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Leggendo quello che scrivo si può notare una certà ripetività negli argomenti, ma questo dipende dal fatto che è la forma che va spiegata, ma la sostanza quando si parla di potere e di avvenimenti che lo riguardano nel suo criminale esercizio, corrispondono a pochi semplici schemi che si ripetono sempre uguali, se si riesce ad entrare in questa chiave di lettura si ha la spiegazione di quello che ci succede.
Questo perchè esistono schemi ma non strategie, non esistono ad esempio strategie da parte dei manager, non hanno nessuna strategia che li porta a moltiplicare il pane ed i pesci, ma solo la possibilità di sfruttare impunemente i propri simili.
Seppelliscono la loro coscienza sotto montagne di denaro, sapendo bene le conseguenze delle loro decisioni e nascere in Uganda o negli Stati Uniti non è esattamente la stessa cosa, è il potere che servi che ti da la misura di quello che puoi o non puoi fare, ma per qualche oscuro motivo vengono beatificati come se avessero chissà quale superiorità morale, oltre che materiale,
Anche la recente tragedia di Genova si può leggere con questa chiave di lettura, le autostrade sono state pagate da tutti gli italiani, ma poi sono state privatizzate e quindi il cittadino finanzia ancora una volta il ricco attraverso il pedaggio.
Rimane da stabilire chi si si prenderà la responsabilità dell'accaduto, ( La forma che dicevo prima ) che io sappia il pesce puzza dalla testa e quindi le decisioni presumo che le prenda il consiglio d'amministrazione, che si tratti di un problema di progettazione, di manutenzione od altro, spetta a loro la vigilanza sulle loro "proprietà "
Quello che io mi domando ( retoricamente ) è come mai ponti che sono stati costruiti 2000 anni fa e sono ancora percorribili non crollano ed invece crollano quelli costruiti 60 anni fa sì? ( Questa è la sostanza che dicevo prima )
Eppure ci sono 2000 anni di storia e di tecnologia che li dividono, i materiali che abbiamo a disposizione consentono possibilità inimmaginabili.
L'unica chiave di lettura logica si chiama profitto, le manutenzioni costano, costruire con sistemi che riducano le manutenzioni costa, il profitto prima di tutto.
Il fatto è che anche lo Stato adotta i medesimi meccanismi, quando deve prendere una decisione non guarda certo al bene comune, ma al massimo rendimento, i pochi che ci guadagnano percepiscono la cosa come un miglioramento.
Mi sto riferendo al fatto che ti lasciano fare una simbolo su una scheda ( forma ), come se fosse chissà quale privilegio, ma poi ti mandano in pensione ad un'età dove se sei fortunato te la godi per un paio d'anni, senza considerare che quando ci arrivi se sei fortunato hai talmente acciacchi e malanni da renderti bisognoso di medicina, rigorasamente commerciale e scientifica. ( sostanza )

Qualche ulteriore considerazione sulla tragedia di Genova.
Il mio pensiero va prima di tutto alle vittime ed alle famiglie, perchè quando sarà sciamata questa falsa indignazione un tanto al chilo da parte dei media, le famiglie dei morti dovranno confrontarsi con problemi pratici e mi piacerebbe sapere dallo Stato, lo stesso che ha messo il segreto su un contratto di gestione di un bene pagato con i soldi pubblici, se ha intenzione di aiutare materialmente e finanziariamente chi è stato così duramente colpito, prima di tutto negli affetti.
Ma temo che siccome le emergenze saranno presto sommerse da altre emergenze con le quali inchiodarci emotivamente ai teleschermi ( stile " Cura Ludovico " in Arancia Meccanica ) i riflettori si spegneranno e le famiglie delle vittime avranno oltre al danno anche la beffa.
I contorni della vicenda sono impossibili da delineare, è proprio il compito della cosiddetta informazione intorbidire le acque mischiando voci, insinuazioni, notizie false per poi smontarle e quindi depistare responsabilità e dirottare il dibattito nella direzione voluta.
Certo però che qualche punto fermo lo si trova:
non è normale che un ponte crolli dopo 50/60 anni, certo aiuterebbe a capire cosa è successo se si fosse mandata immediatamente la finanza a sequestrare i dati disponibili, ma evidentemente ci sono dei tempi tecnici ( questo almeno in base a notizie lette ) e non è stato possibile farlo prima.
non è normale che in caso di accertamento di gravi responsabilià, siano di mancata vigilanza o di puro e semplice calcolo economico il od i responsabili siano processati per omicidio colposo, basta bere un bicchiere di troppo ( e non è detto che si sia veramente ubriachi, basta superare la soglia di legge ) e causando un incidente mortale si è processati per omicidio volontario.
Se poi guardiamo l'aspetto puramente economico, si capisce benissimo come ci si possa arricchire facilmente, questo vale per tutti " gli affari ", non c'è bisogno di denaro, è la comunità che finanzia tutto.
Se ad esempio voglio costruire migliaia di appartamenti, basta individuare un'area agricola e renderla edificabile, già si sono guadagnate delle cifre esorbitanti, poi le banche finanziano i progetti con i soldi dei correntisti ed oggi c'è pure una legge che permette siano gli stessi correntisti in caso di fallimento della banca a doverci rimettere, tecnicamente ineccepibile.
Nel caso delle Autostrade, sono state costruite con denaro pubblico, al massimo si sarebbe potuto chiedere da parte dello Stato un piccolo contributo per le spese di gestione, personale, manutenzione, ma invece si svende ad un privato la gestione di una gallina dalle uova d'oro, di fatto finanziando innumerevoli volte attraverso il pedaggio un bene che già era stato pagato dalla collettività.
Ma non è finita qui....
Ora i costi immani di questa tragedia, chi li paga, chi mette i soldi dei lavori, della ricostruzione, dei danni, ho paura che saranno sempre i soliti noti.
Ma non è ancora finita.
Ci sono voci di nazionalizzazione delle autostrade ma non sono così ingenuo da pensare che anche se veramente fosse vero non ci siano altri potentati finanziari in attesa di un lauto boccone, dove non ci sono costi, ma solo ricavi.
Perchè è da molto che questo capitalismo ha dismesso i panni del falso mito della produzione per alimentare un benessere generale, oggi il capitale è nella sua forna definitiva, controllo, sfruttamento puro dell'individuo, alimentato dall'abbondanza di " risorse umane " ( suona da pezzi di ricambio, vero? ) della natura ed ogni altra cosa esistente in questa realtà, e se da un lato si abbattono i costi sfruttando, dall'altra si alzano i servizi, paghi per esistere ed anche un pochino oltre, visto che nemmeno le sepolture sono completamente in mano ai comuni ( almeno che io sappia ), la lunga mano del privato pensa a tutto.
Rimane un altro aspetto, chi paga le laute penali e tutti i procedimenti annessi e connessi?
Ma la collettività...
Per un bene costruito, finanziato e poi privatizzato.
Le privatizzazioni sono proprio questo, l'esasperazione del profitto da realizzare attraverso i licenziamenti.

"Noi e loro"
Sono insidiose queste locuzioni fatte che non significano nulla, perchè si adattano a tutte le situazioni a seconda degli odii
e dei pregiudizi personali ed uno finisce con usarle con la massima disivoltura senza rendersi conto di quanto conformismo e fascismo sono contenute in esse,
Ogni diversità deve essere colpevolizzata, dettando un solo modo accettabile di essere ed di esistere, quanta presunta superiorità è insita in questa affermazione, questo è l'obiettivo.
Sei dei " loro ", mentre "Noi " siamo noi....
Ma la comunicazione è questo, dividere per categorie, bianco o nero, destra o sinistra, semplificare al massino ed il vero significato è poi scandito dai mezzi di informazione con quel rumore di fondo incessante da televisioni, radio e giornali,proiezioni dell'unico punto di vista accettabile, quello che passa attraverso questi canali è una voce che si insinua sibilando tutti i giorni, certo a parole si accetta tutto, ma finchè si rimane nel campo dell'astratto, quando ci si addentra nei fatti concreti la musica cambia eccome, infatti i governi si guardano bene dall'avvicinarsi concretamente a temi che cambierebbero radicalmentela vita dei cittadini,quello è un terreno minato quello, gli ordini si eseguono e non si discutono, ma si possono anche condividere.
Ed oltretutto non sarebbe ancora quello il punto, perchè la mia visione del mondo non si ferma agli stati, ma all'umanità intera, ci sarebbero le risorse e la tecnologia per un benessere generale.
Sempliflicando si potrebbe dire che " Loro " sono coloro che non accettano la medicina, che osano mettere in dubbio il mondo perfetto, quindi libertà, democrazia, religione, parole usate per omologare e dettare il giusto modo di essere, in pratica tutto quello che è connesso col mondo occidentale ( in realtà non solo ), ma in fondo sempre di soldi si tratta, l'unico valore ufficialmente
consacrato e quasi universalmente accettato e non subìto, i morti per speculazione e le guerre sono solo una tragica fatalità che non possono intaccare la bontà degli intenti, almeno finchè il lato sbagliato della barricata spetta a noi.
Viviamo in una dittatura finanziaria, gli stati non esistono più da tempo, stampano carta straccia e sei obbligato a vendere il tuo tempo dall'età scolastica fino a quasi 70 anni, qualcuno pensa bene visto che la legge lo consente di lavorare anche oltre, legale, ma moralmente riprovevole, porti via il posto di lavoro ad un giovane, sento spesso a guisa di giustificazione dire che " Eh, ma i giovani non li vogliono fare certi lavori ".
Forse non li vorrebbero fare visto che capiscono generalmente quello che li aspetta, ma non è che ci sia una scelta, tu intanto cavati dai c.... che siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile.
Se poi vogliamo illuderci che facendo una crocetta su un simbolo trasformi automaticamente questo mondo nel migliore possibile, va bene, la chiamano democrazia come se fosse veranente il popolo a decidere ma anche questo non è il punto, ad essere ottimisti potrebbe dire che si obbliga qualcun altro solo perchè in minoranza a sottostare a regole che non condivide e volendo essere pessimisti ( realisti ) il potere è in mano a chi finanzia tutti gli stati, nessuno escluso.
E' dalla fine della seconda guerra mondiale che va avanti questo progetto, la tecnologia ed il suo controllo rendono possibili cose inimmaginabili se pensiamo a 40 - 40 anni fa, mi pare che sia il segreto di Pulcinella.
A dire il vero, bisognerebbe andare molto indietro nel tempo, direi che il processo è iniziato con l'istituzione delle banche e delle corporazioni commerciali, certo allora non era un progetto vero e proprio ma una strada era aperta ed oggi ne vediamo i risultati, avidità e tecnologia insieme formano possibilità di sfruttamento impensabili.
La crescita economica era resa possibile da un lato dallo sfruttamento di risorse ancora abbondanti e dall'altro al fatto che la politica aveva spazi di manovra nel fatto che era lei ad amministrare quantità immense di denaro, oggi si va a strozzo....
Quanto poi alla religione è un fatto personale, se la si vuole insegnare a dei bambini che non hanno ancora i mezzi per difendersi, la si insegni per bene, compresa la storia delle gerarchie cattoliche, che è stata ed è ben lontana da quel messaggio di pace ed amore al quale dice di ispirarsi. ( Non tutti ovviamente ).
Perciò logica vorrebbe che il crocefisso andrebbe tolto da tutti quei luoghi dove c'è lo stato ( scuole, tribunali ), non per rispetto delle altre religioni, ma per rispetto di tutti, la propria spiritualità ognuno la esercita e la vive come crede, ma non la impone al prossimo e meno che meno farne propaganda.
Comunque il profilo dei " Loro " maggiormente utilizzato dai mezzi d'informazione è quello dell'associazione islamico uguale terrorista.
Una volta esisteva la colpevolizzazione nostrana, eh, bei tempi quando il bersaglio erano i meridionali, ma poi i tempi cambiano e gli interessi mutano, oggi fa più comodo questa associazione, come se, uno solo per il fatto di essere proveniente da un paese di religione islamica non possa essere ateo.
Ma è sempre la semplificazione, una delle regole di Gobbels, a soccorrerci, sei algerino?
Allora sei islamico e se fai qualcosa che non devi fare, la colpa è dell'Islam, allora la colpa di quello che fanno i delinquenti nostrani è colpa del Cristianesimo?
Quanto poi al terrorismo, certo mi piacerebbe sapere chi è che sovvenziona e fornisce armi per rovesciare governi come in Libia, Siria, Iraq, Ucraina e tanti altri, secondo me deve essere la Fata Turchina.
I grandi avvenimenti vanno interpretati in maniera ben diversa da come ci vengono raccontati, quella è tutto fuorchè la verità, ogni avvenimento lo si può leggere sulla base delle precedenti esperienze e degli avvenimenti che seguono, perchè la storia si ripete uguale ad ogni generazione, cambia solo la forma.
Un esempio è Solidarnosh, una "rivoluzione colorata " sovvenzionata dal mondo della finanza e qualcuno sussurra anche dal Vaticano per isolare ed accerchiare la Russia, cosa che appare ben più evidente oggi.
Questo aspetto è raccontato molto bene in uno splendido film: " Queimada " di Gillo Pontecorvo, dove Marlon Brando interpreta un agente inglese che organizza una rivolta sull'isola immaginaria di Queimada, ovviamente per amore della libertà.
Comunque se così fosse, credo che il Vaticano abbia sbagliato i calcoli, allearsi col capitalismo non credo sia stata una scelta azzeccata, perchè il potere non è un blocco unico, è guidato dagli stessi interessi ma non accetta rivali e quindi penso avesse ragione Marx nel dire che alla fine assisteremo ad uno scontro all'ultimo sangue tra le varie fazioni per arrivare al potere assoluto.
Penso quindi che il Vaticano si sia almeno in parte lasciato guidare da un odio ideologico, anche se non capisco perchè, visto che
il comunismo è certamente più vicino ideologicamente (almeno se applicato ) ai valori umani ai quali la Chiesa dice di ispirarsi rispetto al capitalismo, ma forse i valori erano altri, chi può dirlo.

