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DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 30/01/2022 - 07:14
da scommettitore siracusano
DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

A mio parere, a un Di Maio, notevolmente maturato rispetto al passato, va gran parte del merito di riavere la coppia Mattarella-Draghi per il bene dell'Italia, e della stessa Comunità Europea.

Eppure chi mi conosce sa che sono sempre stato un antigrillino e che consideravo Di Maio il "principale strumento" nelle mani di Gianroberto Casaleggio e Grillo per attuare il loro iniziale progetto eversivo di destabilizzazione, con la scusa di UNA FINTA DEMOCRAZIA DIRETTA.


(Diamo a Cesare quello che è di Cesare)
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Da un articolo della Stampa:
https://www.lastampa.it/politica/2022/0 ... _-2843676/

Lunedì 24 gennaio Sergio Mattarella, al primo scrutinio, ha preso 16 voti. Tutti dal Movimento Cinque Stelle. Martedì, alla seconda chiama, il presidente uscente ne ha collezionati 39. Tutti dal Movimento Cinque Stelle. Al terzo scrutinio, le sue preferenze sono salite a 125. Sempre dal Movimento Cinque Stelle. Al quarto addirittura 166. Anche in questo caso, la maggior parte dal Movimento Cinque Stelle. Al quinto, i voti sono crollati perché la maggior parte dei grandi elettori ha deciso per l’astensione: sono stati “solo” 46. Ma anche in questo caso, alcuni grillini non hanno resistito alla tentazione e lo hanno votato. Alla sesta, Mattarella è balzato a 336 schede con il suo nome: il Movimento Cinque Stelle ha trainato il voto. Al settimo, quello di questa mattina, sono stati 387: inutile dirlo, gran parte sono arrivati dal Movimento fondato da Beppe Grillo. Che pure ieri sera twittava entusiasta: «Benvenuta signora Italia, ti aspettavamo da tempo» con l’hashtag #ElisabettaBelloni, la capa dei servizi segreti che Matteo Salvini – e pure Giuseppe Conte – avrebbero tanto voluto sul colle più alto di Roma. Così non è stato e ora Conte avverte il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: «Necessari chiarimenti».
L’ascesa di Mattarella – che verrà riconferemato presidente all’ottavo voto – è stata possibile soprattutto grazie ai grillini che da dentro hanno voluto, sin dall’inizio, dare un segnale al leader Conte, che in questi giorni ha avuto screzi prima con Beppe Grillo e poi, costantemente, con Luigi Di Maio (che a un Draghi o, in alternativa, a un Mattarella bis ci ha sempre creduto).

Ieri sera, negli uffici del Movimento alla Camera, quando fuori Salvini annunciava Belloni, Conte impazziva di rabbia: «Ma non è possibile che ha sempre questa incontinenza comunicativa... Siamo stati i primi a lanciare una candidatura femminile e lui si intesta la partita?». E subito usciva a rilasciare dichiarazioni su quella Belloni che Grillo aveva già incoronato. Una «fuga in avanti» con l’acerrimo nemico Salvini che il segretario del Pd Enrico Letta non gli ha di certo perdonato. «Ma è un equivoco», ha chiarito Conte conn gli alleati, si difende il presidente M5s con i suoi alleati, «io non ho parlato mai di Belloni». Conte ha riunito in serata i ministri e i vertici pentastellati: è a questo punto che si collega Di Maio – che aveva definito «indecoroso» aver bruciato la guida del Dis –, ma il ministro degli Esteri rimane in silenzio. Ormai nel Movimento 5 stelle la tensione è palpabile, con Conte che ha ripercorso tutti gli ultimi passaggi: «Noi – ha detto ai suoi – puntiamo su una svolta, sull'innovazione per una figura femminile, ma è chiaro che se non c’è una convergenza possibile la strada porta a Mattarella». Del resto la spinta è arrivata dai gruppi. Che sin dall’inizio avevano dato un segnale chiaro: convergere, tutti, su un Mattarella bis.

