Messaggioda xalosssf » 23/09/2017 - 17:33
Un pronostico che non c'entra con i tornei ATP ma con la Laver Cup, ma lo posto comunque qui: prendo Federer/Nadal @1,78 Eurobet, stake alto.
La motivazione è semplice: nonostante continuino a dire il contrario, a me sembra chiarissimo che questo evento vada considerato al massimo come un'esibizione glorificata, di certo è ben lontano dall'essere un evento davvero competitivo. Non ci sarebbe niente di male - o almeno non troppo - se semplicemente lo ammettessero invece di voler a tutti i costi farlo passare per una cosa seria, a tratti rasentando il ridicolo. Voglio dire, in quale evento seriamente competitivo i giocatori seduti in panchina si metterebbero a fare i pagliacci tra un punto e l'altro? Qualcuno ha mai visto cose del genere in Coppa Davis, che è effettivamente un evento a squadre seriamente competitivo, per quanto spesso - e per ovvi motivi - snobbato dai giocatori più forti? Ovviamente no, si gioca per vincere davvero e l'atmosfera è ben diversa da quella tutto sommato piuttosto rilassata che si vede qui.
Eppure Nadal (come tutti gli altri) ripete che questa non è un'esibizione, che questo evento è molto importante per loro e che ci tengono a vincere per l'Europa. Passi pure un discorso del genere per il team europeo, ma i giocatori del "resto del mondo" per chi dovrebbero vincere esattamente? Quale senso di appartenenza comune dovrebbero mai sentire Kyrgios, Shapovalov e Isner?
Per me è chiaro che questo evento sia sostanzialmente una buffonata - che potrebbe anche essere divertente e gradevole, se solo non volessero farla passare per una cosa seria, in modo ridicolo e anche irritante - e sinceramente sono molto propenso a credere che i match, almeno in parte, siano fondamentalmente già scritti. Dopo tutto l'hype e l'attesa per questo primo match di doppio insieme per Federer e Nadal, sono quasi sicuro che non li vedremo perdere. Chissà, magari sarà un match "combattuto" e alla fine vinceranno 10-8 al match tiebreak per la gioia dei fan, saremo tutti felici e contenti, potremo parlare ancora una volta di che campioni inimitabili abbiamo avuto la fortuna di veder giocare, e lo spettacolo andrà avanti.
O forse no, chissà. Magari mi sbaglio e pagherò senza rimorsi.