Vorrei proporre una riflessione sul fatto di come si possa, anche attraverso cambiamenti più che legittimi e giusti ed apparenti miglioramenti nella vita sociale, arrivare ad un peggioramento significativo e purtroppo cercato, come un pesce che abbocca all'amo pensando di avere avuto una giornata fortunata.
Mi riferisco ad un periodo che va dalla fine degli anni 60 ai primi anni 70, dove la società è stata letteralmente rivoluzionata da concessioni come ad esempio la parità tra uomo e donna ( ovviamente rimasta sulla carta ) e la possibilità di divorziare.
Erano forse cambiamenti non auspicabili?
Certo che no, anzi, eravamo indietro di qualche decennio rispetto ad altri paesi, ma indietro su che strada?
E la strada intrapresa, perchè lo è stata?
Tutto questo aveva come fine una rivoluzione nel modo di pensare e di conseguenza instaurare negli individui attraverso televisione e giornali dei desideri, trasformare il cittadino in consumatore, in modo da poter espandere quella forma di guerra chiamata economia, dove i più potenti impongono e dettano regole,sanzioni, dazi.
Per i più duri di comprendonio si passa ai bombardamenti, sempre giusti, giustificabili ( eh, era un dittatore! ) e purtroppo necessari.
Il fatto è, che noi abbiamo una visione piuttosto limitata riguardo agli avvenimenti e le loro conseguenze, mentre chi promuove e gestisce questi avvenimenti, se ti concede un dito, lo fa per prendersi un braccio, in attesa del resto del corpo ed in più ha una visione più ampia degli avvenimenti, come un soggetto che osserva dalla cima di una collina.
E' stata creata artificialmente una consistente borghesia, abbiamo massacrato popoli, natura e clima per questo.
L'attuale e ristretto gruppo di potere che prende le veramente le decisioni che condizionano la nostra vita, non ha strategie, ma solo pochi e semplici schemi, parte tutto dalla creazione del denaro, la società si adeguerà e chi rimane escluso, peggio per lui.
Se lascio cadere un vaso da un terrazzo, la gravità lo fa cadere sicuramente, allo stesso modo creando o riducendo la massa monetaria, creo tutte le condizioni per mettere in ginocchio o far volare le economie, che però hanno bisogno di risorse vere, non di chiacchere, quindi energia, schiavi salariati, minerali, ogni cosa per appropriarsi di beni reali con della carta straccia, hanno creato dal nulla l'uomo indebitato.
In questo caso è il libero mercato ( davvero un bel ossimoro ) a rappresentare la forza di gravità, adeguandosi attraverso i suoi brutali rapporti di forza, leggi, giustizia, stato di diritto, non sono altro che maschere per coprire la realtà, modellata e strutturata unicamente dal denaro.
Il modello di sfruttamento e controllo conosciuto con il nome di capitalismo, non poteva progredire senza il nostro consenso ci voleva molto tempo per ramificarsi ed essere accettato senza il nostro consenso e forse credo che con la violenza non ci sarebbero riusciti, troppa fatica e c'era una Russia che non aveva ancora abbracciato completamente il modello capitalista.
Ma forse il motivo principale era dovuto ad un drammatico problema con il quale le prossime generazioni dovranno purtroppo confrontarsi, era già pubblico nel 1972 uno studio del Mit di Boston commissionato da un organismo che si chiama il club di Roma, dove si illustrano i limiti dello sviluppo.
Inquinamento, cambiamenti climatici, sfuttamento delle risorse e dell'energia, incremento demografico, quindi sapevano che il tempo per poter portare avanti la loro agenda era limitato, qualsiasi cosa avevano in mente per noi che siamo dall'altro lato della barricata, dovevano farlo in fretta.
Per questo dico che è assolutamente folle credere a falsi problemi usati solo per fare consenso come l'immigrazione, i cambiamenti climatici innescheranno sconvolgimenti con conseguenti crisi alimentari che porteranno masse di disperati alla ricerca della sopravvivenza.
A quel punto tutte le ipocrisie cadranno, ci si dovrà sporcare veramente le mani ed uccidere a sangue freddo donne, uomini, bambini, non ci saranno false giustificazioni, la cosa sarà di pubblico dominio ( cosa che credo non sarebbe in gran parte accettata oggi, se in parte ed in misura minore viene già fatta oggi non viene certo divulgata nei telegiornali ) e non è detto che il teatro di questa apocalisse non sia l' Europa in una beffarda legge del contrappasso.
Ci hanno ottenebrato la mente con il nostro consenso, delegandoci un po' del loro potere ci hanno concesso un benessere momentaneo e la maggior parte degli individui ha contratto la più terribile delle malattie, quella dell'illusorio accumulo.
Eppure la storia ci dovrebbe insegnare qualcosa, il crollo di Wall Street ad esempio ci insegna che se sei un pesce grosso non significa nulla, ce n'è un altro ancora più grosso, in definitiva potremmo liquidare la questione con una sola parola, speculazione, nient'altro che speculazione, ovvero affari.
Il crimine al dettaglio non paga.( Charlie Chaplin )
Allo stesso modo, oggi non c'è nessuna crisi, si tratta sempre di speculazione di un sistema insostenibile semplicemente arrivato alla fine del suo ciclo e della sua ragione di essere.
Il divorzio, il femminismo non hanno rimodellato la società in un modo più giusto, ma sono state il pretesto ad esempio per fare quello che si fa oggi con l'immigrazione ( uno dei tanti aspetti ma non l'unico ), cioè il dimezzamento anche se non immediato delle possibilità concesseci attraverso lo stipendio.
Ai tempi di mio padre, un unico stipendio era sufficiente per mandare avanti una famiglia, oggi vedo molti che campano sui diritti acquisiti in quel periodo, con lo stipendio peggio ancora se da precario, si va poco lontano.
Le ricadute economiche ed il rimodellamento della società avvenuti per il divorzio sono stati devastanti, da un lato la società si è potuta sviluppare ulteriormente per le possibilità lavorative che si sono sviluppate, ma dall'altro, come sempre i costi ricadono sulla parte più debole, i poveri, che non riflettono un destino ineluttabile, ma una precisa e voluta scelta.
Un altro esempio di questo " allargamento " economico è connesso al giro d'affari della chirurgia estetica, basta far promuovere a qualche nota attrice qualsiasi fantasioso ed improbabile cambiamento ed il gregge segue a ruota.
Da non disprezzare nemmeno il fatto che, negli ambienti di lavoro avere sempre della " carne fresca " a disposizione è senza dubbio una bella comodità.
Insomma, cambiando prospettive si è poco alla volta modificata la percezione della realtà, l'ambiente dello spettacolo sviluppatosi intorno alla televisione è stato peggio della bomba atomica, un trampolino perfetto per imporre squallidi modelli comportamentali ed uniformare il comportamento delle masse, i soggetti più deboli e con meno esperienza di vita credo siano convinti di esercitare una libera scelta, in realtà penso che seguano solo modelli e desideri imposti per non essere esclusi dalla " normalità ", ci si condiziona a vicenda, l'ipocrisia è la regola ed il numero rafforza le convinzioni.
Ma soprattutto chi vuole tentare di salire nella scala sociale per assicurarsi qualche briciola in più deve " vendere l'anima al diavolo ", perchè si deve essere disposti alla sopraffazione e alla prevaricazione del prossimo, lui è il tuo nemico.
Questo aspetto non è trascurabile, il capitalismo ha allontanato e sradicato l'essere umano dalla sua vera essenza.
C'è qualcosa di profondamente sbagliato in una società che si struttura in modo da far emergere la parte peggiore di noi.

" Carne sintetica "
Si sfrutta un reale problema dovuto all'impatto degli allevamenti intensivi, per meri scopi commerciali, la storia è sempre la stessa, si proibisce l'uso delle vetture per 5 giorni a settimana più qualche domenica ecologica, senza però ritoccare bolli ed assicurazioni, per risolvere il problema dell'inquinamento, come se questo non fosse causato dal nostro stile di vita in aggiunta alla totale mancanza di volontà di risolvere il problema, pur mantenendo quelle comodità che ci offrirebbe uno sviluppo non improntato al profitto.
Nella prima serie di " Star Trek ", l'equipaggio si nutriva di un cibo sintetizzato dai computer, poteva avere sapori diversi ed aveva tutti i nutrimenti che servivano, oggi ci stanno arrivando, ma non dobbiamo pensare che questa fosse preveggenza, semplicemente i piani esistevano già, scrittori e personaggi dello spettacolo sono legati a gruppi di potere che hanno una visione molto più avanti rispetto alla nostra, in quanto hanno accesso ad informazioni che ci sono precluse, quindi si liquida la pratica chiamandola fantascienza, sarebbero tantissimi gli esempi che si potrebbero fare, alcuni anche molto indietro nel tempo.
Quando si cominciò a parlare di Ogm, si accusava chi era contro, di non voler risolvere il problema della fame nel mondo, in realtà abbiamo visto come fosse un fondamentale passo per arrivare a mettere sotto controllo il cibo, eliminare un'agricoltura tradizionale che preservasse una biodiversità, mettendo i contadini nella condizione di dover ricorrere a delle sementi " autorizzate ", inondando i campi di ogni genere di veleno e da qui alle falde acquifere, all'aria ed in sostanza nei nostri corpi.
Non mi risulta che ci siano donazioni di cibo continuate ai paesi che ne hanno bisogno, se non fossero sotto il tallone dell'imperialismo occidentale, non ne avrebbero bisogno, in compenso non si potrebbe costantemente rapinarli.
In compenso i profitti delle case farmaceutiche sono volati alle stelle.
Quella della carne sintetica, degli insetti come cibo del futuro è la stessa storia, pensare che dietro ci sia della filantropia è veramente incredibile, purtoppo chi finanzia questo, non si accontenta di un eventuale rifiuto, ma fa in modo che non si abbia alternative, come si può proibire una coltivazione, si può proibire anche un allevamento di animali casalingo, che comunque non avrebbe nessun impatto significativo in termini di consumo.
Senza mangiare non si può stare che per periodi limitati e quindi non credo che ci possano essere soluzioni, di sicuro non credo minimamente che questo cibo possa consentire di vivere a lungo ed in salute, l'Italia è ancora un paese dove ci si fa l'orto, dove si trova il pollo ruspante e alimenti straordinari come l'olio, quindi nulla vieta che in nome della sicurezza esca qualche legge che proibisca dall'oggi al domani tutto questo.
Ora si capisce bene dove si voleva arrivare con tutti gli esperimenti genetici sbandierati come la pecora Dolly, credo ce ne siano altri che nemmeno immaginiamo, ma che grazie ai quali, senza saperlo, ne subiamo le conseguenze sulla nostra salute.
Ho visto una pubblicità che recitava così: " Non cambiare stile di vita, cambia supermercato ", questo la dice lunga sul mondo che ci aspetta e sul fatto che si voglia continuare ad impedire alle masse con una semplice e coincisa frase fatta, di prendere coscienza, ormai tutta la " comunicazione " è fatta di queste piccole frasi ed i maggiori utilizzatori e spargitori sono i politici.
Purtoppo per le nuove generazioni, tutto questo sarà la normalità, come posso spiegare ad un ragazzo com'erano buoni i meloni, le pesche, i cocomeri ed altro 50 anni fa?
Non si può.
Perciò preparatevi alla carne stampata in 3 d, è buona, sana ed aiuta l'ambiente.
Certificata e quindi consumatela senza timore.