A spiegarlo è un big del Movimento: «Noi abbiamo vinto perché non si é scelto Draghi, questo era il nostro obiettivo», chiarendo che chi si è mosso per Draghi è stato messo in minoranza. Tesi respinta da quei parlamentari che hanno messo nel mirino Conte, criticandolo per l’apertura a Belloni, «una soluzione tecnocratica», secondo il parere dei pentastellati che hanno optato subito per la riconferma del Capo dello Stato. Un dimaiano di lungo corso ribadisce: «Abbiamo indicato Mattarella in tre voti», mentre un grande elettore di area contiana spiega che «la verità è che il Pd sapeva benissimo che la trattativa era aperta su Severino e Belloni. Almeno da 5 giorni». Da stasera nel Movimento Cinque Stelle parte la resa dei conti. O meglio, di Conte.

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 30/01/2022 - 13:56
da guest38784
il nuovo Renzi che avanza...e magari un democristiano a sua insaputa...
e con Draghi tutto bene la marchesa mentre le famiglie sono in difficolta
mentre abbraccia rosatellum e stringe le mani a Casini dal 1984 a busta paga italiani,
sono scene imbarazzanti ma come diceva quello;
"il problema non è solo la politica ma il popolo che apprezza sempre gli stessi ladroni" dove molti ci si rispecchiano
un governo guidato da un banchiere è davvero un grande successo, aivoja
e comunque il tempo sarà galantuomo , come sempre

saluti

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 30/01/2022 - 14:22
da scommettitore siracusano
Ercole ha scritto:il nuovo Renzi che avanza...e magari un democristiano a sua insaputa...
e con Draghi tutto bene la marchesa mentre le famiglie sono in difficolta
mentre abbraccia rosatellum e stringe le mani a Casini dal 1984 a busta paga italiani,
sono scene imbarazzanti ma come diceva quello;
"il problema non è solo la politica ma il popolo che apprezza sempre gli stessi ladroni" dove molti ci si rispecchiano
un governo guidato da un banchiere è davvero un grande successo, aivoja
e comunque il tempo sarà galantuomo , come sempre

saluti


E anche la Pandemia e i lockdown sono colpa di Draghi, o grazie a Draghi, allo SPEAD contenuto e ai soldi dell'Europa ci possiamo risollevare? :mz:

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 30/01/2022 - 14:32
da guest38784
i soldi dall'Europa li ha portati a casa Conte ma la memoria non è per tutti...
per dire eh

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 30/01/2022 - 18:40
da scommettitore siracusano
Ercole ha scritto:i soldi dall'Europa li ha portati a casa Conte ma la memoria non è per tutti...
per dire eh


No. Non li ha portati a casa! .... La gran parte dei soldi deve ancora arrivare, e a condizione che si fanno le riforme promesse e che l'Italia abbia ancora la fiducia dei mercati internazionali, tenendo lo SPREAD basso! :mz:

Poi, citi Conte. Ovvero colui che d'accordo con Salvini ha fatto il nome di Elisabetta Belloni, e con l'appoggio della Meloni :D

Non ha capito che Conte, Salvini e Meloni (arrabbiatissima per il fatto che l'accordo segreto non è andato in porto, proprio per l'intervento di Di Maio, che pur stimava molto la Belloni) ci stavano portando alla caduta del Governo Draghi, ad elezioni anticipate, allo SPREAD alle stelle, e a non fare alcuna riforma?

E allora addio ai miliardi del PNRR
:mz:

Vedi, la macroeconomia e la geopolitica non sono cose che si apprendono sul WEB. Bisogna fare politica attiva e confrontarsi con movimenti e partiti esteri, come ho fatto io dal 2011, fondando, insieme a una decina di docenti universitari, il movimento DEMOCRAZIA DIRETTA, proprio in antitesi al M5S di Casaleggio e Grillo.
https://www.facebook.com/groups/156023671154795

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 31/01/2022 - 07:52
da scommettitore siracusano
Oggi, molti giornali confermano, anche se non proprio esplicitamente, la mia lettura del "caso Belloni". E tra questi ne ho scelto uno non sospetto: "Il Giornale", e l'ho riportato in un mio post su facebook:

https://www.facebook.com/groups/democra ... 2132656902
Letta viene accusato di essere inizialmente caduto nella trappola di Salvini e Conte (con l'appoggio segreto della Meloni) per il caso Elisabetta Belloni, che avrebbe portato alla caduta del governo Draghi ed a elezioni anticipate.
Ora il PD ha compreso che si può fidare più di Di Maio e molto meno di Conte.

https://amp.ilgiornale.it/news/politica ... SPnFaPrtWI

«Ho perso la voce e non ho dormito per una settimana». Dalla defatigante e confusa partita sul Colle, Enrico Letta esce piuttosto esausto, e non lo nasconde.

Il risultato, col bis di Mattarella, apparentemente lo premia: «Se guardo alla mia parte, non posso che essere contento», dice. Anche se «ne viene fuori una politica in crisi, e ora bisogna che sappia sciogliere i nodi». Ma i nodi sono tanti, e stanno anche dentro il Pd, per non parlare della presunta coalizione di centrosinistra. Certo, al cospetto dell'esplosione atomica dei Cinque Stelle i dem sembrano quasi compatti, anche perchè tutti plaudono alla rielezione, exit strategy che alla fine ha tenuto unito un partito diviso su molteplici candidature. Così «nessuno ha perso», dice Letta, soprattutto nel Pd. Ma i problemi veri iniziano ora: dai veleni sul caso Belloni, che stanno ricadendo sul segretario accusato di aver dato l'iniziale via libera ad un'operazione scivolosa di Conte e Salvini senza considerarne le conseguenze potenzialmente esplosive; al rapporto con gli alleati grillini ormai platealmente spaccati tra Conte e Di Maio. «Non possiamo non scegliere, a questo punto. E va ovviamente scelto Luigi, deve capirlo anche Enrico», dice un dirigente, che rimprovera al leader di «essersi appiattito fino all'ultimo» sull'ex premier 5Stelle, ormai considerato una scheggia impazzita e «totalmente inaffidabile» dal grosso dei dem. Fino alle scelte che andranno fatte nei prossimi mesi, a cominciare dalla legge elettorale.

Già, perchè dall'interno del Pd è già partito un pressing trasversale alle correnti: «Il centrodestra è scoppiato e abbiamo bisogno di una grande stagione di riforme, a partire dal proporzionale su modello tedesco, in grado di dare sostenibilità al sistema politico, rigenerandolo», dice il coordinatore dei sindaci dem Matteo Ricci. «Non è un caso che durante il maggioritario siano cresciuti a dismisura antipolitica e populismo: cambiare la legge elettorale ora è un obbligo», afferma Francesco Verducci dei «giovani turchi», prima componente dem ad aver evocato il Mattarella bis come unica soluzione. Dalla sinistra ai centristi, da Base riformista alla stessa maggioranza lettiana, la spinta arriva da tutte le parti. Ma Letta, che solo poche settimane fa difendeva il maggioritario, si limita a dire che il Rosatellum va cambiato, senza spiegare come: «Lui frena, in nome del campo largo e della chance di fare il candidato premier, ma si dovrà convincere», dicono nel Pd.

****
Aggiungo:

Questo spiega perchè questa volta, a differenza della rielezione di Napolitano a Presidente della Repubblica, non sono andati a pregare Mattarella i leader dei partiti (che in buona parte stavano complottando), ma i capigruppo di camera e senato; e soprattutto i Governatori delle regioni (anche del centrodestra) e i presidenti delle Province Autonome.

