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Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 14/05/2020 - 16:59
da montag
Una crema al cacao con aggiunta di zenzero.
Si fa in 5 minuti: ho messo sul fuoco acqua ( o latte ) e farina di farro, in una ciotola ho stemperato mascobado, farro ( si può aggiungere un uovo ), cacao in polvere ed un goccio d'acqua ed unito il tutto.
Ho mescolato con un cucchiaio rigorosamente di legno ed ho tenuto l'impasto abbastanza liquido, 2 o 3 sul fuoco sono sufficienti, poi a freddo ho aggiunto lo zenzero.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 22/05/2020 - 21:54
da montag
Da ieri a mezzogiorno ho iniziato un digiuno curativo, bevo solo acqua e per provare mi accontento di 5 giorni.
Per il momento nessun problema, questa mattina ho fatto una camminata di circa 30 minuti, mi sento benissimo, è una sensazione di benessere che provo, nulla di " scientifico ".
Bisogna considerare che provengo da circa 10 anni di alimentazione il più possibile improntata all'eliminazione di veleni nella mia dieta, prima vegetariana e poi vegana e il più possibile crudista, Perciò a rigor di logica dovrei avere una percentuale molto minore nel corpo di veleni rispetto a chi si alimenta col cibo industriale.
Lo scopo non è quello di ritardare l'inevitabile o di cercare una cura miracolosa, essendo l'essere umano composto di spirito imprigionato momentaneamente nella materia, è piuttosto una ricerca sul chi siamo, cosa siamo e quale sia la nostra meta.
Credo nelle capacità curative dello spirito che rigenera la materia, ma soprattutto credo che la malattia sia un conflitto tra materia e spirito quando non si segue uno stile di vita armonioso con la natura e improntiamo i rapporti coi nostri simili alla menzogna.
Perciò ognuno ha il suo percorso, quello che può funzionare su di me, non è detto funzioni su un altro e viceversa.
Le emozioni dovute ad uno stile di vita in contrasto con la nostra essenza più profonda producono lacerazioni e ci ammaliamo più facilmente, i sentimenti negativi ci portano inevitabilmente ad ammalarci, invece quelli positivi ci portano a cercare di migliorarci.
Non vi sto incitando ad emularmi, io ho scelto di fare da solo, ma è una scelta personale che non consiglierei di fare prima di acquisire una certa padronanza del proprio corpo, imparare ad ascoltarlo è il primo passo.
Ho conoscenti che sono diventati vegetariani ed anche vegani sull'onda di un libro o di un'infatuazione momentanea, non hanno durato.
Allo stesso modo non comprendo una dieta basata su formaggi vegani o bistecche vegane, sempre soia.
Invece il passo arriva quando meno te lo aspetti, ovvero quando si è pronti a compierlo, come un bambino che cerca le mani della mamma perchè in acqua ha paura di annegare, ma poi, improvvisamente, si butta da solo e si diverte un sacco.
Aggiornerò ogni giorno fino alla fine del digiuno la situazione.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 23/05/2020 - 19:33
da montag
Oggi pomeriggio ho provato più che altro la voglia di un " peccato di gola ", dovuto probabilmente al fatto che questa mattina sono andato dal contadino a prendere un po' di verdura per la fine del digiuno ed ho acquistato verdure e cipollotti dei quali sono particolarmente ghiotto.
Per il momento nessuna crisi di fame.
Anche perchè prima di lamentarsi, il corpo ha a disposizione parecchie riserve e quindi non ha nessun motivo di lamentarsi, almeno nel mio caso.
Vediamo domani come si evolve la situazione, ma credo che fino ad una settimana il problema possa essere solo mentale.
Questo pomeriggio ho fatto una camminata di 45 minuti, non so se sia un caso, ma ho l'impressione che aumenti l'efficenza del corpo e che contribuisca a calare il senso di fame.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 24/05/2020 - 20:27
da montag
Passeggiata anche oggi di 40 minuti e confermo che durante il mio digiuno le forze invece di calare aumentano.
Ogni tanto spunta anche un po' di fame, ma penso sia solo un riflesso condizionato e comunque è una sensazione che dura poco ed assolutamente sopportabile.
Come il digiuno e comunque una vita sana in generale siano una prevenzione per evitare l'insorgenza di malattie nel corpo, c'è un altro aspetto che ritengo ancora più importante, la cura dello spirito.
Meditazione o preghiera sono un " cibo " essenziale per nutrire lo spirito e per depurarlo dai veleni creati da uno stile di vita in contrasto con la nostra intima essenza.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 25/05/2020 - 20:31
da montag
Oggi mi sentivo benissimo, l'istinto della fame non c'era affatto ma in seguito alla passeggiata, ho avuto un giramento di testa che non mi abbandonava, probabilmente un calo di glicemia e pertanto ho deciso di interrompere questo digiuno di prova.
Adesso so comunque che quando vorrò ripetere questa esperienza, dovrò rivolgermi ad uno specialista per sapere se questi sintomi sono un segnale che indicano la necessità di interrompere il digiuno o sono, come credo, solo passeggeri.
Perciò ho deciso che 4 giorni pieni potevano bastare.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 31/05/2020 - 19:45
da montag
Ho aspettato qualche giorno per constatare se ci fossero miglioramenti rispetto a prima del digiuno, adesso posso dire che il corpo funziona senza dubbio meglio, un po' di ghinghizia è sparita, è una sensazione di benessere che avevo anche prima e che adesso è aumentata, la resistenza alla fatica è aumentata, faccio movimento anche prolungato senza nessuna fatica, da considerare che ho fatto solo 4 giorni.
Sono molto curioso di provare un digiuno molto più lungo, ma quello bisognerà farlo sotto controllo.