Una precisazione: i collegamenti che metto nei miei discorsi, non hanno lo scopo di " rafforzare " i concetti e le chiavi di lettura che espongo, questo è un'altro aspetto della comunicazione, si chiedono le " fonti ", come se questo certificasse la bontà dei ragionamenti, una sorta di bollino blu.
Ma su internet si trova di tutto ed il suo contrario, anche questa è fuffa, l'esperienza di vita filtrata in particolar modo attraverso le esperienze altrui è fondamentale per capire la realtà che viviamo.
Lo scopo è quello di dare una notizia, un collegamento che leghi fatti ed esperienze che forniscano una chiave di lettura e conseguente spiegazione agli avvenimenti che vengono schematizzati e presentati sempre come in realtà non sono dall'informazione ufficiale.
Ci siamo dentro fino al collo ed oltre a questa informazione che talvolta addolcisce le supposte cambiando semplicemente un termine, le guerre diventano missioni di pace, il massacro dei lavoratori diventa oltre che un male necessario un pomposo " Jobs Act " ( fa sempre effetto puntare sulla parola inglese che esalti il naturale conformismo della maggioranza del gregge ).
Tutto questo per arrivare a cancellare ogni spirito critico nell'individuo, suscitare reazioni istintive nelle persone che difenderanno con le unghie e con i denti i loro aguzzini, insomma il pensiero è delegato in maniera totale all'autorità, che è sempre buona, sacra e giusta.
Ecco che in questa visione c'è spazio solo per il bianco ed il nero, quindi o sei a favore o contro a prescindere dall'argomento trattato.
Questa volta torno su una questione importante come quella dei vaccini e della presunta " verità scientifica ".
Non credo che il motivo del contendere sia una pur immensa motivazione di profitti, baso le mie convinzioni sulla valutazione umana di persone che legalizzano guerre, sfruttamento ed hanno ridotto il pianeta ad una pattumiera e mi baso sull'esperienza di quello che vivo tutti i giorni, è partito l'assalto e non da oggi all'ultimo baluardo, l'essere umano.
Ogni giorno si aggiungono mattoni ed è ovvio che sono presentati in maniera da essere percepiti per quello che non sono, con la tecnologia si mette sotto controllo quasi tutto, la libertà di cura diventa sempre più impossibile ed i profitti delle multinazionali farmaceutiche garantiti dall'eliminazione di possibili concorrenti attraverso radiazioni, pressioni, denigrazioni, ogni voce contraria deve essere silenziata.
Questo collegamento spiega molto bene di chi è la proprietà di un figlio, dello stato che attraverso un giudice dichiara che un piccolo essere vivente ( Alfie Evans ) deve morire in una lunga agonia di fame e di sete, ma ovviamente per il suo bene e non sono i genitori a decidere, ma è la scienza ed è un passaggio fondamentale per arrivare " dolcemente " a far accettare l'idea che siamo non individui, ma proprietà di qualcuno, spacciare tutto questo come un dibattito su due posizioni diverse è estremamente fuorviante.
L'articolo illustra anche con qualche esempio davvero appropriato passate " verità scientifiche " .
http://www.assis.it/giustizia-e-legalit ... -antigone/
Allora andiamole a vedere queste " verità scientifiche ".
Il sito Corvelva si è preso la briga di analizzare la composizione di vaccini; https://www.corvelva.it/blog/gli-specia ... tetra.html e questa non è una parolina che ad minchiam, chi si occupa di salute pubblica dovrebbe approfondire il discorso e portare tutte le prove a sostegno delle decisioni prese.
Ma nemmeno questo è il punto focale della questione, il punto è un trattamento che io non voglio e non farei assolutamente ai miei figli, qui trovate il collegamento ad uno scienziato ( per lui parla il suo decorso professionale ) che spiega come " L'immunità di gregge " sia una sonora bufala.
http://www.stefanomontanari.net/limmuni ... di-bufale/
E' utile anche ricordare che qualche anno fa con una bufala astronomica come l'aviaria, le multinazionali farmaceutiche si sono intascate dei soldi pubblici, se sono riusciti a convincere qualcuno o sono veramente bravi o qualcuno è demente, comunque la notizia all'epoca fu data, quindi è bastata qualche notizia spacciata al telegiornale per intascare soldi veri, dei cittadini e che avrebbero potuto essere usati molto meglio.
La soluzione se fosse stata vera era molto semplice, smettere di consumare carne, ma questo non lo si poteva dire, chi li sente i macellai e tutto il resto dell'indotto?
Anche loro votano.
E' utile anche cercare di capire perchè deve essere negata al cittadini la possibilità di informarsi su scelte che sono importanti in quanto potrebbero avere un impatto devastante sulla vita dell'amore più grande che esista, i figli.
Mi riferisco all'impossibilità della proiezione del documentario Vaxxed: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 12046.html,
In realtà il discorso è facilmente spiegabile col fatto che questo sistema di potere ammette sulla carta tutte le opinioni, ma finchè rimangono in astratto, quando si passa al pratico, l'unico punto di vista possibile è il suo.
Questo è il punto cruciale di tutte le questioni, nel caso dei vaccini la scelta deve essere personale, chi è convinto che chi è interessato al profitto abbia a cuore la sua salute, prego, si accomodi.
E' utile anche ricordare che una parte di questo governo non più tardi di qualche anno fa aveva posizioni completamente diverse sul tema vaccini.
Faccio fatica a crederlo, ma voglio pensare che chi debba decidere, lo possa anche fare per convinzioni personali od altro, ma la scelta di ricevere la Glaxo in parlamento, lo stesso che ha rifiutato di ascoltare una voce diversa e che aveva l'obbligo istituzionale di farlo, non è un'opinione, ma una precisa scelta ed indirizzo.
Non voglio nemmeno io cadere in quelle semplificazioni che dico di combattere, ma come non si può ricordare la vicenda di un vaccino per l'epatite b, reso obbligatorio con relativa condanna in un tribunale negli anni 90?
Combinazione è la stessa multinazionale ricevuta in parlamento.
https://disinformazione.it/2018/10/06/g ... del-mondo/

Il reddito di cittadinanza è tante cose nella forma e nella sostanza.
Quando ero bambino, c'era un negoziante sotto casa che esponeva un quadretto, nel quale c'era scritto " Si fa credito solo ai novantenni se accompagnati da entrambi i genitori. "
Fermo restando che è un nome fuorviante, in quanto non è un reddito derivante dall'essere un cittadino dello stato e nemmeno una misura che garantisca ad ogni essere vivente l'indispensabile, può essere definito un'integrazione al reddito od un sussidio di disoccupazione leggermente allargato, avrà tanti e tali paletti, proprio per evitare che le richieste siano troppe, che per ottenerlo bisogna star messi proprio male, nulla di certo a che vedere con una seria redistribuzione sociale.
Nella forma basta nominare il requisito che obbliga il richiedente a non avere più di 5000 euro in banca, certo una cifrona.
Del resto viene chiaramente detto che è L'Europa a dettare le regole, ovviamente quelle stesse regole alle quali gli stati più forti non si attengono di certo, se poi consideriamo che la Francia ha sempre i soldati pronti a difendere ogni minimo tentativo di ribellione nelle colonie africane ed ha una moneta che consente il controllo e lo sfruttamento delle risorse e delle economie di diversi stati africani ( il franco cfa ) e che la Germania usa la sua forza economica e politica per imporre regole agli altri stati europei, il quadro è chiaro e completo.
Si dice interesse nazionale e si traduce interessi privati.
Gli stessi interessi privati che hanno estromesso l' Eni dai contratti in Libia a discapito di altre multinazionali, mentre le banche occidentali hanno " congelato " i fondi di Gheddafi.
Anche qui la dizione esatta è che se li sono pappati e di chiunque fossero non vedo quale diritto avessero di farlo, io credo fossero principalmente i conti delle trasnsazioni di petrolio e gas e quindi appartententi al popolo libico.
Nella sostanza, fuori da prese di posizioni ideologiche che ci consentono di capire da che parte arriva il cetriolo, è sufficiente tenere ben presente che stato e capitale sono la stessa cosa o meglio uno è l'emanazione dell'altro ed il privato senza le sovvenzioni pubbliche non esisterebbe, stesse logiche e stessi scopi, infatti già ci sono state dichiarazioni su un presunto ed eventuale abuso da parte dei " furbetti ".
Che strana questa puntuale precisazione, peccato che questo rigore e questi inflessibili controlli non vengano nominati quando si distribuiscono a piene mani soldi pubblici ai ricchi, privatizzazioni di settori come servizi venduti o svenduti senza una ragione, contributi alle aziende private che poi possono con qusti soldi delocalizzare, giocare in borsa, portarli nei paradisi fiscali o magari se si ha una squadra di calcio acquistare giocatori, di certo il settore " produttivo è un ricordo del passato, in quanto è una strada insostenibile per le risorse, per il pianeta e presto arriverà al suo termine naturale.
Insomma i soldi ci sono solo per scopi più nobili.
Qui tutto tace, niente di nuovo sul ftonte occidentale.
La portata ideologica di queste operazioni è comunque quella di inculcare l'opinione che non possa esistere un modello diverso di lavoro, l'unica via per il sostentamento rimane la servitù salariale e quindi la battaglia è tra produddivi e parassiti ( furbetti ).
Credo che i problemi siano ben altri in un futuro molto prossimo, dal problema ecologico al cambiamento del mercato del lavoro, sospinto dalla robotizzazione già presente nei paesi più avanzati e dall'immigrazione che abbasserà inevitabilmente il tenore di vita al quale siamo abituati, abbassando anche l'aspettativa di una vita sana.
Presto emergeranno queste contraddizioni tra capitale e società, nel senso che la società del futuro sarà composta da un numero molto più esiguo di individui, è a quello che bisogna pensare, questa fase propagandistica sull'immigrazione presto sarà sostituita da altre emergenze, temo sempre più pressanti e gravi.

Un aggiornamento doveroso, l'ultimo.
Ero stato molto ottimista riguardo al " Reddito di cittadinanza ", per averlo non basta avere 90 anni ed essere accompagnati da entrambi i genitori, nemmeno dai bisnonni.
Ma ormai " l'informazone ", è strutturata e studiata per generare confusione e produrre tifosi, quindi o sei da una parte o dall'altra.
Questo disorientamento genera una delega del pensiero critico, non si analizzano i fatti per quello che sono ma si sceglie una parte dalla quale stare e la si difende con le unghie ed i denti, oltre ogni evidenza, quindi in ultima analisi produce soprattutto sentimenti e perciò coscienza che si traduce in vita, quella di tutti i giorni ecco come si passa dal virtuale al reale.
Non si ascoltano nemmeno più le spiegazioni che sorgono spontanee a chi si voglia informare ed a cosa servono ed a cosa si va incontro con questi provvedimenti.
Non è più nemmeno questione di paletti, è semplicemente impraticabile dal punto di vista economico, la religione odierna.
Dico questo perchè mi capita di leggere commenti ( che possono essere frutto almeno in parte di chi ha interesse ad orientare certe discussioni ) sui cosiddetti siti " alternativi ", oggi ne ho letto uno veramente fantastico, all'impraticabilità economica del provvedimento, ribadiva che il reddito di cittadinanza costerà 7 miliardi e quindi non ci si poteva lamentare, sono soldi dati a chi ne a veramente bisogno.
Totalmente fuori tema e poi non si può rispondere ad una precisa contestazione con un supposto esborso che non sappiamo se ed in che misura ci sarà.
Mi spiego meglio:
Uno dei requisiti per usufruirne sarà quella di accettare lavoro in prima istanza entro 100, poi 250 chilometri e poi su tutto il territorio nazionale.
Ma mi devo trasferire con la famiglia?
Devo sorbirmi 200 chilometri al giorno più conseguenti spese e cosa più grave non avere più nessun tipo di vita sociale, famiglia compresa.
Lavoro certamente precario, visto che il lavoro " sicuro " è una possibilità non appartenente a questa fase di quel modello di sfruttamento chiamato capitalismo, sento già i robot che scalpitano per sostituire gli umani, non dormono, non mangiano, non si ammalano, non si riproducono...
Tutto questo per rimetterci pure dei soldi che se ricado in questi benedetti paletti, certamente non ho.
Credo che l'indebitamento sia uno degli inconfessabili interessi non detti.
Ci si premura di farci sapere che gli aiuti bisogna guadagnarseli, del resto tale rigore non è prerogativa dei poveri, vale solo per altre sfere.
Dagli esempi possiamo capire chi abbiamo di fronte.
Quello che manca per chiudere il cerchio è aspettare che qualcuno sbagli qualche virgola, non ha importanza se per avidità, errore o disperazione, è un gioco già noto, si chiama " Sbatti il mostro in prima pagina " e se non c'è, nessun problema, lo si costruisce.
Voglio chiudere con delle bellissime parole che ho incollato qui dal sito del quale vedete il collegamento.

https://www.mosaicodipace.it/mosaico/a/46055.html

Speculazioni sacrileghe
21 gennaio 2019 - Tonio Dell'Olio

Le parole sono stanche e tristi di fronte al naufragio della speranza di chi cercando la vita trova soltanto la morte. Le parole rischiano di consumarsi nella loro fragile inconsistenza. Più forti appaiono gli atteggiamenti sprezzanti che prediligono la scorciatoia del luogo comune, e talvolta della menzogna, al ragionamento e all'ascolto della coscienza. Persino all'ascolto del dolore. Perché appare del tutto disarmante e incomprensibile la scelta di chi affronta un rischio tanto alto se non fosse perché scappa da una morte più certa. A speculare sacrilegamente su queste vite non vi sono solo scafisti e trafficanti senza scrupolo ma anche governi e governanti. Quelli dei Paesi d'origine che spesso sono vittime consapevoli di ricatti e corruzione provenienti dall'esterno, quelli della Libia e della Turchia che usano quella disperazione come strumento di estorsione di una sorta di pizzo verso l'Europa. La chiusura dei governi europei che rifiutano soccorso e ospitalità in nome di sovranismi elettoralmente molto più redditizi. Anche il nostro governo concima la propria sopravvivenza con il letame di una disumanità mascherata da bullismo muscolare a tutela apparente del benessere italico. Intanto i poveri muoiono. E con loro anche la nostra umanità.

Oggi i colpi di stato, sono ormai all'ordine del giorno per assicurarsi materie prime ed alllargare sfere di influenza mettendo al potere governi che corrispondano al proprio interesse, però rispetto ad anni fa sono molto cambiati, dove non è evidentemente possibile agire ( o non ancora ) militarmente, lo si fa finanziariamente, potremmo chiamarli colpi di stato flessibili.
Ma ce ne sono altri dei quali non abbiamo percezione, perchè la corruzione o le minacce delle classi politiche dei paesi che servono ad alimentare questo capitalismo, sono una caratteristca e non l'eccezione di questo sistema.
In Venezuela per il momento di è scelta questa strada, è bastata una conferenza stampa ed una persona che si è autoproclamato presidente, strano modo di agire democratico.
Ma un po' di ordine:
Per prima cosa occorre dire che ognuno dovrebbe poter scegliere la propria forma di governo e non è un crimine rinunciare a quella che chiamiamo democrazia, copertura ipocrita per definire l'avidità e la speculazione dei soliti noti.
Nel caso del Venezuela le elezioni ci sono state e le ha vinte l'attuale presidente, e quindi pur dovendo fare concessioni, non sono sufficienti a chi vuole tutto il piatto.
Ma ovviamente sono preoccupatissimi per il popolo venezuelano, che soffre tanto, come soffrono i popoli colpiti recentemente da questi interessi, in Libia, Yemen, Siria e così via.
Dopo questa conferenza, qualcuno si è premurato di far sapere a Maduro che aveva 8 giorni di tempo per indire nuove elezioni ( cavarsi dai piedi ), trascorsi i quali il nuovo presidente sarebbe stato quello autoproclamato, come sia possibile e con quale autorità si possa affermare questo nei confronti di un altro stato, è ben oltre l'ipocrisia.
Ricorda molto quello che ci fu detto anni fa a proposito di Bin Laden e l'Afganistan, " datecelo e non succede niente ", stavano già bombardando.
Notizie;
La banca d'Inghilterra si rifiuta di consegnare l'oro del Venezuela ( non di Maduro come viene maliziosamente e distrattamente detto ), mi riesce difficile capire come si possa legalmente farlo, perlomeno non senza conseguenze ancora più deleterie per chi le applica, come obbligare altri paesi a costruire economie e circuiti finanziari indipendenti dall'attuale.
Il nuovo presidente non eletto prende il controllo dei " beni esteri ", presumo risorse fisiche e conti correnti che servono al commercio internazionale e che sono pertanto in mani rapaci e sicure.
Questo è lo strozzamento al quale è sottoposto il popolo venezuelano, un ricatto del quale viene incolpato Maduro, perchè le sanzioni, i tentativi continui di colpo di stato, la destabilizzazione del paese, che sia militare o finanziaria è ovvio che è colpa sua, non si lascia rapinare senza reagire.
Allo scopo servono bene i disordini, che possono anche riflettere un malcontento, ma che sono espressione ed orchestrati dall'estero, si da l'idea di un popolo diviso mentre si è pronunciato non molto tempo fa.
Ci sono poi i metodi tradizionali, che consistono nel tentativo di avere l'appoggio dei vertici militari, o corrompendoli, o minacciandoli ( qualche omicidio tanto per far capire l'antifona perchè non si sentano intoccabili ) o non lasciando comunque altra possibilità di scelta che lasciare il paese al suo destino.
Purtroppo la grande forza di quello che Galeano ha definito " La più stupefacente espressione del crimine organizzato " ( consiglio un suo libro " Le vene aperte dell'America Latina " ), consiste nel fatto che in ogni angolo del mondo o paese, ci sono persone disposte per avidità personale a fregarsene altamente del proprio prossimo, che siano i latifondisti in America Latina o gli oligarchi ( i nuovi Boiardi ) in Russia non ha importanza, rappresentano una classe benestante che per sopravvivere è disposta a prevaricare ogni decenza ed ogni giorno che passa il loro ritratto assomiglia sempre di più a quello di Dorian Gray.

montag ha scritto:Quello che manca per chiudere il cerchio è aspettare che qualcuno sbagli qualche virgola, non ha importanza se per avidità, errore o disperazione, è un gioco già noto, si chiama " Sbatti il mostro in prima pagina " e se non c'è, nessun problema, lo si costruisce.