Questo è un inedito, e dimostra, al di là di ogni dubbio, che i governatori regionali, come gli stessi Zaia e Fedriga della Lega, sono più interessati al bene dei cittadini che devono gestire, e molto meno ai giochi politici come Salvini, Meloni e Conte. Per i cittadini italiani è sicuramente preferibile, oggi, il governo Draghi e la permanenza nella Comunità Europea.

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 10/03/2022 - 10:53
da guest38784
scommettitore siracusano ha scritto:
Ercole ha scritto:i soldi dall'Europa li ha portati a casa Conte ma la memoria non è per tutti...
per dire eh


No. Non li ha portati a casa! .... La gran parte dei soldi deve ancora arrivare, e a condizione che si fanno le riforme promesse e che l'Italia abbia ancora la fiducia dei mercati internazionali, tenendo lo SPREAD basso! :mz:

Poi, citi Conte. Ovvero colui che d'accordo con Salvini ha fatto il nome di Elisabetta Belloni, e con l'appoggio della Meloni :D

Non ha capito che Conte, Salvini e Meloni (arrabbiatissima per il fatto che l'accordo segreto non è andato in porto, proprio per l'intervento di Di Maio, che pur stimava molto la Belloni) ci stavano portando alla caduta del Governo Draghi, ad elezioni anticipate, allo SPREAD alle stelle, e a non fare alcuna riforma?

E allora addio ai miliardi del PNRR
:mz:

Vedi, la macroeconomia e la geopolitica non sono cose che si apprendono sul WEB. Bisogna fare politica attiva e confrontarsi con movimenti e partiti esteri, come ho fatto io dal 2011, fondando, insieme a una decina di docenti universitari, il movimento DEMOCRAZIA DIRETTA, proprio in antitesi al M5S di Casaleggio e Grillo.
https://www.facebook.com/groups/156023671154795


era un po che non entravo e leggo ora il tuo delirio...inutile !
poi che DiMaio sia un democristiano che soffre l'ombra di Conte, non è una novità...
PS io facevo politica attiva che tu forse non eri neanche nei pensieri di tua mamma...
democrazia diretta, 'na fava...ci pensa il tuo amico Draghi...
stammi bene, vala

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 10/03/2022 - 13:13
da scommettitore siracusano
Ercole ha scritto:
scommettitore siracusano ha scritto:
Ercole ha scritto:i soldi dall'Europa li ha portati a casa Conte ma la memoria non è per tutti...
per dire eh


No. Non li ha portati a casa! .... La gran parte dei soldi deve ancora arrivare, e a condizione che si fanno le riforme promesse e che l'Italia abbia ancora la fiducia dei mercati internazionali, tenendo lo SPREAD basso! :mz:

Poi, citi Conte. Ovvero colui che d'accordo con Salvini ha fatto il nome di Elisabetta Belloni, e con l'appoggio della Meloni :D

Non ha capito che Conte, Salvini e Meloni (arrabbiatissima per il fatto che l'accordo segreto non è andato in porto, proprio per l'intervento di Di Maio, che pur stimava molto la Belloni) ci stavano portando alla caduta del Governo Draghi, ad elezioni anticipate, allo SPREAD alle stelle, e a non fare alcuna riforma?

E allora addio ai miliardi del PNRR
:mz:

Vedi, la macroeconomia e la geopolitica non sono cose che si apprendono sul WEB. Bisogna fare politica attiva e confrontarsi con movimenti e partiti esteri, come ho fatto io dal 2011, fondando, insieme a una decina di docenti universitari, il movimento DEMOCRAZIA DIRETTA, proprio in antitesi al M5S di Casaleggio e Grillo.
https://www.facebook.com/groups/156023671154795


era un po che non entravo e leggo ora il tuo delirio...inutile !
poi che DiMaio sia un democristiano che soffre l'ombra di Conte, non è una novità...
PS io facevo politica attiva che tu forse non eri neanche nei pensieri di tua mamma...
democrazia diretta, 'na fava...ci pensa il tuo amico Draghi...
stammi bene, vala


Peccato che come me, Ing. Riccardo Calantropio, non hai il coraggio di metterci la faccia quando fai dichiarazioni simili :mz:

Di Maio, frequentando le cancellerie estere, come Ministro degli Esteri, ha capito finalmente quello che avevo già capito io nel 2011, frequentando movimenti politici internazionali, come gli indignados spagnoli e movimenti e-democracy.

Ovvero ha capito quello che poteva succedere all'Ucraina, non appertente ancora a nessuna federazione di nazioni, come la comunità europea e l'ASEAN nel sudest asiatico.

Ormai esistono quattro superpotenze economiche militari. USA, RUSSIA, CINA ed INDIA (e bada che l'INDIA ha un incremento della popolazione molto superiore a quello della CINA, per cui ben presto la supererà come numero di abitanti, e crescerà in potenza).

Tutte le altre nazioni, se non si raggruppano in federazioni, prima o poi diventeranno satelliti sacrificabili ed insignificanti di una delle quattro superpotenze, ovvero come la Bielorussia.


Di Maio ha capito che bisogna scegliere il male minore, rimanendo nella Comunità Europea, ed anzi rafforzarla come sta succedendo adesso. Purtroppo noi italiani ancora dipendiamo troppo dal gas russo e quindi siamo in difficolà rispetto a Francia e Germania.


Poi, per la cronaca, ho quasi settendadue anni, e sono un cosiddetto sessantottino che agli inizi alla fine degli anni 60 faceva le occupazioni al politecnico di Torino, quindi già fortemente politicizzato.

Tu quanti anni hai? Mettici la faccia, se vuoi parlare di politica!! :D :D :D

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 10/03/2022 - 19:05
da guest38784
non mi interessa metterci il nome e cognome, visto che siamo in forum di scommesse e non di politica
poi non sono ingegnere ma un semplice cittadino che si è fatto da solo ed ha lavorato per 43 anni,
ho 62 anni tra pochi mesi, quindi le proteste in piazza le conosco come te anche se non occupavo università ,
ahimè dovevo anche lavorare se volevo vivere, visto che sono figlio di una ragazza madre.

di Di Maio evito commenti...la poltrona come ti cambia eh , chi lo avrebbe mai detto :roll: :lol:
chiudo con Draghi, mettere un banchiere a pdc di un paese è da malati mentali ma il bomba è riuscito a fare anche
questo capolavoro.
ed infatti i risultati si vedono ed anche prima della guerra...
tanto paga la gente normale , non quelli da stipendi per 15/18K mese o pensioni da 30K mese...o a busta paga da un taglia gole.
non mi pare difficile da capire.

ti lascio nel tuo brodo ed io rimango nel mio, cosi evitiamo discussioni inutili.

Re: DI MAIO HA GUIDATO LA SUA ALA DEL M5S PER IMPORRE LA RIELEZIONE DI MATTARELLA.

Inviato: 10/03/2022 - 20:44
da scommettitore siracusano
La verità è che nemmeno ti rendi conto che parlo di GEOPOLITICA e non di politica nazionale. Ho dato il merito a Di Maio perchè ha permesso la rielezione di Mattarella, come garanzia della permanenza dell'Italia nella Comunità Europea, e contro le derive sovraniste e populiste. Tu invece parli di politica, come si parla di calcio "al bar dello sport", in cui si fa il tifo per una squadra per partito preso, anche se va male.

E' inutile parlare di politica con uno che non sa nemmeno cos'è la contestazione giovanile della fine degli anni sessanta, che si è svolta principalmente nelle università e nelle fabbriche, tipo FIAT di Torino. A qui tempi avevi 8-10 anni, e quando ne avevi poi 18, era già finita, ed erano subentrate le frange più estremiste di destra e di sinistra (tipo brigate rosse) senza più l'appoggio della base; e per questo furono sconfitte.

Tempo perso! :party: