L’AX che sta affrontando la parentesi russa in Eurolega è chiamata a un appuntamento suggestivo e impegnativo in campionato, con la sfida sul parquet della Virtus Bologna capolista della serie A che rimanda a pagine storiche e appassionanti del nostro basket tra le due società italiane più vincenti, 28 scudetti per l’Olimpia e 15 per la Virtus. La Segafredo è prima solitaria con 24 punti ed è reduce dall’esaltante vittoria nel ritrovato derby di Natale contro la Fortitudo, per Milano striscia aperta di cinque vittorie consecutive in campionato e la possibilità, con una vittoria, di visualizzare l’aggancio nel nuovo anno. Di Rodriguez e Teodosic parleremo sotto, ma sarà anche la sfida tra Djordjevic e Messina, entrambi con un passato glorioso sulla sponda opposta. Alle 15:30 del 29 dicembre alla Fiera di Bologna ci saranno oltre 9000 spettatori per una partita che sarà trasmessa in diretta su Rai Due.
Le quote
| Virtus Bologna | Milano |
| 1.75 | 2.00 |
Qui per gli aggiornamenti in tempo reale
Pronostici
La Virtus finora sta giocando un campionato di vertice, primo posto solitario con 24 punti davanti a Sassari e Milano e la recente vittoria nel derby contro la Fortitudo in una partita dominata e a senso unico nella quale Teodosic e Markovic sono entrati nella storia del campionato italiano diventando la prima coppia di giocatori della stessa squadra a mettere a referto 10 assist a testa nella stessa partita. La Segafredo ha vinto tredici gare, è imbattuta in casa e nel derby ha tirato con il 61.7% da due con 24 assist su 40 canestri dal campo, cifre che ricordano i migliori Warriors delle scorse stagioni Nba. La squadra di Djordjevic segna 84.1 punti a partita, migliore attacco del campionato, e porta cinque giocatori in doppia cifra, con Teodosic che sta illuminando i nostri parquet a 14.8 punti e 6.5 assist di media, Hunter che ne produce 12.9 con il 63.5% da due, Gaines e Weems quasi 11.5 a testa e Gamble 11.4 con 6 rimbalzi. Se pensate che Markovic viaggia a 6.1 assist di media avrete la squadra con la migliore regia della serie A e un uomo come Cournooh prezioso su due lati del campo al pari di Baldi Rossi.
L’AX ha al momento la seconda migliore difesa del torneo con 73.1 punti subiti, solo Sassari fa meglio, e in serie A ha una striscia aperta di cinque vittorie consecutive durante le quali ha battuto Sassari, Venezia 71-70 sul campo dei campioni in carica e Trento. La squadra di Messina viaggia a 80.9 punti di media e sta iniziando a trovare continuità dopo un inizio difficile nel quale le energie spese in Eurolega hanno spesso tolto lucidità e precisione in campionato, lo si vede anche nel 35.8% dall’arco che è di quasi quattro punti inferiore rispetto alle medie con cui tira nel continente. E’ Rodriguez l’uomo più prolifico con 14.1 punti e 5.1 assist di media, gli altri giocatori della rotazione in doppia cifra sono Nedovic a 13.7 (contrattura al quadricipite della coscia destra, improbabile la sua presenza), Micov con 11.2 e Roll a 10.4, con Scola che in serie A produce 9.7 punti e 3 rimbalzi in circa 17 minuti di utilizzo, chiara l’intenzione di limitarne il minutaggio per gestirne le forze in vista della fase decisiva della stagione. La sconfitta contro il Cska di giovedì è stata firmata da due ex come Hackett e James e il problema principale di Messina è ritrovare brillantezza nella metà campo offensiva, con una sola gara nelle ultime cinque giocate con più di ottanta punti segnati, l’81-69 contro Trento prima di Natale, e solo due nelle ultime otto. Anche per questo dal mercato arriva una combo guard, Keifer Sykes, lo scorso anno prolifico ad Avellino e che potrebbe esordire contro lo Zenit in Eurolega.
Se da un lato la sfida tra Teodosic e Rodriguez si prende giustamente le copertine, e non potrebbe essere altrimenti visto che è il primo confronto diretto tra due dei migliori giocatori europei sbarcati entrambe in estate in Italia, la chiave della partita probabilmente sarà nella precisione dall’arco tra due squadre che da tre non stanno tirando con una mira brillante e la capacità della difesa dell’AX di limitare le due menti pregiate della Segafredo, andate in difficoltà nelle due sconfitte finora collezionate dalla squadra di Djordjevic. Milano ha vinto le ultime quattro gare recenti giocate in campionato, una striscia aperta nel novembre 2017 e continuata con il 94-75 dello scorso gennaio, all’interno di una striscia di dodici vittorie consecutive tra regular season e playoff, ma l’ultimo precedente sorride alla Virtus che alle Final Eight di coppa Italia a febbraio si impose 86-84 dando il primo dispiacere stagionale alla squadra allenata da Pianigiani. Potrebbe essere un’altra gara dal punteggio non altissimo come quella vinta da Milano contro Venezia ed è chiaro che con ritmi più bassi e una rotazione più lunga la squadra di Messina avrebbe argomenti credibili per la vittoria. Ma dopo la trasferta sul parquet del Cska l’AX ha avuto un giorno in meno per riposare e anche la stanchezza potrebbe essere un fattore, soprattutto in un finale tirato.