Questa era una scommessa che a poterla fare era già vinta in partenza, ancora non si è erogato nulla e già si accendono i riflettori sui " furbetti ", si ripete per l'ennesima volta lo schema " Sbatti il mostro in prima pagina " e le solite paroline magiche.
Non si è ancora accertato nulla, ma quello che è importante è sbraitare allo scandalo per autolegittimarsi, un'intepretazione della realtà solo virtuale, obiettivi e conseguenze da definire.
Ecco cos'è la politica, propaganda, frasi fatte e inoculamento di verità preconfezionate attraverso youtube, facebook, twitter, whatsApp e chi più ne ha più ne metta.
Si gestirà attraverso loro in un futuro molto vicino ogni cosa, dalla giustizia alle elezioni, gli algoritmi incombono.
La tecnologia sarebbe una gran comodità, chi la gestisce è il problema.
Sentirsi al sicuro perchè non si ha niente da nascondere, è puerile ed ingenuo, se Hitler avesse avuto questa tecnologia cosa avrebbe potuto fare?
Ricordiamo sempre che Hitler era un sincero e convinto democratico, vinse le elezioni 2 volte nel giro di pochi mesi ed andò al potere con l'appoggio del popolo.
Ma non preoccupatevi, è tutto gratuito.


https://www.youtube.com/watch?v=xJBB-y1r_qU

Riguardo all'altro argomento del giorno, cioè il Venezuela, mi sono convinto che tutto questo trambusto esista in minima parte, molto è solo dovuto ad un'informazione inattendibile ed a servizio dell'impero, ci sono sicuramente degli obiettivi da raggiungere, come assicurarsi materie prime e manipolare il prezzo del petrolio in modo da rendere competitivo ed ovviamente obbligatorio il rifornirsi di quello di scisto, ma anche quello di fare saltare alleanze economiche e politiche mettendo il solito burattino al potere.
Eppure la storia dovrebbe insegnare qualcosa anche ai burattini, gli alleati di oggi sono i nemici mortali di domani, ci vuole poco a trasformarsi da difensore della democrazia col bollino blu a feroce dittatore ( Saddam Hussein ad esempio ), cambiano le alleanze, gli interessi e la frittata è fatta, non si fanno patti col diavolo, come ti giri lo prendi dove non batte il sole.
A volte gli utili idioti possono fare molto più comodo da morti che da vivi, magari accusando qualcun altro dell'omicidio ed a quel punto cos'altro rimane da fare se non qualche centinaia di migliaia di morti per difendere i diritti umani?
Credo che questa volta Russia e Cina non possono lasciare passare impunemente questo tentativo di colpo di stato, cosa possano fare non saprei, sono analisi di questioni ed equilibri al di fuori della capacità di una persona comune, ma di questo passo, saranno di sicuro molto presto i prossimi obiettivi.
Perciò non agiranno per bontà d'animo, ma per salvare i propri contratti e salvaguardare i propri interessi, sono 2 paesi assolutamente capitalisti, è per me un mistero come Putin possa essere dipinto, a torto od a ragione, il punto di riferimento di chi vuole un mondo diverso.
Credo che per avere un mondo diverso, per prima cosa bisogna smettere di credere a questo, cambiando noi stessi ed il nostro stile di vita, portandolo all'essenziale, e sperare.... perchè la ruota gira.
" L'informazione " può sbraitare quanto vuole, ma sta a noi fornirci dei giusti strumenti di decodifica per non cadere sempre in trappola come i tacchini, nel cinema ad esempio, c'è un meccanismo che consiste nel creare le premesse per scatenare in seguito sentimenti, preconcetti, emozioni,
E' equivalente al principio di problema, azione e soluzione che è applicato praticamente ovunque, un film che è considerato un capolavoro ( Taxi Driver ) è il classico esempio di come si possa portare lo spettatore a non codificare correttamente il significato delle immagini.
Certo uno strepitoso De Niro contribuisce con la sua interpretazione a non soffermarsi sui questi significati e mi è capitato anche di confrontarmi con chi voleva spiegarmi che quello che vedevo era solo un'interpretazione ironica del regista che voleva dire il contrario di quello che ci faceva vedere.
Tutte spiegazioni pseudo intellettuali, un grande regista, Truffaut, diceva che se il significato non è chiaro, la colpa è del regista.
Quindi se ci si trova in disaccordo, significa che il regista non è stato chiaro in quello che voleva dire.
E tu i film li fai per il pubblico.
Più semplicemente, io penso che ho toccato un simbolo, un feticcio da adorare e quindi non discutibile a prescindere.
Ma cosa dovrei pensare di un regista che mostra una prostituta minorenne ( praticamente una bambina ) ed il conseguente e spettacolare omicidio dei suoi papponi, se non che mi si voglia portare per mano a considerare accettabile l'omicidio in determinati casi?
Si prende un caso estremo per adattarlo allo scopo, milioni, miliardi di persone sono violentate ogni giorno e non parlo fisicamente, questo sistema li produce ed è l'emblema della sopraffazione, dell'egoismo e dell'avidità producendo le condizioni affinchè possa riprodursi, eppure nasciamo tutti uguali.
In quella ragazzina vediamo nostra figlia e quindi la reazione è quella, da lì si parte poi poco alla volta si può arrivare a considerare lecito gli " omicidi mirati ". sempre questione di giustificazioni plausibili, e l'asticella si alza ogni giorno di più.....

Dopo la seconda guerra mondiale ci hanno messo di fronte al dualismo fascismo ed antifascismo, niente di più fuorviante e sfacciatamente falso.
Il fascismo è la religione imperante di questo sistema ed è replicata incessantemente e costantemente in modo da renderlo normalità, infatti in Italia ci si è basati sulle strutture fasciste già esistenti per ripartire dopo il conflitto, si è solo cambiata la bandierina, consiglio la visione di un film di Bolognini: " Libera, amore mio " con una grandissima Claudia Cardinale ed Adolfo Celi,
Quelli della mia generazione avevano però un antidoto per opporsi a questa manipolazione, non solo film, ma anche musica, intendiamoci non c'è nulla di male nel guardare un film commerciale od ascoltare una " canzonetta ", io stesso in un'altra sezione ne metto a decine, la differenza sta nel capire il significato delle immagini e delle parole e nel dargli il peso che meritano, una realtà filtrata dalle esperienze di vita.
A differenza di oggi dove tutto è merce, certi film o canzoni ti costringevano a riflettere e confrontare immagini e parole con quello che ti succedeva tutti i giorni, senza delegare il proprio pensiero a nessuno, men che meno a coloro che dicono di offrirti soluzioni quando invece rappresentano il problema.
E' così che si altera la percezione di quello che ci accade, oggi c'è chi va a votare partiti di " sinistra " convinti di essere di " sinistra ", ma mi domando nello specifico cos'altro deve succedere per capire che sono tutti dalla parte dei padroni, fascisti per interesse ed ai quali non basta possedere il 99,9%, soffrono più per lo 0,1% che manca più di quanto non godono per quello che possiedono.
Volendo allargare il discorso ai trascorsi, non posso però non recepire che anche altre 2 categorie come fascismo e comunismo sono nient'altro che due aspetti del " divide et impera " di latina memoria, uno è come detto funzionale al sistema, il comunismo o socialismo è esistito solo nelle intenzioni di chi ci ha creduto, ( anche registi, cantanti ed altro ) ma in realtà è stata la pezza d'appoggio e non vera opposizione al capitalismo, avendo vissuto degli stessi dogmi, rivendicando solamente un tozzo di pane in più.
A voler essere magnanimi lo si può accusare di cecità per quanto riguarda il passato, la situazione oggi è cambiata ma in peggio.
Oggi tutto il mondo è capitalista, Russia e Cina comprese, il resto sono sfaccettature dovute forse a civiltà più antiche ed ancora non sradicate completamente da questo flagello chiamato capitalismo od illusione dell'accumulo.
Putin diventato chissà perchè l'icona dell'opposizione ( finta ) a questo sistema di potere nato dagli accordi di Bretton Woods prima e successivamente dallo sganciamento del dollaro dall'economia reale ( per dirla in parole povere creazione di denaro dal nulla ), è tutto fuorchè comunista o socialista, lui rappresenta il punto di equilibrio tra il capitalismo e l'anima russa nazionalista rappresentata dall'esercito, parla di un comunismo mai applicato in termini di " errori del passato "
L'informazione non è altro che il tappeto sotto il quale nascondere la polvere ed io al contrario di uno sport molto in voga al giorno d'oggi e cioè di addossare la colpa ai giornalisti che non fanno il loro dovere informando in maniera corretta, penso che una persona adulta debba riflettere eventualmente sulla propria incapacità di leggere la sostanza di quello che accade invece di delegare ad altri
spiegazioni che sono alla portata di tutti.
Questo è veramente un salto totalmente illogico, perchè non si afferra il significato del fascismo che non è alzare il braccio destro, ma una cultura specifica fatta di tantissime sfaccettature e come ho detto perfettamente funzionale all'attuale sistema di potere che non si attiene nemmeno alle regole che applica tutti i giorni alla vita di milioni d'individui.
La gerarchia, l'ordine e la disciplina, obbligare gli esseri umani dall'infanzia alla vecchiaia a non disporre del proprio tempo, i dogmi travestiti da verità assolute, lo sfruttamento di ogni cosa, dall'ambiente agli esseri viventi, ragionare solo in base all' interesse personale, ecco cos'è il fascismo e lo si trova a destra come a sinistra, tra i fascisti e gli antifascisti, ci hanno catalogato come una merce sullo scaffale del supermercato.
Legittimare padroni e bastoni non è nella mia natura, all'atto pratico questo conta meno di niente, ma citando Cartesio posso dire " Penso dunque sono " e tutto l'apparato degli opinionisti, esperti e di tutti i prezzolati del potere a vario titolo non cambierà di una virgola le mie convinzioni.

Il fatto di non guardare televisione o leggere giornali, non mi esenta dal martellamento della propaganda, oscena, ridicola e consolatoria, che celebra sé stessa attraverso riti mediatici.
Mi sto riferendo in questo caso di Greta Thunberg, elevata al rango di attivista, di ovviamente un bel niente.
Questo spiega meglio di ogni discorso il significato profondo del sistema attuale di potere, o se si preferisce di quella parola che dovrebbe servire a chiudere ogni discussione se si vuole puntare il dito sul peggior modello di vita e di sviluppo mai visto, siamo in democrazia è la dotta citazione che viene ripetuta all'infinito, cioè ti facciamo fare una crocetta, ma poi decidiamo noi cosa è bene e cosa è male.
A parte che eventualmente sarebbe più corretto chiamarla una dittatura della maggioranza, magari di indottrinati ed inscatolati, mi riesce difficile concepire che il solo fatto di essere 2 su 3 possa rendere lecito obbligare il terzo a sottostare alle regole degli altri 2.
Ma c'è di più in questa ridicola operazione e che spiega molto bene il punto di vista " democratico ", cioè il fatto che in teoria tutte le opinioni sono lecite, finchè però non producano effetti concreti nella vita reale, perchè in questo caso si vanno a toccare interessi ed equilibri di potere che non devono essere sfiorati nemmeno col pensiero.
E' il caso ad esempio dei vaccini, dove fior di scienziati ne contestano la sicurezza, sono state fatte analisi dal sito Corvelva ( che è un sito istituzionale ) dove hanno trovato sostanze che non ci dovrebbero essere, ma la risposta di chi dovrebbe tutelare la salute pubblica e quindi fermarsi a verificare se questo sia vero o meno non c'è stata, si è scelta la strada dell'obbligo e delle radiazioni per chi dissente da questa linea, perciò un muro di gomma motivato ed affidato a generici patti per la scienza e da operazioni di pubbliche relazioni come la pubblicità televisiva.
Ho trovato girando su internet questa notizia;
“Tra il 2015 e il 2017 le principali 10 case farmaceutiche operanti in Italia hanno versato nelle tasche dei medici italiani la bellezza di oltre 163 milioni di euro attraverso finanziamenti e sussidi di vario tipo”.
Lo denuncia oggi il Codacons, che ha realizzato un apposito report sulla base dei dati ufficiali.
Secondo i numeri che emergono dallo studio dell’associazione, “32.623 tra medici, fondazioni e ospedali, hanno complessivamente percepito in Italia 163.664.432,70 euro nel periodo compreso tra il 2015 e il 2017.
Quali sono le aziende che finanziano i medici
Soldi versati dalle aziende Abbvie, Almirall, Merck, Msd, Hospira, Pfizer, Pfizer Italia, Pierre Fabre Pharma, Pierre Fabre Italia, GlaxoSmithKline a titolo di accordi di sponsorizzazione, donazioni, viaggi, quote di iscrizione, corrispettivi e consulenze, ecc”.
Finanziamenti “che ora finiscono all’attenzione dell’Autorità Anticorruzione, attraverso un esposto dell’associazione – annuncia il Codacons – in cui si chiede di aprire una istruttoria sul caso e verificare la piena correttezza delle sovvenzioni, alla luce della possibile violazione del Codice di Deontologia medica”.
Il precedente di una rivista medica Usa
A supportare le tesi dell’associazione, nell’esposto viene citato un recentissimo studio pubblicato in data 08.02.2019 sulla rivista americana “The Oncologist” che ha analizzato la relazione tra le somme ricevute dai medici da parte delle case farmaceutiche per consulti, viaggi o ad altro titolo, e le prescrizioni degli stessi medici relative ai farmaci prodotti dalle case farmaceutiche che avevano erogato tali somme.
I risultati della ricerca hanno evidenziato l’aumento delle prescrizioni in favore di farmaci prodotti dalle aziende farmaceutiche che avevano erogato i finanziamenti in questione.
In particolare – secondo la rivista “The Oncologist” – si è assistito ad un incremento di prescrizioni per il trattamento di quattro diverse tipologie di cancro (carcinoma prostatico, carcinoma renale, carcinoma polmonare e leucemia mieloide cronica).
Elenco integrale del Codacons del triennio passato
Per tale motivo a partire da oggi sul sito dell’associazione è stato pubblicato l’elenco integrale suddiviso per comune dei 32.623 medici italiani, fondazioni e ospedali che nel triennio hanno percepito soldi dall’industria del farmaco, affinché ogni cittadino possa verificare in modo autonomo i rapporti tra il proprio medico e le aziende farmaceutiche.
La richiesta del Codacons alla Fnomceo
Il Codacons rinnova la richiesta agli Ordini dei medici provinciali di imporre a tutti i camici bianchi l’obbligo di indicare all’interno degli studi medici i rapporti intercorrenti con le aziende produttrici di farmaci, al fine di garantire massima trasparenza ai propri pazienti, e chiede alle Asl e alla Guardia di Finanza di verificare tutte le prescrizioni erogate dai medici inseriti nel report, accertando eventuali squilibri a favore delle aziende finanziatrici."
Mi pare il minimo sindacale sapere se è vero ed i motivi per i quali queste multinazionali farmaceutiche regalano questi soldi, non mi pare che siano iscritti alle opere di beneficenza.
Per approfondimenti basta andare sul sito Codacons.
Io affronto la cosa in un altro modo, e cioè che le maggiori industrie che fanno profitti al mondo sono l'industria delle armi e quella farmaceutica.
Mi pare che questa semplice considerazione vada dritto al nocciolo del problema e spieghi benissimo il mondo attuale senza bisogno di tanti discorsi.
Quindi i rappresentanti del vertici dei potenti si sarebberro accorti improvvisamente come folgorati sulla via di Damasco che questo modello di sviluppo è deleterio per la vita del pianeta, omettono di dire ovviamente chè questa pubblicità propagandistica serve da un lato a far vedere quanto sia tollerante il nostro sistema nel rispettare tutte le opinioni e dall'altro che non avrà nessun effetto pratico, perchè né la Russia, né la Cina o gli Stati Uniti mettono in discussione questa forma di guerra moderna chiamata economia, in nome di una falsa produttività che io chiamo un falso progresso, in quanto si produce senza mettere i benefici alla portata di tutti e si produce per distruggere, per poi ricostruire, per poi ridistruggere.
Quindi libri, cortei e mille altre situazioni che significano soldi, economia, ma io mi domando se tra tutti quelli che ora si stracciano le vesti nei cortei, in quanti hanno capito che questa semplice osservazione sul clima significherebbe la fine del capitalismo?
In quanti hanno capito cosa significherebbe per il genere umano questo fatto?
In quanti hanno capito che la cosa più semplice e fattibile anche nel nostro piccolo è rinunciare ad uno stile di vita al quale in verità nessuno vuole rinunciare?
In quanti hanno capito che i problemi sono tra i tanti sovrappolazione, limitatezza delle risorse, cambiamenti climatici?
Anche questo è un effetto della manipolazione attraverso i mezzi di comunicazione, creare una opposizione di facciata che si senta soddisfatta nel suo concreto far nulla, perchè significherebbe rinunciare a qualcosa.
Anche a Genova nel 2001 c'era stato un tentativo stroncato sul nascere dalle forze reazionarie e consevatrici, perchè non si è dato ascolto a quella voce?
Perchè era ben più concreto il seguito che avrebbe avuto questo tentativo di risveglio delle coscienze, meglio ucciderlo nella culla, non si sa mai.
Quanto poi al fatto che questa ragazzina sia stata presa in considerazione e possa aver fatto un discorso sul clima in una conferenza sul clima senza l'appoggio di un ufficio di pubbliche relazioni del sistema stesso, significa nemmeno porsi delle domande, non cercare di capire, ma di lasciare che le immagini e gli avvenimenti ci scorrano nel cervello e da qui nella vita di tutti i giorni attraverso i comportamenti che si assumono, questo è uno dei tanti effetti della manipolazione mediatica che passa continuamente di argomento in argomento, ad una emergenza ne sussegue un'altra, ma di parlare di cercare soluzioni non se ne parla neanche.

Non esiste l'informazione alternativa, così come non esistono contrapposizioni tra Cina, Russia, Inghilterra e Stati Uniti.
Esistono delle contrapposizioni di potere tra i diversi interessi in campo, ma è mia opinione che le soluzioni riguardo ai problemi, primo tra tutti la sovrappopolazione, siano gli stessi da parte di tutti gli attori in campo.
Per avere una visione del mondo diversa, dei rapporti tra gli stati e di conseguenza tra gli individui, bisogna prima di tutto non usare il medesimo linguaggio, mettere al centro l'individuo e non certo l'informazione, il Pil, la crescita e tutte quelle belle cose che non fanno altro che aumentare lo sfruttamento globale.
Cosa devo pretendere dall'informazione, da un giornalista, che non possa capire da solo unicamente vivendo ed osservando il mio vicino?

Qualche piccolo esempio di " informazione alternativa ".

Il primo esempio riguarda proprio un giornalista e presunta gola profonda di un nulla che non si sappia già, sostanzialmente che questo sistema di potere ha fatto e continua a fare una miriade di morti per interessi personali.
Non ho idea dove sia stato il signor Assange in tutti questi anni, se a casa sua o da qualche altra parte, di sicuro ritengo la possibilità che possa aver ottenuto la protezione dell'ambasciata Ecuadoregna contro il volere di uno stato potente come quello americano prossima allo zero assoluto.
Il fatto poi che un funzionario che si dice abbia divulgato chissà quali segreti e che quindi poteva avere accesso a documenti riservati ( perciò si parla di un alto livello ), si penta e decida di rifugiarsi nell'ambasciata dell'Ecuador senza che per anni non scoppino casualmente un paio di bombe sulle teste dei cittadini ecuadoregni, è veramente una barzelletta.
La liquido con una lotta di potere interna inserita in una realtà virtuale.
Perciò la parola d'ordine adesso è " Siamo tutti Julian Assange ", ricorda qualcosa?

https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... /82_27942/

Questa invece è una notizia che dimostra quanto il linguaggio " dell'informazione " sia identico nel senso che trasforma una cosa probabilmente vera in una semplice opinione, supermercati vuoti o pieni in Venezuela?
Ed il video è una montatura o si vede una realtà inconfutabile?
Il risultato è che dibatterà in base alle opinioni, in base alle proprie convinzioni personali, su una questione di lana caprina.
Sarebbe molto più utile ricordare ad ogni istante che se al mondo ci sono dei poveri e degli sfruttati, non dipende da un destino cinico e barbaro, ma da una precisa direzione che una società sceglie di prendere, usando tutti gli strumenti economici e militare per arrivare ai suoi scopi criminali.
Questo è il fulcro del discorso e non riguarda solo il Venezuela, ma miliardi di esseri umani in tutti gli stati, in ogni epoca, animali, ambiente, ogni cosa.

https://it.sputniknews.com/mondo/201902 ... l-network/

La notizia è che lo scontro di potere che esserci in Libia e che probabilmente non è mai cessato, ma era solo sparito dai nostri telegiornali, deve essere arrivato ad un punto che gli interessi che hanno provocato l'ennesima carnefina, si sentono in qualche modo minacciati.
Questo generale Haftar ha fatto giurin giurello che non attaccherà i civili, cosa che deve aver preoccupato molto tutti quei paesi che hanno partecipato alla spartizione del bottino, chissà, forse qualcuno lo avrà dotato di armi intelligenti.
Certo che aspettarsi la soluzione del problema da parte di chi lo ha creato...

https://it.sputniknews.com/mondo/201904 ... -i-civili/

Questa è senza commento, se vera, la spudoratezza non ha proprio limite.

https://it.sputniknews.com/politica/201 ... venezuela/

Infine il dolce.
Questo è il miglior commentatore politico che io conosca, unisce la sostanza ad una grande cultura.

http://www.comidad.org/dblog/

E' impossibile conoscere la situazione reale in Venezuela, ovvero il braccio di ferro tra Russia e Cina da una parte e Stati Uniti dall'altra.
Purtroppo nel mezzo di questa questione ci sono uomini, donne e bambini innocenti e per i responsabili nessun tribunale che li condannerà, qualcuno potrebbe anche vincere il premio Nobel, è già capitato.
Oggi i colpi di stato vengono chiamate proteste del popolo, gli interventi sul territorio con i moderni lanzichenecchi rappresentano degnamente questo putrido impero del crimine.
Non possiamo conoscere gli eventi, ma possiamo capire che siamo arrivati ad un punto dove nessuno si può più tirare indietro, ci accorgeremo della realtà non certo dai mezzi di disinformazione, ma dall'andamento delle borse, il movimento del capitale non mente mai.
Non credo ci sarà un attacco diretto, si mira a corrompere e minacciare i vertici dell'esercito, in modo da innescare una guerra civile o fare in modo che l'esercito non risponda al legittimo governo, ma ad un presidente che si è autoproclamato.
A quel punto la presenza di militari russi e cinesi ( che sono convinto siano già in Venezuela ) sarebbe ininfluente, come ininfluente sarebbero gli armamenti forniti.
Pensare che la cosa non ci riguardi, che non riguardi i nostri figli, nipoti ma soprattutto altri esseri umani, piante, animali, la vita stessa sul pianeta, è da matti.
Se non è oggi, sarà domani o dopodomani.
La possibilità che abbiamo di incidere su questi eventi è lo zero assoluto.
E' mia opinione che ci siano sostanzialmente 2 blocchi di potere che si stanno scontrando, ovviamente è una visione molto semplicistica, ma di sicuro in campo non ci sono ideologie o una visione diversa del mondo che verrà, questo articolo spiega molto bene come tutto il mondo abbia abbracciato il modello liberal, criminal, capitalista.
Russia e Cina non fanno eccezione, Gazprom non è statale e Putin è un figlio del capitale.

https://it.sputniknews.com/economia/201 ... e-private/
Non può esistere sviluppo senza un'evoluzione della coscienza in modo universale,
L'unica imposizione necessaria è la limitazione delle nascite.

Questi maledetti vegani si stanno infiltrando anche tra le istituzioni, stanno proponendo una legge che vieti il consumo di carne di cani e gatti, è una limitazione alla mia libertà, una vergogna.
Perchè dovrei mangiare solo bovini, bufalini, suini, ovini, caprini ed equini, ma non un bel cagnolino od un bel gattino con contorno di patate novelle?
Quanta ipocrisia pur di raggranellare qualche voto.

https://it.sputniknews.com/italia/20190 ... i-e-gatti/

C'è come già detto in un altro intervento in questa sezione, un algoritmo per tutto nel prossimo futuro.
Il prossimo passo una volta stabilito che il tutto è certo e soprattutto scientifico, sarà quello di inoculare ovviamente obbligatoriamente in ossequio a questa cultura fascista, qualche sostanza nelle vene di qualche malcapitato, forse non lo curerà o lo vaccinerà, ma di sicuro le azioni delle multinazionali farmaceutiche continueranno a salire.

https://it.sputniknews.com/mondo/201905 ... -bambini-/

Un attimo di respiro da tutte queste notizie che ci spiegano il mondo che verrà, siti dove ci sono false opposizioni, dove cambia la prospettiva della propaganda ma il modo di trattare il popoli è lo stesso.
Non è il caso di questo articolo.

https://www.carmillaonline.com/2019/05/ ... to-stadio/

Questo articolo va ancora oltre, un inno alla libertà per tutti.
Sito molto interessante.

https://scuolalibertaria.nonspammare.com/p ... ttori.html

Però devo avvertirvi, quest'altra notizia spiega cosa si potrebbe rischiare rischiare visitando qualche sito non omologato, cosa ci vuole?
Basta stilare una lista di siti terroristici fatta dai responsabili di guerre, politiche sociali che uccidono ancora più delle guerre e di ogni nefandezza che accade su questo pianeta ed il gioco è fatto.
Sarei portato a pensare ad una notizia falsa, ma poi come dice l'articolo già oggi ci sono processi intentati contro chi ancora non ha commesso i fatti contestati ( processo alle intenzioni ) ed altri che si basano sulle opinioni, evidentemente ce ne sono di lecite ed illecite.
Perciò non ci trovo nulla di strano.

https://scenarieconomici.it/nuove-front ... stremista/