Per il momento mi accontento di digiunare completamente una volta a settimana.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 23/06/2020 - 20:55
da montag
La differenza tra paperi covati ed allevati da una mamma anche se non della stessa specie e quelli covati in incubatrice ed allevati per essere ingrassati e venduti prima possibile, lontani da quegli insegnamenti che gli servono per vivere, è quella che i secondi percepiscono il loro destino e ne sono terrorizzati, una paura che non li abbandona nemmeno se messi in condizioni di vivere, non imparano nulla perchè selezionati per essere carne da consumo.
I primi invece capiscono immediatamente se non hanno nulla da temere dall'essere umano ed il loro comportamento riflette questa consapevolezza, emettono bellezza.
Ci donano molto più da vivi.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 01/08/2020 - 21:34
da montag
Zucchino rugoso del Friuli e cipolla di Alife.
Oltre che una squisitezza senza limiti, rappresentano quella diversità che è ricchezza e salute, ma l'industria alimentare ha bisogno per fare il massimo profitto di eliminare ed omologare queste ricchezze che sono libertà. libertà di seminare i propri semi, piantare alberi che non debbano durare pochi anni, non spargere sostanze chimiche che avvelenano ogni cosa ma che fanno tanto profitto per la " medicina commerciale " ed anche che consentano una buona e sana speculazione sul cibo e sul lavoro dei contadini, che dal canto loro ( la stragrande maggioranza ) per avidità sono stati complici di questo sistema senza considerare le conseguenze del loro agire e che adesso si ritrovano vittime della speculazione che hanno contribuito ad espandere.
La cipolla di Alife la preferisco di gran lunga alla rinomata Tropea.
Gli zucchini sono una delle mie verdure preferite e questo Rugoso del Friuli, occupa certo un posto di primo piano.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 12/09/2020 - 16:01
da montag
Asimina Triloba, frutto originario del continente americano.
Il suo difetto è che non ha bisogno di diserbanti e pesticidi.
Il sapore lo definirei un incrocio tra la banana e l'ananas, il mio palato percepisce un frutto buono ma molto dolce per i miei gusti.
Va tagliato a metà e mangiato col cucchiaino perchè è estremamente cremoso.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 20/10/2020 - 21:49
da montag
Arbusto di Rosa Canina e relative bacche senza veleni aggiunti.
Una riserva importante di vitamina C.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 29/10/2020 - 18:04
da montag
Dal campo dei miracoli, una scorta di verdure naturali.
Tutto quello che vedete è stato raccolto e portato a casa.
Il costo?
30 euro, c'è da mangiare per 4 persone almeno per 15 giorni.
Compreso il chilo di castagne che da sole costano 5 euro.
3 zucche, un Pan di zucchero, 1 cassetta di spinaci, 1 cassetta di cime di rapa, finocchi, carote, 1 caspo d'insalata, un paio di chili di mele, un bel po'di peperoni e 2 o 3 melanzane e una cassetta di pomodori.
Quando si parla di sovranità, si dovrebbe cominciare dal come si fa la spesa.
Non ci vuole molto a mettersi d'accordo con qualche amico e mettersi alla ricerca di un contadino che produca in modo naturale, si toglie ossigeno a chi specula sul cibo avvelenando lentamente voi e strozzando il contadino remunerandolo sempre meno.
Chi non fa nulla guadagna, chi se la suda nei campi sempre meno.
Questo perchè non si produce per sfamare i popoli e la natura, ma per speculare sui prezzi.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 27/11/2020 - 20:40
da montag
Il risultato di un'ora di vanga nell'orto, una cassetta di topinambur.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 13/12/2020 - 16:26
da montag
Una scorta di vitamina C molto importante: succo di melograno naturale e fatto in casa.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 26/12/2020 - 15:19
da montag
Questa non è la ricetta originale del Tabbouleh libanese, ma una personalizzazione dovuta al fatto che il nostro corpo abbisogna dei giusti nutrienti per seguire le stagioni.
Cime di rapa: sono come tutte le verdure a foglia verde forse le più importanti per le sostanze nutritive e protettive che contengono.
Carote: poche calorie e tante proprietà benefiche.
Patate: energetiche, disinfiammanti e ricche di carboidrati ( zuccheri ) complessi, saziano molto.
Sul fondo della fotografia ci sono l'aglio, il peperoncino ed il pepe.
L'aglio è un prodotto miracoloso, d'inverno è veramente una panacea, il peperoncino pulisce le vie respiratorie e molto altro, il pepe è una spezia chelante, aiuta ad espellere le scorie che accumuliamo nel corpo, la combinazione con altre spezie come la curcuma ne aumenta l'efficacia.
Questa volta non ho messo la cipolla, elemento indispensabile nella mia dieta e particolarmente utile d'inverno.
L'elento base è il Bulgur, un cereale.
In questo caso la provenienza è libanese e l'ho acquistato in un negozio equo solidale.
Ma se si vuole curare il corpo, non si può prescindere dallo spirito, anzi è proprio curando lo spirito che si arriva ad essere pronti a curare il corpo.
Il senso del motto di Giovenale "Mens sana in corpore sano" è proprio questo, con uno spirito sano, si arriva ad un corpo sano.
E non è stato l'unico nel corso della storia a lasciarci questo insegnamento.

Re: Orti sinergici, frutti dimenticati ed altre meraviglie

Inviato: 01/02/2021 - 15:49
da montag
Un modo per fare politica in modo efficace, non è quello di manifestare in piazza.
Siamo un gruppo di amici ed acquistiamo dai luoghi di produzione agevolando chi ha un progetto solidale e produce in modo non speculativo rispettando l'ambiente nel quale tutti viviamo.
Una parte dell'ordine di gennaio.