro, non posso darti ragione...,ti do' un unica eccezione

HELLAS...LUI si che e' un altra categoria :wink:

secondo corollario

Inviato: 25/02/2004 - 12:16
da behrajan
prima regola dello scommettitore superstizioso mai giocare contro chi ti ha fregato il giono prima( e nemmeno a favore,saltala e basta)

Re: La legge di Fonz(OT scientifico)

Inviato: 25/02/2004 - 12:31
da Dax
behrajan ha scritto:...mi sono incacchiato scrivendolo block letters per non avere puntato 10 U sulla kapros e la medesima sta prendendo la peggio r stesa della sua vita...


Ecco cosa non va, il CAPS BLOCK. E' quella la jattura del better. Comunque, se, come diceva Popper, «è scientifico solo ciò che è falsificabile», ogni volta che sbagliamo una previsione quasi certa dovremmo esultare...

Dura la vita. 8)

dax come dice odifreddi

Inviato: 25/02/2004 - 12:38
da behrajan
In particolare, mi apparve evidente che l'atteggiamento tipico dello scienziato, di superiore liquidazione delle problematiche religiose come di un residuo culturale mitologico e anacronistico, equivaleva a una assunzione di corresponsabilità  nella separazione delle due culture. Da un lato, la società  tecnologica e scientifica sta infatti conquistando l'intero pianeta ma è apparentemente disinteressata a tutti i valori, eccettuati quelli economici. Dall'altro lato, la società  umanistica perde sempre piຠcontatto con la realtà  storica ma continua ancora incontrastata a determinare e condizionare la visione della vita dell'uomo comune, attraversa i media che essa controlla.
Il proposito di quella sera, che queste pagine cercano ora di mantenere, fu di portare un contributo, sia pur minimale, all'avvicinamento delle due culture, mediante un tentativo di rivisitazione delle problematiche religiose da un punto di vista scientifico. Le domande da affrontare sono ovvie, e sempre le solite: Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Di solito gli scienziati si accontentano di dichiarare che queste domande o non hanno senso, o non hanno risposta. Ma il loro stesso lavoro li contraddice, poiché da esso affiorano a volte risposte che non sono né ovvie né note.

Le risposte scientifiche moderne ad appropriata riformulazioni di quesiti teologici classici risultano infatti essere piຠcomplesse e problematiche, oltre che meno immediate e rassicuranti, di quelle mitologiche: questo è il pedaggio da pagare per l'affrancamento dall'ingenuità  e l'acquisizione della consapevolezza. Ma è un processo di maturazione intellettuale inevitabile, che si manifesta in trasformazioni culturali successive: il mito religioso diventa dapprima racconto letterario, poi speculazione filosofica e infine risultato scientifico e matematico.

Non a caso, il percorso che seguiremo sarà  in qualche modo parallelo a queste trasformazioni. Accenneremo dapprima agli aspetti socio-culturali del fenomeno religioso, che certo condizionano, e forse determinano la varietà  contingente dell'esperienza religiosa. Passeremo in seguito alle implicazioni teologiche della ricerca scientifica, esponendo alcune sorprendenti speculazioni sulla natura ultima del mondo sensibile. Tratteremo poi degli aspetti trascendenti della matematica e della logica matematica, che rendono queste discipline le vere eredi moderne della teologia scolastica. E concluderemo infine con una discussione delle opzioni religiose che si presentano all'uomo contemporaneo occidentale allo scadere del millennio.

Poiché dalla scelta che egli farà  dipenderà  certamente la sua pace intellettuale, e forse anche la sua stessa sopravvivenza fisica, c'è da sperare che egli sappia approfittare degli strumenti a sua disposizione, lasciandosi guidare dal pensiero e

abbandonando finalmente sia la superstizione che l'illusione.

Inviato: 25/02/2004 - 12:45
da Dax
Sottoscrivo anche Odifreddi, che dovrebbe essere letto. Come Tommasi: la superstizione è una debolezza, e una delle peggiori.

Inviato: 25/02/2004 - 12:47
da behrajan
il giocatore è contraddittorio
si affida ad una scelta che vorrebbe essere scientifica
ma annaspa volentieri nel truogolo della superstizione...

Inviato: 28/02/2004 - 21:24
da behrajan
terzo corollario della legge di fonz
se provi a fare una giocata ed il pc te la rifiuta 1 o 2 volte evitala
sarà  sicuramente persa

Inviato: 28/02/2004 - 21:33
da mandit
Terzo corollario approvato.
Sperimentazione scientifica effettuata oggi. Seguono dettagli.
Bookmaker ladbrokes
Giocata multipla (aarghh!!)
Saltata per mancata vittoria siena
Vari tentativi di piazzarla con il computer che eroicamente non ne voleva sapere ma il soggetto puntante, scommettitore incallito di comprovata esperienza e di eccellente reputazione, si è rivelato (sic) ben più coriaceo volendo a tutti i costi colpire e azzerando il conto del suddetto bookmaker.
Non crediamo necessitino ulteriori sperimentazioni.
Si passi al prossimo corollario.

Inviato: 28/02/2004 - 21:33
da Pig Pen
Quarto corollario alla legge di Fonz (detta anche legge anti-Jhellas): se la sportellista SNAI (o affini) sbaglia a digitare la tua giocata, non fartela correggere......molto probabilmente vincerai. :shock: 8) :smoke:

Inviato: 28/02/2004 - 21:41
da pesaola
quinto corollario: se in una multipla perdi la prima in ordine temporale e non rigiochi le altre, esse entreranno tutte... se però le rigiocherai raddoppierai la perdita... :x

corollario sesto

Inviato: 28/02/2004 - 22:04
da behrajan
se giochi uno sport sconosciuto
presso un book con regole sconosciute
questo cercherà  di penetrarti
(oggi ho vinto un hcap di hockey in OT ma GB me lo da' perdente)

corollario settimo

Inviato: 29/02/2004 - 00:02
da cippo
Quando, tornato a casa, controlli i risultati di tutte le partite sul livescore, ti ricorderai solo delle partite che volevi giocare (....e non l'hai fatto!!!) e che avresti preso;
quelle che volevi giocare e avresti sbagliato non sono mai esistite nella tua mente...... :roll: :roll:

Inviato: 29/02/2004 - 00:23
da Il Web
il fatto che in questo forum si nomini l'esimio Proff. Odifreddi ..fa capire che, beh, insomma ...c'è della bella robetta ...

quanto al corollario proposto da cippo ..sottolineo come sia molto simile al ragionamento fatto da un Proff. di statistica americana (non ricordo il nome adesso) per spiegare che i sogni premonitori sono una fesseria ...

in realtà , se sogno mio cugino è lo vedo il giorno dopo ...mi ricorderò per sempre di quel sogno ..dimenticando le altre 10000 volte che, pur sognando qualcuno, questi se ne sta a casa propria o al cinema ...

saluti

Web

Inviato: 29/02/2004 - 00:42
da pesaola
sto sognando di scrivere sul forum... è certamente premonitore di stiratura presta e dolorosa... dunque se non si dovesse verificare ricorderò solo di aver sognato il mio amore, sì il mio amore... sono bevuto fino al soffitto del mondo... vi voglio bene anche se non lo dico in giro... :angel: