Vuelta 2017, ultimo grande giro della stagione

Ultimo grande giro della stagione come sempre pensato per gli scalatori, Froome favorito davanti a Nibali

Vuelta 2017 – La Vuelta come da tradizione conclude la stagione dei grandi giri e prepara la volata per Mondiale e Giro di Lombardia. Vediamo albo d’oro, percorso, protagonisti e quote per una gara sempre capace di offrire emozioni e sorprese.

Albo d’oro – Gara inaugurata nel 1935, attraversa tutta la Spagna e spesso sconfina nei paesi limitrofi. Come Giro e Tour, si svolge nell’arco di tre settimane su 21 tappe. E’ terreno di caccia per i ciclisti iberici che dal 2000 l’hanno conquistata undici volte. Alberto Contador,  l’ha vinta nel 2008, 2012 e 2014. Valverde la fece sua nel 2009. Negli ultimi quattro anni, quattro vincitori diversi. Vittoria a sorpresa di Chris Horner nel 2013 che beffò Nibali all’ultima tappa. E vittoria a sorpresa anche per Fabio Aru con una meravigliosa progressione vincente nel 2015 su Purito Rodriguez e Rafa Majka. Lo Squalo (2010) e il sardo sono gli unici vincitori italiani della corsa dal 1990. Lo scorso anno affermazione di Nairo Quintana davanti a Chris Froome.

Il percorso – Si parte in Francia, da Nimes, terza partenza dall’estero dopo quella del 1997 dal Portogallo (Lisbona) e del 2009 dai Paesi Bassi (Assen). Seconda e terza tappa con possibile epilogo in volata dopo il prologo di 13.8 km in una cronometro a squadre.

Il primo arrivo in salita è previsto per la quinta tappa con l’arrivo a Ermita de Santa Lucia, 4 km molto duri all’8.5% di pendenza media con tratti al 20%. La Vuelta in questa fase entra nel vivo con due tappe mosse a Sagunto e Cuenca prima dei due arrivi in quota che concludono la prima settimana a Xorret de Catì e a Cumbre del Sol.

Seconda settimana che comincia e si sviluppa in Andalusia con tre arrivi interessanti in quota, l’11° tappa a Calar Alto, tra le più dure della Vuelta, a Sierra de la Pandera nella 14° tappa in uno degli arrivi più suggestivi della competizione a Sierra Nevada il giorno successivo che porterà i corridori a 2400 metri.

Terza settimana che si apre con una cronometro individuale di 42 km, salita a Los Machucos nella 17° tappa con punte di 28% nel finale, frazione movimentata a Santo Toribio il giorno successivo per chiudere con il botto nella penultima tappa, la più breve con 119 km da percorrere ma culminante nell’arrivo all’Angliru che potrebbe decidere la Vuelta prima della passerella di Madrid.

Le tappe

1ª Tappa 19 agosto: Nîmes [Cronometro a squadre] 13.8 km
2ª Tappa 20 agosto: Nîmes > Gruissan 201 km
3ª Tappa 21 agosto: Prades > Andorra la Vella 158.5 km
4ª Tappa 22 agosto: Escaldes-Engordany > Tarragona 193 km
5ª Tappa 23 agosto: Benicàssim >Ermita Santa Lucía Alcossebre 173.4 km
6ª Tappa 24 agosto: Vilareal > Port Sagunt 198 km
7ª Tappa 25 agosto: Llíria > Cuenca 205.2 km
8ª Tappa 26 agosto: Hellín > Xorret Catí 184 km
9ª Tappa 27 agosto: Orihuela >Cumbres del Sol 176.3 km
10ª Tappa 29 agosto: Caravaca de la Cruz > Alhama / El Pozo Alimentación 171 km
11ª Tappa 30 agosto: Lorca > Calar Alto 188 km
12ª Tappa 31 agosto: Motril > Antequera 161.4 km
13ª Tappa 1 settembre: Coín >Tomares 197 km
14ª Tappa 2 settembre: Écija > La Pandera 185.5 km
15ª Tappa 3 settembre: Alcalá la Real > Sierra Nevada 127 km
16ª Tappa 5 settembre: Circuito Los Arcos > Logroño (cronometro individuale) 42 km
17ª Tappa 6 settembre: Villadiego > Los Machucos 180 km
18ª Tappa 7 settembre: Suances > Santo Toribio 168.5 km
19ª Tappa 8 settembre: Parque de Redes > Gijón 153 km
20ª Tappa 9 settembre. Corvera > Angliru 119.2 km
21ª Tappa 10 settembre: Arroyomolinos > Madrid 101.9 km

I protagonisti – Sarà una Vuelta ricca di protagonisti. L’ingrediente più gustoso è il primo vero duello da avversari tra Froome e Aru, che a maggio non era andato in scena per l’infortunio del sardo e a luglio per l’assenza dello squalo sulle strade francesi. Erano compagni di squadra fino allo scorso anno, il loro primo confronto diretto aggiunge pepe alla corsa. Lo squalo è il secondo nome tra quelli quotati per la vittoria finale, la quota del sardo oscilla tra 13.0017.00.

Ci sarà anche Chris Froome che per completare il proprio pedigree deve dimostrare di essere in grado di vincere anche quando non si corre per una maglia gialla, favorito antepost per i bookmakers. Al via un Contador che al Tour ha dimostrato di avere ancora fantasia e coraggio, ha annunciato il ritiro e sarà la firma conclusiva su una carriera leggendaria. Difficile immaginare che possa combattere per la maglia rossa ma alcune tappe sono adatte alle sue gambe e alla sua idea di ciclismo ed è il terzo favorito della Vuelta. La rosa dei partenti è arricchita da Romain Bardet, poco considerato dai bookmakers (Eurobet lo propone a 33.00) ma da tenere in considerazione assoluta. Zakarin e Miguel Angel Lopez sono nomi interessanti per pensare a un outsider. Kruijswijk, Chaves, Yates e Majka sono altri nomi da tenere in considerazione per la classifica generale ma principalmente per le vittorie di tappe più movimentate. Vuelta che prima di iniziare è già stata toccata da un caso di doping che ha coinvolto Samuel Sanchez, oro olimpico nel 2008 e prossimo al ritiro, sospeso dalla Bmc la sua gara è finita prima ancora di cominciare.

Quote

 Bet365 Bwin   Eurobet
Froome 1.72 1.85 2.00
Nibali  5.00  5.50 4.50
Contador  10.00 13.00  11.00
Zakarin 15.00 12.00 16.00 
Lopez 19.00 15.00 16.00 
Aru 17.00  15.00 13.00
Majka 41.00  34.00 23.00*
Altro 5.00 4.75 23.00