mrTake ha scritto:mirox ha scritto:Mr Take, mi sei simpatico, sei sempre presente e pronto a confrontarti, la maggior parte delle volte la penso in modo diametralmente opposto a te ma questo è bello, è nello spirito del forum, ci si confronta, qualche volta uno convince l'altro qualche volta no e si ritorna alle proprie rispettive occupazioni senza che uno dei due tenti di vendere qualcosa all'altro. Io so come guadagnare scommettendo, lo so e lo faccio ( anche se con margini bassi e su situazioni sempre più rare) ma non mi permetterei mai di dire a qualcuno che non esistono strategie e sistemi tranne il mio metodo, e comunque quale sia la mia operatività non lo rivelerei neanche sotto tortura....almeno finché funziona. La probabilità è soggettiva, dipende dal tuo punto di vista e dalle informazioni che hai e comunque, come ha scritto qualcuno su questo forum che conosce bene la materia, i bookmakers guadagnano di più di quanto sia il loro aggio.
Si parlava di corsi di trading/betting, so bene che ci sono molti metodi ma non tutti sono capaci di trovare uno, a questi e a chi inizia oggi credo convenga un investimento di qualche centinaio di Eur in un corso fatto ben.. Era questo il senso del mio post, so che la critica di base consiste nel dire che è più facile insegnare che operare ma oggi uno può imparare da solo qualsiasi cosa eppure i corsi esistono. Operare comporta stress in più e comunque garanzie non ci sono, nella finanza non ho mai visto tutta questa opposizione all'esistenza dei corsi. Nel betting è un pò diverso per via della liquidità limitata ma condividere non mi pare più sia un grosso problema, dipende ovviamente su quali mercati si opera, nel poker il problema è simile ma i corsi/tutoring esiste da un pò.
Si parlava di corsi di trading/betting, so bene che ci sono molti metodi ma non tutti sono capaci di trovare uno, a questi e a chi inizia oggi credo convenga un investimento di qualche centinaio di Eur in un corso fatto ben.. Era questo il senso del mio post, so che la critica di base consiste nel dire che è più facile insegnare che operare ma oggi uno può imparare da solo qualsiasi cosa eppure i corsi esistono. Operare comporta stress in più e comunque garanzie non ci sono, nella finanza non ho mai visto tutta questa opposizione all'esistenza dei corsi. Nel betting è un pò diverso per via della liquidità limitata ma condividere non mi pare più sia un grosso problema, dipende ovviamente su quali mercati si opera, nel poker il problema è simile ma i corsi/tutoring esiste da un pò.[/quote]
Il poker è un conto, anche vincere può essere molto stressante..
Nelle scommesse è diverso, un metodo non si ricerca, non si trova su internet od in un pacchetto pronto. Ci vuole una conoscenza profonda di statistica e calcolo delle probabilità ed una volta che hai un database di cento/duecentomila partite magari cominci ed elaborare delle teorie su come si muovono le quote fino a quando non riesci a guadagnarci su. E se arrivi a quel punto ti dedichi a guadagnarci su, e basta. Io ho fatto l'insegnante nelle scuole superiori in alcuni periodi della mia vita ed adoro trasmettere quel poco che so alle altre persone. Ma qui è diverso, fare anche l'uno per cento al giorno tutti i giorni significa tanti soldi, se riesci a farlo lo fai e non condividi un bel niente. Formare dei giocatori di poker o di scacchi quando arrivi ad una certa età e non puoi più farlo in modo "agonistico" secondo me è più logico